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Libri di Furio Scarpelli

Amori nel fragore della metropoli

Furio Scarpelli

Libro: Copertina morbida

editore: Sellerio Editore Palermo

anno edizione: 2019

pagine: 159

Tutti ricordano i film di cui Furio Scarpelli (assieme al socio Age o da solo) è stato sceneggiatore. Molti dei migliori titoli della Commedia all'italiana e di quell'epoca in cui in questa confluiva il Neorealismo, da La Grande Guerra a L'armata Brancaleone, da I soliti ignoti a C'eravamo tanto amati a Il postino, portano la sua firma. A differenza di altri paesi, in Italia lo sceneggiatore è anche il più delle volte lo scrittore della storia si chiama «trattamento» - che diventerà pellicola. Dunque Scarpelli era naturalmente uno scrittore, ma era in più un narratore per vocazione e per scelta in racconti che non sarebbero stati destinati al cinema ma erano letteratura pura. Così è in questi tre racconti. Ivano, geometra nullafacente, tanto amato dalla madre e dalle sorelle e dalla concorrente fidanzata; Bastiano, il pescivendolo burino, buono e arricchito, che rivela una ferocia beffarda quando viene gabbato; Anna e i due compari balordi e suonati delle notti romane: sono tutti personaggi su cui istintivamente sovrapponiamo il volto degli attori che fecero grande il cinema italiano. Ma dopo un poco leggendo, dalla piega malinconica dalla sonda psicologica dall'attenzione verso le ironie della vita, capiamo che appartengono a un umorismo colto e popolare, sensibile socialmente e divertito, empatico verso i tipi umani e un po' pessimista, che affonda in una grande tradizione tutta letteraria.
13,00 12,35

Storie di carta, storie di celluloide. La narrazione cinematografica

Storie di carta, storie di celluloide. La narrazione cinematografica

Giacomo Scarpelli

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni ETS

anno edizione: 2020

pagine: 174

Affermava il geniale produttore americano Jack Warner che "per fare un bel film occorrono tre cose: una buona storia, una buona storia e una buona storia". Poiché la sceneggiatura è una sorta di specializzazione dell'arte narrativa, di conseguenza per essere sceneggiatori non basta la passione per il cinema, né la conoscenza della tecnica della sceneggiatura in sé: in una parola, non si può essere sceneggiatori senza essere prima scrittori. Storie di carta, storie di celluloide affronta, con un piglio scoppiettante e in un costante confronto dialettico tra i capolavori del romanzo otto-novecentesco e quelli della storia del cinema, un'indagine e una riflessione sul lavoro creativo e sul metodo di scrittura del copione, ma soprattutto della storia che lo precede con quel che comporta d'immaginazione, costruzione dei personaggi e della trama, ambientazione, tono, timbro e, in una parola, ispirazione e disposizione artistica. Scopriamo inoltre anche aspetti inediti della personalità e della creatività di figure ormai leggendarie, che Scarpelli ha conosciuto personalmente, e che vanno da Monicelli a Hitchcock, da Sordi a Troisi. Il volume è corredato di disegni, vignette e caricature sia dell'autore sia di suo padre, Furio Scarpelli, che insieme ad Age ha firmato le migliori sceneggiature della grande stagione della commedia all'italiana.
18,00

Opopomoz

Furio Scarpelli

Libro: Libro in brossura

editore: Gallucci

anno edizione: 2013

pagine: 117

La famiglia La Rosa attende con trepidazione l'arrivo del piccolo Francesco, che nascerà la notte del 25 dicembre. Tutti sono felici tranne Rocco, al quale l'idea che in casa ci sia qualcuno più piccolo di lui non piace per niente. Intanto l'Angelo Caduto ha macchinato un piano per sconfiggere il Bene una volta per tutte: con la complicità di tre diavoli, che per fortuna si rivelano solo ridicoli e incapaci, vuole convincere Rocco a bloccare l'arrivo a Betlemme di Giuseppe e Maria. Così Gesù non potrà nascere... e neppure il fratellino del protagonista. Ma in che modo sarà attuato questo scellerato disegno? Pronunciata la parola fatata "Opopomoz" Rocco si ritrova catapultato dentro il presepio e, grazie al viaggio in quel mondo fantastico, riesce a sconfiggere le proprie paure e a salvare il Natale. Età di lettura: da 9 anni.
14,50 13,78

