Libri di Francesco Tedeschi

Il terzo capitolo del thriller di Jay Faerber e Simone Guglielmini. «Near death» è una storia di crimine, sopravvivenza e redenzione che racconta di un uomo che fa la cosa giusta per le ragioni sbagliate. Markham ha ucciso troppe persone e adesso, per evitare che la propria anima sia inghiottita dall'inferno, deve salvare un uguale numero di vite. Ma la strada per l'espiazione è lunga e irta di ostacoli...

Quando il designer Dean Motter creò «Mister X», nessuno aveva mai visto niente del genere: una perfetta commistione di atmosfere noir, art déco ed espressionismo tedesco incanalati nelle matite e nei pennini dei più grandi artisti emergenti del momento. La storia di una città utopica con un'architettura che fa impazzire i suoi abitanti e di colui che ha contribuito a crearla, alla perenne ricerca di un sistema per porre rimedio al suo errore più grande, Mister X, ha affascinato intere generazioni di appassionati di fumetti e ha fatto dei suoi creatori vere e proprie leggende dell'Arte sequenziale. Questo secondo e conclusivo volume contiene anche storie brevi di Bill Sienkievicz, Neil Gaiman e Dave McKean.

Il terrificante cataclisma che pare aver scosso il mondo dalle fondamenta ha causato morte, panico e distruzione. Ora, mentre Pauline e Gaëlle viaggiano attraverso la desolazione di una Francia devastata dalla catastrofe nella speranza di raggiungere la Bretagna, Crivan scopre alcuni aspetti di Blanche che potrebbero mettere in discussione anche la più solida tra le convinzioni... Nel frattempo, nel Piccolo Mondo, i Clan sono in subbuglio, e lo scontro aperto potrebbe essere sempre più vicino.

Con Dredd scomparso dopo aver intrapreso la Lunga Camminata nella Terra Maledetta, la Grand Hall di Giustizia ha bisogno di un sostituto. Un giudice che sia in grado di indossare il distintivo che, a Mega-City Uno, è ormai diventato un simbolo. Questa grande responsabilità ricadrà su Kraken, un clone della linea di sangue di Fargo su cui Dredd aveva nutrito diversi dubbi. Dubbi che si riveleranno tutt'altro che infondati: una misteriosa chiamata interdimensionale, lanciata da creature oscure che ormai conosciamo bene, colpisce Kraken e si apre un varco tra i mondi. Ha inizio così uno dei capitoli più oscuri della storia di Mega-City Uno... Perché il Giudice Morte e le sue terrificanti sorelle stanno per tornare! Il primo volume (di due) di una vera e propria saga horror ambientata nel mondo del Giudice Dredd, orchestrata dai suoi creatori John Wagner e Carlos Ezquerra.

Oggetto della mostra e del catalogo è il ruolo di Lucio Fontana nei confronti di almeno due generazioni di artisti operanti in Italia nel secondo 900. La sua lezione ha contribuito a far compiere un salto all'ambiente artistico di Milano, già all'avanguardia grazie al Futurismo negli anni antecedenti la Grande Guerra, e che negli anni '50-'60 torna ad avere una posizione preminente a livello europeo. Nel diverso ricorso a manualità e tecnologia, al segno minimale e a una visione universale, le diverse vie di esplorazione della concezione spazio-temporale, sulla falsariga delle intuizioni di Fontana, sprigionano nel contesto artistico milanese e italiano tra gli anni '50 e '60 una serie di proposte che dialogano con le posizioni avanzate altrove (Parigi, New York, Londra o Amsterdam). Un dialogo fra specificità e condivisione di orizzonti, che ha ben rappresentato le aspirazioni di un'arte tutt'altro che separata dalle condizioni del mondo contemporaneo. Dova, Crippa, Tancredi, Deluigi, Baj, Manzoni e altri documentano con la loro arte le molteplici direzioni intraprese dall'arte italiana nel corso del Novecento in quegli anni.

Niente sembra più andare per il verso giusto a Notre-Dame-du-Lac. Il ritorno di Marie e Jacinthe porta aria nuova nel villaggio, ma l'euforia che ne consegue viene malvista dalle anziane abitanti. Nel mentre Marie approfitta più che mai della sua vedovanza. Ma come sempre arriva il momento di riportare ordine, se non fosse che alla proposta da parte del curato di eleggere un nuovo sindaco, nessuno pare avere intenzione di presentarsi. E l'inverno è ormai prossimo... Termina con un numero extra large la commedia drammatica ideata dal fiore all'occhiello dei fumettisti canadesi.

