Libri di Francesco Betti
Vivere l'ambiente
Francesco Betti
Libro
editore: La Scuola SEI
anno edizione: 2014
pagine: 176
Arricchito da proposte didattiche di tipo laboratoriale, il volume affronta l'educazione ambientale, stimolando la responsabilità personale e collettiva verso l'ambiente.
Curricolo e paradigma ecologico. Progettare la formazione con un approccio olistico e relazionale
Franco Azzali, Milena Bertacci, Francesco Betti
Libro: Libro in brossura
editore: Erickson
anno edizione: 2013
pagine: 232
Da tempo le scuole hanno assunto i temi dell'ambiente nel proprio curricolo formativo nella consapevolezza che la via attuale allo sviluppo rischia di pregiudicare le condizioni stesse del nostro futuro. Di questa realtà problematica i ragazzi saranno protagonisti e il ruolo che sapranno svolgere dipenderà in buona parte dalla conoscenza e dall'abito mentale che si saranno costruiti a partire dalla scuola. Il volume documenta un progetto di ricerca-azione che ha coinvolto 38 istituti scolastici dell'Emilia-Romagna, dalla scuola dell'infanzia alla scuola secondaria di 2° grado che hanno esplorato le potenzialità del paradigma ecologico-ambientale per tentare di realizzare una scuola diversa, ecosistemica, orientata al protagonismo degli allievi nella costruzione di competenze di vita, cognitive ed esistenziali irrinunciabili. Utilizzando un approccio qualitativo, la ricerca-azione ha puntato a capire il significato delle esperienze rilevando teorie e modelli impliciti che possono avere condizionato le scelte, ricostruendo le modalità pratiche che possono avere generato le difficoltà e individuando i punti concreti di miglioramento.
Moduli di matematica. Modulo F. Per le Scuole superiori
Margherita Vené Michelotti, Francesco Betti
Libro
editore: Sansoni
anno edizione: 2009
Le strategie della stupidità. Perché siamo stupidi. Perché siamo geniali
Francesco Betti
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2006
pagine: 224
Chi di noi non conosce almeno uno stupido? Se siamo fortunati è un cugino di terzo grado, un vicino di casa che incontriamo di rado o un collega che non appartiene al nostro ufficio. Però, se allarghiamo un po' lo sguardo, tutti noi possiamo elencare una nutrita lista di persone stupide, indipendentemente da sesso, età, grado di istruzione, ceto sociale. La stupidità è pervasiva. È come la velocità della luce: una costante universale. Ma in che cosa consiste? Quali sono gli aspetti che la definiscono? Lo stupido è incapace? È impreciso? È irrazionale? Perché alcune persone sono stupide alcuni giorni e altri no? Esiste una definizione standard di stupidità che ci aiuti a riconoscerla, prevenirla, curarla? La risposta si trova in questo originale volume che si occupa di stupidità "e cerca di farlo nel modo meno stupido possibile". Se è vero infatti, come sostiene l'autore, che nessuno al mondo è stupido (ma tanti si comportano come se lo fossero) e che, tuttavia, la stupidità è il fattore di maggior danno per le persone e la società intera, studiarla è senz'altro un buon inizio per tentare di ridurne gli effetti. "Siamo uomini, non polli". Parte così un viaggio unico in compagnia di un matematico (John Nash), un attore (James Dean), un ingenuo (Forrest Gump) e Willy Coyote, per comprendere le complesse strategie che la stupidità adotta - in natura, in azienda, in finanza, in "questo stupido stupido mondo"... - attraverso diversi strumenti interpretativi, fino a una vera e propria "teoria della stupidità umana".