Libri di Francesco Peri
Il primo inverno. La piccola era glaciale e l’inizio della modernità europea (1570-1700)
Philipp Blom
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2019
pagine: 287
Quella che è stata definita la «piccola era glaciale», tra il 1570 e il 1700, vide le temperature abbassarsi con variazioni da tre a cinque gradi, dando avvio a una vera e propria «rivolta della natura» che sortì effetti devastanti sui raccolti. Philipp Blom dimostra la sorprendente correlazione tra questa circostanza e la nascita dell’Illuminismo, analizzando le ricadute culturali dello sconvolgimento climatico in Europa. Con un registro narrativo e appassionante, Blom costruisce un affresco in cui combina storia delle idee, della cultura materiale, delle scienze della natura, intorno a una suggestione di grande attualità: l’impatto che il cambiamento del clima produce sulla vita delle società. Così, l’avvento della piccola era glaciale diventa il punto di partenza per interrogare e mettere in relazione avvenimenti e discipline che concorrono alla formazione del mondo e del pensiero moderno. Attingendo ai racconti di testimoni diretti – tra cui Montaigne e Shakespeare – Blom riesce a proiettare il lettore nella realtà dei secoli XVI-XVII. L’affresco di ghiaccio del lungo inverno europeo si rivela il pretesto per rileggere la storia da una prospettiva inedita.
In prima linea. Tutti gli articoli e i reportage
Marie Colvin
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2021
pagine: 784
Corrispondente di guerra tra le più grandi del suo tempo, Marie Colvin ha coperto per decenni i conflitti più feroci del pianeta: Iran, Iraq, Medio Oriente, Libia, Kosovo, Cecenia, Timor Est, Etiopia, Zimbabwe, Sierra Leone, Sri Lanka, Guantanamo, Egitto, Afghanistan, Siria, testimoniando l’eroismo senza gloria e senza voce delle vittime. Scrivere dal fronte era per lei non solo una professione, era la vita stessa, guidata da una regola necessaria: non avere paura di avere paura. La benda piratesca indossata sull’occhio sinistro, colpito dalla scheggia di una granata, non poté che rinforzare un carisma che aggrediva gli stereotipi. Lei che amava indossare lingerie La Perla sotto il giubbotto antiproiettile, lei che nella stessa settimana poteva trovarsi a Los Angeles a chiacchierare a una festa con Warren Beatty e in Cecenia a rischiare la vita fra le montagne. Uccisa nel 2012 a Homs dal regime siriano, ha lasciato articoli e reportage straordinari, raccolti qui per la prima volta a comporre un modello per le donne – e gli uomini – che fanno il suo mestiere.
Fallimento
Arjun Appadurai, Alexander Neta
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2020
pagine: 140
Wall Street e la Silicon Valley – i due mondi paralleli al centro di questo studio – propagano l’illusione che nell’era di un “flusso” ininterrotto la scarsità possa venire eliminata. Appadurai e Alexander rispondono con una teoria del fallimento abituale e strategico, prendendo in esame temi come il debito, la crisi, i divari digitali e la (dis)connettività. Muovendosi a cavallo tra l’obsolescenza programmata e la precarietà deliberata delle tecnologie digitali da un lato e, dall’altro, la logica di una Grande Recessione nella quale alcuni erano “troppo grandi per fallire”, obiettano che il senso di fallimento è una dimensione reale, e produce sofferenze concrete. Eppure il fallimento non è una qualità autoevidente di progetti, istituzioni, tecnologie o vite, per cui è urgente procedere a un riesame innovativo delle condizioni che ci inducono a dimenticare una successione ininterrotta di crolli e avarie. Interrogando quei momenti di oblio, il libro propone un’originale teoria pluristratificata del fallimento, accompagnata da una teoria generale della mancata presa di coscienza, della memoria e dei nuovi sistemi di controllo in gestazione.