Il Male è più forte che mai: Lucifero è tornato e Sir Malcolm, uno degli ultimi baluardi del Bene, è stato definitivamente sconfitto. E, mentre all'orizzonte si profila un conflitto che potrebbe definitivamente distruggere l'umanità intera, alcuni eroi tentano di opporre un'ultima, disperata resistenza... ma a che prezzo?

I migliori Giudici di tutte le Mega-City si ritrovano nello stesso luogo col medesimo obiettivo: recuperare un Giudice che ha appena fatto ritorno da una misteriosa missione. I segreti che custodisce, infatti, potrebbero distruggere definitivamente i già precari equilibri che intercorrono tra gli enormi conglomerati urbani... Ma la missione nel gelo dell'Antartide nasconde altre, misteriose verità... e, ben presto, la ricerca del Giudice scomparso diventa un body-count senza precedenti. Con questo secondo volume si conclude la raccolta integrale di tutte le storie del Giudice Dredd scritte da Grant Morrison e Mark Millar. Ai disegni, Carlos Ezquerra e Mick Austin.

Demoni che possiedono madri vendicative, sanguisughe che controllano le menti, mostri di tutti i tipi e super cattivi in agguato dietro ogni angolo. Questa è la vita del più famoso super poliziotto della città, al quale non è mai permesso prendersi un momento per tirare fiato (e comunque, anche quando può, cade vittima degli assalti sessuali dell'insaziabile e bellissima Rapture, la sua fidanzata). Ordinaria amministrazione, insomma? No, perché questa volta, nel buio dei vicoli più pericolosi della città, qualcosa di estremamente malvagio si sta organizzando per sferrare il suo attacco decisivo... e ben presto Dragon si troverà faccia a faccia col suo più letale avversario. Il volume contiene Savage Dragon #17-21.

Un percorso iconografico e tematico fra le rappresentazioni di alcuni temi concernenti la figura della “soglia”, intesa come luogo di passaggio fra una realtà e un’altra, fra dimensioni, luoghi e concetti che si definiscono secondo il principio della prospettiva, del quadro, dello schermo e dello spazio praticabile. Temi e immagini che vanno dalla “finestra” allo “specchio”, passando per la “porta”, il “corridoio” fino al “labirinto” sono ricorrenti nell’arte di ogni tempo, ma nelle prospettive del presente assumono nuova attualità, alla luce della condizione di passaggio epocale nel quale siamo stati e siamo coinvolti. Il testo affronta, con riferimento a opere e autori che hanno interpretato in chiave visiva e metaforica tali suggestioni, un dialogo fra la storia dell’arte e la cultura visuale, con particolare attenzione ai motivi architettonici implicati nel percorso elaborato, e si rivolge per questo agli studenti e agli interessati ai temi che riguardano l’incontro fra queste discipline.

"I nerd non hanno paura di nessuno. Nemmeno di Hideaki Anno! Due appassionati si sono piazzati in uno scantinato e si sono sparati Neon Genesis Evangelion un numero non più quantificabile di volte. E dopo hanno pensato di scrivere un libro. Per spiegare Evangelion!"

«Il numero degli anziani è cresciuto. La loro età media si è innalzata. È la realizzazione di un sogno antico dell’umanità: vivere a lungo, allontanare le frontiere della morte il più in avanti possibile, una vera “benedizione”. Ma non possiamo nasconderci un paradosso: tale benedizione è divenuta una “maledizione” in parecchi casi. Un dramma per tanti. È un problema sociale complessivo. La lettura della Bibbia aiuta a comprendere meglio il valore degli anziani: come facciano parte, in maniera rilevante, della storia umana e religiosa. Ecco il senso di questo libro, una riflessione sulle figure “anziane” della Bibbia - Noè, Abramo, Giobbe, Zaccaria, Simeone e Anna, Nicodemo… - nel loro rapporto con la vita e con i giovani, frutto di un’esperienza di amicizia pluridecennale con gli anziani da parte della Comunità di Sant’Egidio. Gli “anziani biblici”, in modi diversi, hanno avuto un rilievo nella storia per la loro fede e la loro umanità. Forse abbiamo perso, in parte, il senso della "benedizione", ma la Bibbia ci aiuta a recuperarlo. Ed è un senso della vita che s’irradia e si allarga a tutte le stagioni dell’esistenza. Porre gli anziani nel cuore della famiglia, della comunità o della società, è l’inizio di un cambiamento umano radicale, che abbiamo chiamato “rivoluzione comunitaria”. Gli anziani sono la “pietra d’angolo” da cui ricominciare la ricostruzione della società». Dalla Prefazione di Andrea Riccardi.