L'armata Brancaleone

L'armata Brancaleone

Furio Scarpelli, Mario Monicelli

Libro

editore: Gallucci

anno edizione: 2014

pagine: 29

Abacù Cucurucù, alto un metro o poco più, e il terzetto brindellone van da Brancaleone: "Questo editto all'istante ti fa duca regnante d'una grande signoria: Aurocastro, in Puglieria». Al che Brancaleone lesto salta in arcione: 'Miei combattenti, allora? In marcia, alla buon'ora!' Branca, Branca, Branca... Leon! Leon! Leon!". All'interno del libro vi è il CD con il coro originale "Branca Branca Leon! Leon! Leon!" tema del film. Età di lettura: da 6 anni.
14,90

Passioni. Romanzo disegnato di tormenti d'amore

Furio Scarpelli

Libro: Libro rilegato

editore: Gallucci

anno edizione: 2018

pagine: 110

Le vicende d'amore e d'arme di Lolli, Rinaldo e Mario nell'Italia del fascismo. "Passioni" è un romanzo per immagini maturato negli anni dal maestro del film—commedia. Una prova di virtuosismo che Furio Scarpelli, con spietata auto—ironia e coerentemente allo stile delle sue sceneggiature, definiva "manuale di recitazione eccessiva in forma di fumetto romantico". Libro già apparso in forma diversa e con il titolo "Tormenti" nel 2011.
23,50 22,33

Cuore di mafioso

Furio Scarpelli

Libro: Libro in brossura

editore: Sellerio Editore Palermo

anno edizione: 2025

pagine: 184

Il vicecommissario Alberto Bandini, in procinto di essere distaccato alla dia di Catania, viene scambiato, in seguito a un disastroso incidente, per il nipote di un importante capofamiglia mafioso. Il nipote scambiato, cresciuto a Milano e mai incontrato prima, era atteso dal vecchio boss Saverio Sparaciano che intendeva inserirlo, grazie alle competenze acquisite al Nord, in un ambizioso progetto. Sicché Alberto viene ospitato nella casa-fortilizio della cosca e curato dalle gravi ferite. Dapprima terrorizzato, il vicecommissario intuisce l'opportunità che gli si offre e si arrischia ad agire da infiltrato. A poco a poco, entra nell'intimità della famiglia, apprende le gerarchie e i differenti caratteri, i riti domestici, e capisce che nella testa di Saverio Sparaciano si fa strada un piano in cui lui stesso, il presunto nipote, avrebbe un ruolo cardine. Sparaciano pensa di dire addio all'attività banditesca prevalente delle vecchie cosche - siamo nei violenti anni Novanta - per passare a una insinuante scalata: usare la mafia per impadronirsi della finanza e la finanza per impadronirsi della mafia. Ma questo potente mafioso è anche un uomo fragile e diviso, i suoi accoliti esseri spaesati cresciuti in un feroce isolamento; Alberto con il boss stringe abilmente un rapporto di crescente intimità fatto anche di psicologico affidamento. E denuda della mafia il lato assurdo, comico e grottesco. Postfazione di Giacomo Scarpelli.
14,00 13,30

A cavallo della tigre
10,33

Mafioso

Mafioso

Furio Scarpelli

Libro

editore: Casa del Mantegna

anno edizione: 1993

pagine: 96

7,75

Si ricorda di me, signor tenente?