L'occhio del faro
Heine Bakkeid
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2020
pagine: 416
Il volto grigio, gli occhi cerchiati di scuro, una profonda cicatrice lungo lo zigomo: Thorkild Aske è ormai lo spettro dell'uomo che quattro anni prima, all'apice della sua carriera nella polizia norvegese, era considerato un maestro nell'arte dell'interrogatorio. Incarcerato per aver causato la morte di una donna guidando sotto l'effetto di droghe, Thorkild ha scontato la pena, ma porta ancora i segni di quel tragico incidente. Nemmeno i cocktail di psicofarmaci di cui ha sempre piene le tasche riescono ad arginare le allucinazioni che lo perseguitano: l'immagine di Frei, la ragazza che quel giorno viaggiava al suo fianco, gli appare continuamente davanti agli occhi, con i suoi indomabili ricci biondi. Così, quando lo zio della giovane gli chiede di indagare sulla scomparsa del figlio Rasmus, Thorkild non può rifiutarsi e parte subito per la Lapponia. Qui il ragazzo stava restaurando un vecchio faro arroccato su un'isola, finché di lui non si è persa ogni traccia. Annegato durante un'immersione, sostiene la polizia. O magari, come insinua il vecchio lupo di mare del villaggio, ha avuto la sfortuna di imbattersi nel Draug, il fantasma di un pescatore che secondo la mitologia nordica annuncia la morte a chiunque lo incontri. E mentre sul Circolo polare artico cala la lunga notte invernale, le tempeste che sferzano la costa portano a riva un cadavere: ma non si tratta di Rasmus, bensì di una misteriosa donna dal viso sfigurato...
L'uomo che giocava con le bambole. La trilogia dell'odio. Volume Vol. 1
Magnus Jonsson
Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2021
pagine: 412
Linn Stahl, esperta di crittografia informatica, è ancora una studentessa quando i detective Stenlander e Svensson chiedono il suo aiuto per indagare su un macabro omicidio. Una giovane donna è stata trovata morta in un appartamento; sul corpo, una patina di lacca che le dà l'aspetto di una bambola di porcellana. In passato, Linn è stata un'attivista dell'AFA, un'organizzazione antifascista inserita nella lista nera delle forze dell'ordine svedesi, e ha una condanna per crimini contro la sicurezza nazionale. È quindi molto scettica quando inizia a lavorare con la polizia. Tuttavia, si rende conto che nel caso potrebbero essere coinvolti i suoi nemici di sempre, ossia il movimento di estrema destra, e capisce che è un'occasione unica per iniziare un'indagine privata con l'aiuto dell'AFA. Ciò che Linn non ha previsto è che il suo coinvolgimento la rende un bersaglio dei nazisti. Mentre altre donne vengono ritrovate prive di vita, Linn dovrà guardarsi le spalle se non vorrà finire lei stessa in quella lugubre collezione di bambole.
L'assoluzione
Heine Bakkeid
Libro: Libro rilegato
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2019
pagine: 420
Ogni anno in Norvegia scompaiono cinque persone al giorno: c’è chi si allontana volontariamente, chi si suicida, chi resta vittima di incidenti o di atti criminali… Milla Lind, famosa scrittrice bestseller, sta lavorando al prossimo romanzo che si ispira a un vero caso di cronaca, quello di due ragazzine scomparse da una casa-famiglia sei mesi prima. Ma da quando Robert, il poliziotto che l’aiutava nelle indagini, è morto in tragiche circostanze, la donna è caduta in una profonda depressione e non è più riuscita a scrivere una sola pagina. La casa editrice decide così di affiancarle Thorkild Aske, l’ex poliziotto dell’Unità Speciale, esperto in interrogatori e serial killer, che cerca di rimettersi in piedi dopo il terribile incidente in cui ha perso la sua compagna e per il quale non solo è rimasto sfigurato ma è stato anche condannato a tre anni di prigione. Nonostante ciò, il suo istinto non è stato scalfito e basta poco a Thorkild per capire che l’affascinante e sensuale scrittrice sta nascondendo la verità. Quando qualcuno tenta di investirlo, quella che doveva essere una semplice consulenza diventa a tutti gli effetti un’indagine molto pericolosa che lo metterà sulle tracce di un temibile serial killer: che la caccia abbia inizio.
