Libri di Francesco Festa
La match analysis per tutti. Impara a vedere il calcio con occhi diversi
Scognamiglio Domenico, Francesco Festa, Luca Tendas
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Mazzanti Libri
anno edizione: 2024
pagine: 160
Dalla figura del match analyst alla creazione di un team studio, dalle statistiche più avanzate alle tecnologie più innovative, questo libro ti guiderà in un viaggio completo nel mondo della match analysis. Scoprirai come raccogliere, analizzare e interpretare i dati delle partite, come creare report video e testuali personalizzati e completi, nonché come utilizzare al meglio il software LiveTag.pro per ottimizzare il tuo lavoro e diventare un vero professionista della video analisi tattica. Un'opera ricca di contenuti pratici ed esempi concreti, pensata per allenatori ed analisti ma anche per tutti coloro che vogliono iniziare a guardare il calcio da un punto di vista diverso. Prefazione di Salvatore Colantuono.
Gli autonomi. Volume Vol. 12/3
Libro: Libro in brossura
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2022
pagine: 272
Il lungo e articolato percorso di ricostruzione storica dell’Autonomia meridionale si conclude con questo terzo volume. Di quella originale vicenda politica se ne ripercorrono qui le tracce in province che nella narrazione statale si vogliono da sempre caratterizzate da arretratezza socioeconomica e miseria culturale. Ma da questi testi sulla Basilicata, la Calabria, la Puglia e la Sicilia emerge invece la ricchezza di tanti piccoli e grandi eventi misconosciuti, come la storia di una lotta politica contro la ’ndrangheta negli anni Settanta; o le occupazioni abitative e le autoriduzioni a Potenza, da sempre narrata come sonnacchiosa città all’ombra dei potentati della Democrazia cristiana; ma anche la storia delle lotte antinucleari in Puglia e Basilicata; o le vicende di Radio Aut a Cinisi e del terribile omicidio mafioso del militante Peppino Impastato.
Gli autonomi. Volume Vol. 11/2
Libro: Libro in brossura
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2022
pagine: 272
Anche nel Sud l’Autonomia è stata una stagione politica intensa che ha preso forma in un mosaico di movimenti spontanei capaci di scompaginare i vecchi equilibri della politica. Il testo entra nell’epicentro di quelle battaglie sociali, con particolare riferimento a Napoli e alla Campania, portando alla luce una storia sconosciuta degli anni Settanta nel Meridione, lontana dagli stereotipi della falsa industrializzazione, del Sud povero, dissanguato dall’emigrazione e dalla ristrutturazione economica del Dopoguerra. Le memorie dei protagonisti ricostruiscono le lotte sociali e politiche in alcuni nodi dell’hinterland metropolitano e dell’entroterra provinciale, toccando temi e avvenimenti centrali come il terremoto del 1980 e la ricostruzione, la lotta dei detenuti, le battaglie femministe, la lotta per il salario, il lavoro e la casa, le politiche economico-sociali meridionaliste, le lotte ambientaliste e i campeggi antinucleari, l’internazionalismo, le esperienze culturali.
Gli autonomi. Volume Vol. 10/1
Libro: Libro in brossura
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2022
pagine: 320
Le diversificate e complesse vicende dell'Autonomia operaia nel Meridione raccontate da una pluralità di voci – intellettuali, operai, disoccupati, studenti, femministe – attraverso un decennio di lotte e organizzazioni, di contraddizioni e limiti. La storia sconosciuta degli anni anni Settanta al Sud, rimossa dalla politica e dalla cultura istituzionali, omologata nello stigma del «terrorismo». Gli autonomi meridionali non ebbero la fabbrica e l'operaio della catena di montaggio come elementi centrali del proprio intervento politico. La loro azione si concentrò nella dimensione urbana e sui territori, i soggetti di riferimento costituivano l'allora nascente «operaio sociale». L'immutabile staticità, cui lo Stato continuava a inchiodare il Sud, veniva rotta da pratiche che rievocavano lo spettro dei briganti dell'Ottocento, a suon di sollevazioni e contestazioni a preti, politici e padroni. In quel Mezzogiorno che si voleva narcotizzato sorsero così collettivi autonomi che diedero vita a lotte e rivendicazioni che segnarono un'intera generazione, con un prolifico lavoro culturale costituito da riviste, opuscoli, giornali, radio diffuse.