Libri di François Rabelais
Trattato sul buon uso del vino. Testo ceco a fronte
François Rabelais
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2020
pagine: 88
Che Fransois Rabelais fosse amante della buona tavola e degli effetti inebrianti del vino è risaputo. Meno noto è un suo breve testo, "Trattato sul buon uso del vino", la cui traduzione in ceco, datata 1662, è stata ritrovata quasi per caso tra gli scaffali della Biblioteca del Museo Nazionale di Praga. L'autore della traduzione - un certo Martin Kraus de Krausenthal, funzionario della Cancelleria di Praga e già traduttore di diverse opere dal tedesco - presenta quest'ode epicurea ai piaceri e ai benefici del vino come un'opera «del medico ed eminente studioso Rabelais di Lione», indicazioni che corrispondono perfettamente alla realtà biografica dello scrittore. Purtroppo l'originale francese non è mai stato ritrovato, impedendo così la certezza dell'attribuzione all'autore di "Gargantua e Pantagruele". Tuttavia, oltre all'affermazione del traduttore, le molteplici affinità tematiche e stilistiche con la sua opera rafforzano l'ipotesi di tale paternità. Testo francese in appendice.
Gargantua e Pantagruele
François Rabelais
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2005
"Questo libro è un enigma inesplicabile, un mostruoso miscuglio di fine e ingegnosa morale e di bassa corruzione. Dove è brutto va di là dal peggiore: è l'incanto della canaglia; dove è buono, va fino allo squisito e all'eccellente e può essere un cibo dei più delicati." (La Bruyère)
Gargantua e Pantagruel. Testo francese a fronte
François Rabelais
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2012
pagine: 2272
Il "Gargantua e Pantagruel" ha deliziato per secoli generazioni di lettori permettendo al suo autore di essere considerato come il "creatore delle lettere francesi" (Chateaubriand) o il "più grande spirito dell'età moderna" (Balzac). Narratore dall'inesauribile estro, François Rabelais è anche il più straordinario inventore di figure mitiche e di mirabolanti avventure che il Cinquecento abbia conosciuto. Nei cinque libri della sua opera - adesso pubblicati con il testo francese in edizione critica a fronte - il suo pubblico ha visto di volta in volta il puro intento comico e burlevole, l'atteggiamento irreligioso e dissacrante, la volontà di richiamarsi a una cultura popolare e carnevalesca, il recupero dei valori materiali e corporei, l'adesione a un cristianesimo vicino all'evangelismo erasmiano. Tutte queste letture hanno una parte di verità. Ma soprattutto va tenuto presente l'esplicito intento di Rabelais di proporre quello che egli stesso chiama il "sostanzioso midollo" dell'opera: una trama simbolica che, sotto la superficie comica, coincide coi percorsi del dubbio e si risolve nella ricerca della verità e della saggezza.
Gargantua e Pantagruele
François Rabelais
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 2012
pagine: 264
Da Grandgousier e da Gargamelle, grandi mangiatori, nasce dall'orecchio destro della madre, Gargantua. Le sue gigantesche dimensioni e la sua scarsa capacità di apprendere lo caratterizzano fin dall'infanzia. Compie imprese vittoriose e si dimostra molto generoso con i vinti. Da Gargantua e Badebec, che muore di parto, nasce Pantagruel, di forza e di appetito eccezionali. Diventato grande il padre decide di fargli conoscere le più importanti università di Francia. A Parigi comincia a studiare "le sette arti liberali" e incontra Panurge, povero e furbissimo, suo compagno per tutta la vita e insieme sbaragliano pericolosi nemici. Panurge, che vuole sposarsi, vuole però conoscere il suo futuro e consulta mille esperti, addirittura l'oracolo della Diva Bottiglia.