I becchini. L'ultimo inverno della Repubblica di Weimar
Rüdiger Barth, Hauke Friederichs
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2019
pagine: 536
Novembre 1932. La Repubblica di Weimar sta vacillando. L'economia è in rovina, il clima politico si fa sempre più violento e gli scontri tra comunisti e nazionalsocialisti infuriano per le strade. Nel parlamento e nella cancelleria faccendieri, avventurieri, estremisti e demagoghi sono impegnati in una spietata lotta per il potere, fatta di imposture, menzogne, battaglie e inganni. Di lì a poche settimane cinque uomini decideranno le sorti della Germania. Insieme ai nazionalsocialisti Adolf Hitler e Joseph Goebbels, i cancellieri Franz von Papen e Kurt von Schleicher tessono una rete di intrighi intorno all'anziano presidente Paul von Hindenburg in una drammatica scalata al potere. Gli storici Rüdiger Barth e Hauke Friederichs hanno attinto a diari, lettere, documenti inediti e appunti personali di un gran numero di attori e osservatori, e ne hanno ricavato un resoconto delle ultime dieci settimane della Repubblica di Weimar e di come Hitler e i suoi nemici hanno seppellito la prima democrazia tedesca.
La coscienza è un istinto. Il legame misterioso tra il cervello e la mente
Michael S. Gazzaniga
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2019
pagine: 328
Come si passa dai neuroni alla mente? Come è possibile che una "cosa" - un aggregato di atomi, molecole, sostanze chimiche e cellule - sia capace di esprimere il mondo vivido che abbiamo nella testa? Michael Gazzaniga presenta qui un riesame complessivo di quanto la scienza ha scoperto finora in materia di coscienza. L'idea che il cervello sia una macchina, comparsa secoli fa, ha indotto a immaginare il rapporto tra mente e cervello in forme che continuano a paralizzare gli studiosi. Gazzaniga è convinto che quel modello funzioni a rovescio: il cervello è capace di costruire macchine, ma non può essere ridotto a una macchina. Le scoperte più recenti inducono piuttosto a rappresentarlo come una federazione di moduli indipendenti che operano in parallelo. Capire come la coscienza possa emergere da un'organizzazione di questo genere ci aiuterà a definire il futuro delle scienze del cervello e dell'intelligenza artificiale, fino a gettare un ponte sul baratro che si apre tra il cervello e la mente.
La conta
Tamta Melašvili
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2018
pagine: 108
Tutto accade in tre giorni. Un tempo breve, ma particolarmente carico di emozioni per Ninco e Topi. Tre giorni in cui le due amiche del cuore, tredici anni, con gli entusiasmi e le inquietudini di tutte le ragazze della loro età, imparano cosa significa vivere in una zona di guerra dimenticata dal mondo. Una lingua di terra dove sono rimasti solo i vecchi, le donne e i bambini. E allora bisogna essere sfacciate e scaltre, farsi venire in mente qualcosa, altrimenti non si arriva a nulla. Niente vestiti, niente sigarette, manca anche il latte per il fratellino che non smette di strillare. Ora le vecchie regole non valgono più. Perché la guerra non è solo una cosa da uomini. Intorno a Ninco e Topi è in atto un combattimento che non fa rumore, ma grava sulla loro vita come uno sfondo tetro e gli sottrae la leggerezza dell'amicizia, la normalità del quotidiano, le sorprese dell'adolescenza, facendole crescere troppo in fretta. Ispirato alla guerra civile che lacerò la Georgia negli anni Novanta.