Furio Scarpelli

Libro: Libro in brossura

editore: Sellerio Editore Palermo

anno edizione: 2023

pagine: 184

Una mattina qualunque di fine secolo, in una strada di Milano, Giulio Bontempi, «un vecchio decoroso», viene fermato da un signore esuberante, suo coetaneo, che grida entusiasta di essere stato suo commilitone sul fronte greco-albanese, 1941 e seguenti. «Nella notte della memoria» a Giulio sembra di intravedere un nome: «Bordoni Oscar!». È un momento, due Campari soda al bar e si trova rapito in una girandola di ricordi e richieste inevitabili. Un'intrusione duratura dentro la sua vita che lo strappa dalla routine. Ma chi è Bordoni Oscar, è veramente lui o un impostore, un simpatico scroccone, o è un truffatore? Questo a Giulio inconsciamente poco importa, finché il sedicente Oscar «gli restaura la memoria». Oppure, più che restaurarla, gliela costruisce? Così a poco a poco, oltre agli esborsi crescenti di denaro, oltre alle verità dimenticate, si fanno lentamente avanti anche verità che si preferirebbe lasciare sepolte per sempre: «la vergogna non si racconta». Quotidianità e inquietudine, fragilità e fame di vita, astuzia e pietà umana, spensieratezza e malinconia sono mescolate in questi personaggi e in questo intreccio. Furio Scarpelli, assieme ad Agenore Incrocci, ha firmato come Age&Scarpelli le più memorabili sceneggiature dell'epoca d'oro del cinema italiano. E nei suoi libri l'ammaliante realismo si congiunge alla commedia.
14,00 13,30

In nome del popolo italiano. La sceneggiatura

In nome del popolo italiano. La sceneggiatura

Age, Furio Scarpelli

Libro

editore: Edizioni Erasmo

anno edizione: 2014

pagine: 312

"Di quale misteriosa essenza è portatrice quest'opera, sceneggiata dalla stessa coppia dei 'Soliti ignoti', Age e Scarpelli, e diretta da Dino Risi? Forse l'impedimento viene proprio dalla sua sostanza epocale - che del resto è ciò che la rende appetibile per un rifacimento - il suo precorrere, il suo rimanere avanguardia nell'indagare e nel giudicare la nostra società. Conosciamo la storia degli Stati Uniti prevalentemente grazie ai film che l'hanno raccontata. Conosciamo un po' meglio la storia d'Italia con l'aiuto di alcuni buoni film che hanno provato a descriverla e anche a farne satira. Dentro 'In nome del Popolo Italiano' era stato calato, fin dal 1971, molto, quasi tutto: il rapporto nascosto tra potere politico e potere finanziario, la corruzione morale del libero mercato, l'abusivismo edilizio, la questione dell'autonomia della magistratura, e poi il montare dell'inquinamento nel mare e nelle città, il traffico di ragazze sedotte dal miraggio di denaro e successo, e, persino, la degenerazione del tifo calcistico. Nel corso degli ultimi decenni nessuno dei problemi è stato risolto e forse è proprio per questo che non occorrerebbe un remake, basterebbe vedere o rivedere il film che di essi svelava la genesi, oppure leggere questo volume che ne contiene il testo, curato con passione e scrupolosità da Massimo Ghirlanda. In un'età in cui la preponderanza dei mass-media confeziona una visione falsata della realtà..." (Dalla Prefazione al volume di Giacomo Scarpelli)
18,00

Brancaleone. Il romanzo

Age, Furio Scarpelli, Mario Monicelli

Libro: Libro in brossura

editore: Gallucci

anno edizione: 2015

pagine: 164

Tornano voce e gesta dell'indomito Brancaleone. Spaccone e codardo, realista eppure sognatore, l'eroe di Norcia parte, lancia in resta, alla conquista della lontana signoria di Aurocastro. Lo accompagna la sua proverbiale Armata, composta dal vecchio furbacchione Abacuc con lo scudiero Mangoldo, il nerboruto Pecoro e il giovane Taccone...
13,00 12,35

L'armata Brancaleone. La sceneggiatura

L'armata Brancaleone. La sceneggiatura

Age, Furio Scarpelli, Mario Monicelli

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Erasmo

anno edizione: 2016

pagine: 364

Per festeggiare il cinquantesimo del film Edizioni Erasmo ha pubblicato: L'armata Brancaleone. La sceneggiatura. Il volume è curato da Fabrizio Franceschini, professore ordinario di Linguistica italiana presso l'Università di Pisa, che analizza, con un'ampia introduzione e le consuete e accurate note della collana (diretta da Massimo Ghirlanda), la sceneggiatura originale scritta da Mario Monicelli, Age (Agenore Incrocci) e Furio Scarpelli. La presentazione è stata affidata al medievista Franco Cardini, la postfazione è di Giacomo Scarpelli, figlio di Furio.
25,00

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