Libri di Franco Sabia
Narrativa di quanto occorso... Avigliano e Mezzogiorno in manoscritti Corbo 1594-1872
Libro: Libro rilegato
editore: EditricErmes
anno edizione: 2022
pagine: 496
La famiglia Corbo, originaria di Sulmona e presente sul territorio di Avigliano dal 1214, ha svolto un ruolo importante nella storia locale, con ripercussioni che sono andate ben oltre i confini del posto. Molti storici hanno fatto ricerche e scritto articoli e libri sul ruolo sociale e politico avuto da diversi personaggi della famiglia in varie epoche storiche, in particolare nella Repubblica Napoletana del 1799, nella “reazione” del 1861 e nella lotta al brigantaggio. Mancava tuttavia la voce dal di dentro della famiglia, il punto di vista di qualcuno che raccontasse in prima persona la storia della famiglia in relazione al suo territorio e narrasse “quanto occorso”. Questo libro, curato dai fratelli Corbo di Lorenzo, vuole colmare questa lacuna e offrire al lettore, cultore di storia ma anche solo curioso di accadimenti del suo paese e del Mezzogiorno, la trascrizione di manoscritti dell’Archivio di casa Corbo che ripercorrono la storia della Famiglia attraverso un arco temporale di circa 300 anni – dal 1594 al 1867.
I racconti della sera. La fontana, la luna e altre storie
Franco Sabia
Libro: Libro in brossura
editore: Calice
anno edizione: 2020
pagine: 224
I racconti popolari di una comunità rurale della Basilicata del '900 diventano il racconto della comunità stessa, attraverso le voci e le vicende dei suoi protagonisti: tra emigrazione, alfabetizzazione, trasformazione e occupazione delle terre...
Come nasce una «nazione». Gli Aviglianesi storia di una colonizzazione interna
Franco Sabia
Libro: Libro in brossura
editore: Calice
anno edizione: 2016
pagine: 392
Onore a Picerno. Il 1799 in provincia
Libro: Libro in brossura
editore: Villani Libri
anno edizione: 2019
pagine: 134
Il presente testo vuol ricordare i lugubri rintocchi che si sentirono a Picerno la sera del 10 Maggio 1779. Lo scontro drammatico che ci fu in quei giorni tra le armate sanfediste guidate dal brigante Sciarpa e il popolo di Picerno, aiutato da giovani di altri comuni, si concluse con la distruzione di un sogno di libertà e 70 morti tra cui 19 donne. I fatti avvenuti allora, dimostrarono l'esistenza di una classe dirigente con una coscienza civile che ancora mantiene la sua modernità… L'antologia di scritti su quegli avvenimenti vuol essere uno strumento di conoscenza dei fatti e dei motivi che spinsero tanta gente a combattere il feudalesimo ancora imperante dalle nostre parti.