La ragazza che guardava fuori
Lorena Franco
Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2018
pagine: 490
In ogni quartiere c'è una casa diversa dalle altre. Una casa in cui succedono cose che nessuno, guardando da fuori, può immaginare. È così che la pensa Andrea, nevrotica autrice di thriller che ha scelto di vivere nella stessa stradina di Barcellona in cui è ambientato "L'ombra del vento", il romanzo che le ha cambiato la vita e grazie al quale ha deciso di diventare una scrittrice. Adesso che si è trasferita con il marito Nico in una casa più grande, Andrea passa le sue giornate alla finestra della cucina, quasi barricata tra le mura domestiche, a bere caffè e osservare fuori, cercando ispirazione per il romanzo che sta scrivendo. Per lei il mondo là fuori è come le pagine bianche: un posto dove tutto può accadere, e può ancora essere scritto. Come, ad esempio, quello che lei immagina che succeda nelle vite di María e Carlos, la coppia della finestra di fronte dal matrimonio apparentemente perfetto - non come il suo, sempre più traballante. Ciò che Andrea non sa, però, è che, stavolta, sarà proprio casa sua quella diversa dalle altre... Un giorno, infatti, piomba da lei, da San Francisco, Victor, il fratello di Nico. È un uomo in fuga, da qualcosa che ha commesso e che lo perseguita. E quando Andrea vedrà dalla finestra proprio Victor entrare in una macchina con María, e poi tornare senza di lei, capirà che i segreti vanno cercati proprio tra le mura della sua casa, e nella sua stessa famiglia...
L'occhio del faro
Heine Bakkeid
Libro: Libro rilegato
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2017
pagine: 432
Il volto grigio, gli occhi cerchiati di scuro, una profonda cicatrice lungo lo zigomo: Thorkild Aske è ormai lo spettro dell'uomo che quattro anni prima, all'apice della sua carriera nella polizia norvegese, era considerato un maestro nell'arte dell'interrogatorio. Incarcerato per aver causato la morte di una donna guidando sotto l'effetto di droghe, Thorkild ha scontato la pena, ma porta ancora i segni di quel tragico incidente. Nemmeno i cocktail di psicofarmaci di cui ha sempre piene le tasche riescono ad arginare le allucinazioni che lo perseguitano: l'immagine di Frei, la ragazza che quel giorno viaggiava al suo fianco, gli appare continuamente davanti agli occhi, con i suoi indomabili ricci biondi. Così, quando lo zio della giovane gli chiede di indagare sulla scomparsa del figlio Rasmus, Thorkild non può rifiutarsi e parte subito per la Lapponia. Qui il ragazzo stava restaurando un vecchio faro arroccato su un'isola, finché di lui non si è persa ogni traccia. Annegato durante un'immersione, sostiene la polizia. O magari, come insinua il vecchio lupo di mare del villaggio, ha avuto la sfortuna di imbattersi nel Draug, il fantasma di un pescatore che secondo la mitologia nordica annuncia la morte a chiunque lo incontri. E mentre sul Circolo polare artico cala la lunga notte invernale, le tempeste che sferzano la costa portano a riva un cadavere: ma non si tratta di Rasmus, bensì di una misteriosa donna dal viso sfigurato...
Un'amicizia da Nobel. Kahneman e Tversky, l'incontro che ha cambiato il nostro modo di pensare
Michael Lewis
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2017
pagine: 389
Circa quarant'anni or sono gli psicologi israeliani Daniel Kahneman e Amos Tversky hanno dato alle stampe una serie di lavori in cui mostravano come la mente umana tenda a cadere in errore quando si trova costretta a scegliere in situazioni di incertezza. Le loro scoperte hanno posto le basi di una nuova disciplina, l'economia comportamentale, e la loro teoria della mente è stata premiata con il Nobel vinto da Kahneman nel 2002. Un'amicizia da Nobel racconta la storia di una collaborazione avvincente, quella tra due menti d'eccezione che hanno al tempo stesso la statura di grandi figure letterarie. Le ricerche di Kahneman e Tversky, eroi sul campo di battaglia oltre che dell'accademia - entrambi avevano alle spalle importanti carriere nell'esercito israeliano -, erano indissolubili dalle esperienze fuori dal comune che avevano segnato le loro vite. Tversky era un combattente dinamico, un carattere estroverso, sempre al centro dell'attenzione; Kahneman era un introverso dominato dalle proprie insicurezze. La storia delle loro ricerche viene ricostruita a partire dalle personalità di due individui affascinanti, anche se molto diversi. Eppure il loro sodalizio ha cambiato per sempre il modo in cui gli uomini percepiscono la propria mente.