Libri di Francesco Bombardi
Le macchine del maestro Paolini. Sussidi didattici autocostruiti 1955-1980
Libro: Libro in brossura
editore: Lazy Dog
anno edizione: 2023
pagine: 128
Una storia bellissima, narrata e illustrata da Veronica Martini, come lo sono molte altre, i cui protagonisti sono maestri e maestre – alcuni molto famosi, come Giuseppina Pizzigoni, Alberto Manzi, Mario Lodi, Ettore Guattelli – altri sconosciuti o meno celebrati, come appunto Paolini. Paolini purtroppo non lascia molte testimonianze scritte, solo poche righe e qualche lettera con altri maestri e pedagogisti in Italia e all’estero; troppo poco per tracciare un percorso teorico. Tuttavia, per cercare di capire più a fondo i propositi che hanno guidato il suo lavoro, occorre imparare a leggere le sua macchine, i quaderni che progettava con i suoi alunni e i giochi che inventava. Quelli pubblicati in questo volume di 128 pagine, documentati da numerose fotografie, non sono solo oggetti costruiti da una mano abile ma sono anche testi che riflettono il modo in cui Paolini intendeva la scuola e la figura dell’insegnante. Attorno a questo argomento ruotano gli interventi e le riflessioni di Franca Zuccoli, Dario Scodeller, Barbara Caprara e Gerda Videsott, alimentando il dibattito interdisciplinare tra educazione e design nel suo inevitabile e continuo evolversi.
Design in a box
Francesco Bombardi
Libro: Libro in brossura
editore: Corsiero Editore
anno edizione: 2022
pagine: 136
“In un’epoca in cui tutti ormai del digitale apprezziamo i grandi vantaggi ma conosciamo anche i rischi, c’è chi rilancia con il metaverso e chi compensa con il ritorno al bush craft (le tecniche di sopravvivenza nella foresta)” dice Bombardi. “Io preferisco gli oggetti e ho pensato di rappresentare il mio lavoro degli ultimi dieci anni in modo digitale ma allo stesso tempo analogico, attraverso una selezione di oggetti o prototipi in scala, da toccare, da leggere in uno sguardo, in presenza, da raccontare a voce. Eppure tutti costruiti con la fabbricazione digitale, stampati in 3D o realizzati con lasercut o fresa a controllo numerico. Solo quello che riesce a stare in una scatola.” La maggior parte di questi progetti riguarda la scuola e l’impegno per rendere le scuole più belle, introducendo soluzioni architettoniche innovative, laboratori e macchine ma anche oggetti e dispositivi che favoriscano l’apprendimento.