Libri di Giacomo Scarpelli
Lisette e la scoperta dei dinosauri
Valeria Conti, Giacomo Scarpelli
Libro: Copertina rigida
editore: Laterza
anno edizione: 2015
pagine: 57
"La piccola Lisette avanza nella grotta al lume tremolante della lanterna. Anche se non è la prima volta che vi entra, freddi brividi le corrono lungo la schiena ossuta. Poi lo vede. L'occhio di pietra la fissa come fosse ancora vivo. Sono milioni di anni che nessuno aveva più visto quella lunga testa con una cresta su un lato." Età di lettura: da 6 anni.
L'arco di Apollo. Un'avventura filosofica nell'antica Grecia
Giacomo Scarpelli
Libro: Copertina rigida
editore: Einaudi Ragazzi
anno edizione: 2020
pagine: 192
Giannetto è un adolescente arrabbiato con il mondo. La morte del nonno ha riempito la sua testa con mille domande sul senso della vita, e nessuno riesce a dargli risposte convincenti. Un giorno, accade l'inimmaginabile: Giannetto riceve la visita di un tipo strano che porta scarpe e casco alati. È Mercurio, dio ragazzino, rapido e sventato: il compagno ideale per cacciarsi nei guai. Il dio, infatti, coinvolge Giannetto in un'avventura in altri luoghi e in altre epoche, alla ricerca del sacro Arco di Apollo, misteriosamente scomparso. Tra aiuti insperati e minacce in agguato, l'indagine li porterà a confrontarsi con i primi filosofi greci, con i poteri della Sibilla, con oscure figure mitologiche che tramano nel Regno delle Ombre, in cui Giannetto suo malgrado dovrà recarsi. Riuscirà a fare ritorno, a trovare il sacro arco e, soprattutto, a dare una risposta alle domande che lo tormentano? Età di lettura: da 9 anni.
Precipitazioni abbondanti
Giacomo Scarpelli
Libro: Libro in brossura
editore: Bibi Book
anno edizione: 2019
pagine: 239
Un giorno di un novembre particolarmente piovoso, Pietro Silvestri, docente di criminologia nonché musicista a tempo perso, è incaricato dalla Procura di coordinare le indagini su un agghiacciante omicidio. Nel Museo Archeologico di Viterbo, il cadavere di un uomo d’affari viene ritrovato in un sarcofago etrusco. È rannicchiato accanto a una scultura raffigurante Tuculca. Iniziano le indagini nell’atmosfera crepuscolare della cittadina, dove il disfacimento s’insinua nelle crepe e l’umidità s’infila sotto gli abiti e nell’anima. Nel dipanarsi dell’inchiesta Silvestri deve vedersela con personaggi sinistri, pericolosi, strambi, ma anche vitali e solari come Carlotta, la studentessa innamorata di lui. Via via emergeranno non solo altri omicidi ma anche intrallazzi delle vittime, speculazioni edilizie su aree archeologiche e un losco passato in terra straniera.
Storie di carta, storie di celluloide. La narrazione cinematografica
Giacomo Scarpelli
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2020
pagine: 174
Affermava il geniale produttore americano Jack Warner che "per fare un bel film occorrono tre cose: una buona storia, una buona storia e una buona storia". Poiché la sceneggiatura è una sorta di specializzazione dell'arte narrativa, di conseguenza per essere sceneggiatori non basta la passione per il cinema, né la conoscenza della tecnica della sceneggiatura in sé: in una parola, non si può essere sceneggiatori senza essere prima scrittori. Storie di carta, storie di celluloide affronta, con un piglio scoppiettante e in un costante confronto dialettico tra i capolavori del romanzo otto-novecentesco e quelli della storia del cinema, un'indagine e una riflessione sul lavoro creativo e sul metodo di scrittura del copione, ma soprattutto della storia che lo precede con quel che comporta d'immaginazione, costruzione dei personaggi e della trama, ambientazione, tono, timbro e, in una parola, ispirazione e disposizione artistica. Scopriamo inoltre anche aspetti inediti della personalità e della creatività di figure ormai leggendarie, che Scarpelli ha conosciuto personalmente, e che vanno da Monicelli a Hitchcock, da Sordi a Troisi. Il volume è corredato di disegni, vignette e caricature sia dell'autore sia di suo padre, Furio Scarpelli, che insieme ad Age ha firmato le migliori sceneggiature della grande stagione della commedia all'italiana.
Opopomoz
Furio Scarpelli
Libro: Libro in brossura
editore: Gallucci
anno edizione: 2013
pagine: 117
La famiglia La Rosa attende con trepidazione l'arrivo del piccolo Francesco, che nascerà la notte del 25 dicembre. Tutti sono felici tranne Rocco, al quale l'idea che in casa ci sia qualcuno più piccolo di lui non piace per niente. Intanto l'Angelo Caduto ha macchinato un piano per sconfiggere il Bene una volta per tutte: con la complicità di tre diavoli, che per fortuna si rivelano solo ridicoli e incapaci, vuole convincere Rocco a bloccare l'arrivo a Betlemme di Giuseppe e Maria. Così Gesù non potrà nascere... e neppure il fratellino del protagonista. Ma in che modo sarà attuato questo scellerato disegno? Pronunciata la parola fatata "Opopomoz" Rocco si ritrova catapultato dentro il presepio e, grazie al viaggio in quel mondo fantastico, riesce a sconfiggere le proprie paure e a salvare il Natale. Età di lettura: da 9 anni.