Le avventure di Gargantua
François Rabelais
Libro: Libro in brossura
editore: Gallucci La Spiga
anno edizione: 2024
pagine: 128
Il gigante Gargantua è un tipo pacifico e bonario: fosse per lui, passerebbe la vita a banchettare e bere in allegria. Ma il dovere lo chiama: i fornai del regno confinante stanno mettendo a ferro e fuoco la regione, per una lite scoppiata con i poveri sudditi di Gargantua. Al gigante non resta che sradicare un’enorme quercia, per farne una clava, e unirsi alla battaglia... Tra astuzie, inganni, trovate esilaranti, ma soprattutto grandi abbuffate, questo capolavoro della letteratura satirica regala grasse risate e un gioioso senso di libertà. Età di lettura: da 11 anni.
Gargantua e Pantagruele
François Rabelais
Libro: Libro rilegato
editore: Einaudi
anno edizione: 2004
pagine: XXIII-880
"Giuliano Della Casa ha già curato per Einaudi le illustrazioni che adornano, tra l'altro, "La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene" dell'Artusi. In questo volume ha dialogato col "Gargantua e Pantagrele" con la fantasia e il gusto del colore che lo contraddistinguono. Egli "fa rivivere il paradosso della scrittura rablesiana del dettaglio volatile e indefinito, e il contrasto dei lunghi elenchi di qualità molteplici che nella pagina formano un fiume in piena pur restando distinte." (E. Volpato).
Gargantua et Pantagruel
François Rabelais
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Black Cat-Cideb
anno edizione: 2011
pagine: 80
L'isola sonante. Lettere di Rabelais da Roma e cronaca della pseudomachia
FRANÇOIS RABELAIS
Libro: Copertina morbida
editore: Biblioteca d'Orfeo
anno edizione: 2012
pagine: 104
Predizione pantagruelina per l'anno perpetuo
François Rabelais
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Passaggio
anno edizione: 2012
pagine: 80
Libro di prognosticazioni e di previsioni per l'anno perpetuo. Quello formulato in tono ironico da Rabelais è un assalto contro le superstizioni diffuse. "Che cosa poteva fare, allora, un intelligentissimo letterato della cultura come Rabelais nel regno di Francia all'inizio del Cinquecento; [...] Poteva solo esagerare, deformando la sua indignazione fino a renderla commestibile persino ai preti e ai cortigiani, fino a far credere che - infine - la sua scrittura non era che un innocuo scherzo, buono per far ridere i fanciulli. [...] Un'operina in cui Rabelais riuscì a condensare i pregi stilistici e di pensiero dell'opera maggiore, con in aggiunta il dono della leggerezza, il tocco della grazia lieve. [...] Morelli ha lavorato come traduttore sull'edizione canonica firmandola con l'anagramma Eolo Lapo Marmigli sull'esempio del maestro Rabelais-Alcofribas. [...] Il tutto in armonia con il lavoro di Bordone [...]". (dalla prefazione di Franco Buffoni).
Gargantua and Pantagruel. Book II
François Rabelais
Libro: Libro in brossura
editore: StreetLib
anno edizione: 2017
Buffe chimere. Il libro dei sogni di Pantagruel
François Rabelais
Libro: Libro rilegato
editore: WoM Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 256
"Le buffe chimere, il libro dei sogni di Pantagruel" sono una serie di 120 incisioni pubblicate nel 1565 da Richard Breton e attribuite alla fantasia immaginativa di François Rabelais, il celebre Alcofribas Nasier autore del Gargantua e Pantagruel. Si tratta di una mirabolante raccolta di 120 mostri surreali, da sfogliare come se ci si trovasse in un sogno di Bosch o di Brueghel, ognuno con la propria storia a fronte. "Le Buffe Chimere", un unicum nel panorama editoriale dell’epoca, fonte d’ispirazione per numerosi artisti, tra i quali anche Salvador Dalì per la realizzazione dei suoi "Songes drolatiques di Pantagruel", sono un libro da collezione capace di incuriosire dai cultori d’arte e di Rabelais, agli appassionati di racconti e di misteri, fino ai bambini, dove ognuno vi ritroverà il gusto per l’insolito e il bizzarro.