Libri di Francesco Tassinari
Rasputin e la tragedia dell'ultimo zar
Francesco Tassinari
Libro: Libro rilegato
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2014
pagine: 128
Il libro ridà vita ad una delle grandi pagine della storia europea tra Ottocento e Novecento, quella della dissoluzione dell'impero zarista, le cui conseguenze avrebbero profondamente segnato pressoché l'intero Novecento. Con la curiosità che da sempre qualifica la sua narrativa e la sua poesia intorno al destino degli uomini e con una disposizione al racconto storico e allo scavo psicologico che nella sua produzione contraddistinguono in particolare alcuni suoi libri come "Vite difficili" e "L'enigma dell'esistere", lo scrittore mette le mani in un groviglio di esistenze e in un vertice della storia.Il racconto richiama infatti sulla pagina il segreto e le crudeltà dei giochi di potere, il fascino e gli enigmi di una figura inquietante come Rasputin, l'inarrendevole disposizione reazionaria e la mistica cecità di Nicola II, ultimo zar di tutte le Russie, e di sua moglie Alessandra Fëdorovna.
Gli ultimi
Francesco Tassinari
Libro: Copertina morbida
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2003
pagine: 96
Romagna borghese d'altri tempi
Francesco Tassinari
Libro
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 1999
pagine: 120
Il silenzio del tempo
Francesco Tassinari
Libro
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2000
pagine: 72
Storie di Romagna
Francesco Tassinari
Libro
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2000
pagine: 112
Una voce dal silenzio
Francesco Tassinari
Libro
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2002
pagine: 256
Nelle terre di Israele duemila anni fa
Francesco Tassinari
Libro: Copertina morbida
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2005
pagine: 128
Il significato della vita, la tragedia del morire di tutte le cose, l'illusione della presenza salvifica di un Dio in una ricostruzione drammatica e sofferta della vita di Gesù.
Gemara
Francesco Tassinari
Libro: Libro rilegato
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2013
pagine: 64
Da sempre curioso del destino degli uomini e del contrasto tra la speranza e la realtà, tra il sogno e la durezza dei giorni, Francesco Tassinari rappresenta questo suo mondo di ininterrotte tensioni in tre racconti calati in ambienti diversi, talora lontanissimi tra loro nello spazio e nel tempo. Diversi sono del resto i protagonisti delle storie, da Fabiana, che consola con il suo corpo uomini disperati e dispersi e tuttavia nutre un suo sogno d'amore, a Enrico Casali, negoziante di profumi, turbato da un matrimonio infelice, irretito da un genero letterato spiantato, consolato da una religiosità del tutto priva di profondità e di autenticità. Infine, l'epopea dei personaggi che si muovono nel racconto eponimo, Gemara nel quale si concentra la materia di un romanzo, per l'ambiente siciliano, per la complessità dei personaggi, da Carmela di Lauro, qui convocata per il declinante destino della sua giovinezza, alla figura mossa e intrigante di suo padre, Salvo di Lauro, possidente decadente.
Ultime poesie
Francesco Tassinari
Libro
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2005
pagine: 56
Il significato della vita, la tragedia del morire di tutte le forme nella decima raccolta di liriche di un vecchio poeta.
Un amore inquieto
Francesco Tassinari
Libro
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2007
pagine: 72
In questo libro che è insieme una storia d'amore, una biografia esemplare, il racconto di una educazione sentimentale, come è proprio dei romanzi di formazione lo scrittore mostra di essersi via via allontanato dal pessimismo categoriale, delle sue prime opere, per aprirsi senza in nulla rinunciare alle sue certezze laiche e ai cieli vuoti d'ogni trascendenza a una maggiore curiosità per l'uomo e per i suoi movimenti psicologici ed esistenziali. Lungo una linea narrativa di assoluta essenzialità, quel che il narratore costruisce è in fondo la storia di un triangolo amoroso, meglio di un adulterio, ma complicato dalla giovanissima età dei protagonisti e dunque da uno schema ove la storia di un amore si accompagna alle fragilità dell'adolescenza e alla rappresentazione di una psicologia in formazione: un gioco nel quale lo scavo psicologico entra in profondità, fino a movimenti di acuta verità umana.