Passioni. Romanzo disegnato di tormenti d'amore
Furio Scarpelli
Libro: Libro rilegato
editore: Gallucci
anno edizione: 2018
pagine: 110
Le vicende d'amore e d'arme di Lolli, Rinaldo e Mario nell'Italia del fascismo. "Passioni" è un romanzo per immagini maturato negli anni dal maestro del film—commedia. Una prova di virtuosismo che Furio Scarpelli, con spietata auto—ironia e coerentemente allo stile delle sue sceneggiature, definiva "manuale di recitazione eccessiva in forma di fumetto romantico". Libro già apparso in forma diversa e con il titolo "Tormenti" nel 2011.
Cuore di mafioso
Furio Scarpelli
Libro: Libro in brossura
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2025
pagine: 184
Il vicecommissario Alberto Bandini, in procinto di essere distaccato alla dia di Catania, viene scambiato, in seguito a un disastroso incidente, per il nipote di un importante capofamiglia mafioso. Il nipote scambiato, cresciuto a Milano e mai incontrato prima, era atteso dal vecchio boss Saverio Sparaciano che intendeva inserirlo, grazie alle competenze acquisite al Nord, in un ambizioso progetto. Sicché Alberto viene ospitato nella casa-fortilizio della cosca e curato dalle gravi ferite. Dapprima terrorizzato, il vicecommissario intuisce l'opportunità che gli si offre e si arrischia ad agire da infiltrato. A poco a poco, entra nell'intimità della famiglia, apprende le gerarchie e i differenti caratteri, i riti domestici, e capisce che nella testa di Saverio Sparaciano si fa strada un piano in cui lui stesso, il presunto nipote, avrebbe un ruolo cardine. Sparaciano pensa di dire addio all'attività banditesca prevalente delle vecchie cosche - siamo nei violenti anni Novanta - per passare a una insinuante scalata: usare la mafia per impadronirsi della finanza e la finanza per impadronirsi della mafia. Ma questo potente mafioso è anche un uomo fragile e diviso, i suoi accoliti esseri spaesati cresciuti in un feroce isolamento; Alberto con il boss stringe abilmente un rapporto di crescente intimità fatto anche di psicologico affidamento. E denuda della mafia il lato assurdo, comico e grottesco. Postfazione di Giacomo Scarpelli.
Il dio solo. Alle origini del monoteismo
Giacomo Scarpelli
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2003
pagine: XII-240
Ingegno e congegno. Sentieri incrociati di filosofia e scienza
Giacomo Scarpelli
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2012
pagine: 176
Ipnosi e fantasmi
Henri Bergson
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2012
pagine: 80
Nel 1886, a Clermont-Ferrand, un giovane insegnante liceale di nome Henri Bergson viene a conoscenza degli esperimenti d'ipnosi di un bibliotecario locale. Incuriosito dai risultati apparentemente inspiegabili delle sedute, decide di assistervi e poi di sperimentare di persona. Ma è solo l'inizio di un interesse persistente per i fenomeni psichici, che ventisette anni più tardi porterà lo stesso Bergson alla direzione della "Society for Psychical Research". Nella lingua di uno dei maggiori scrittori di filosofia del '900, due saggi di parapsicologia, il cui vero tema sono l'inconscio come regolatore ultimo della vita psichica e una serrata critica all'assunto di fondo delle moderne scienze della natura, ovvero l'idea che il non misurabile neppure esista.
Storia meravigliosa di Niccolò Paganini. Un progetto per un film non fatto
Furio Scarpelli, Mario Monicelli, Giacomo Scarpelli
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2016
pagine: 112
Primi dell'Ottocento, Livorno, notte di tempesta. Un giovanottello povero in canna, Niccolò, affamato e disperato, ma di grande talento musicale, avventatamente accetta la cena e poi un patto con un misterioso messere dagli occhiali turchini, il quale gli offre un violino dalle straordinarie qualità sonore e, stranamente, anche magiche. Da quel momento la vita di Niccolò si trasforma. Si apre la strada del successo al più grande strumentista di tutti i tempi. Tra un trionfo artistico e l'altro, una conquista galante e l'altra, sino alla nascita del vero amore, quello per la bella e gelosissima Antonietta, s'insinuano tuttavia momenti vuoti o azzardosi e Niccolò deve ricorrere al violino prodigioso per scavalcarli e allontanarsene. Ma la fuga a canone nel tempo di questa sorta di Brancaleone dell'età romantica non allontana la fine, piuttosto l'avvicina. E quando tutto sembra perduto, balugina uno spiraglio perché tutto possa capovolgersi daccapo. Prefazione di Francesca Archibugi.
Le piante rampicanti. Movimenti e abitudini
Charles Darwin
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 264
Quest’opera è una pepita brillante e sorprendente del filone meno conosciuto dei lavori di Darwin, consacrato all’osservazione e alla sperimentazione botanica. Un filone apparentemente solitario, che invece si integra perfettamente nella sua teoria globale dell’evoluzione. Lo scopo, rendere compiuta sotto ogni aspetto l’idea della trasmutazione biologica, appare tanto modestamente sottaciuto da far supporre che Darwin non ne fosse pienamente consapevole. Il naturalista di Down procede nell’investigazione là dove lo conducono un’inclinazione, un’intuizione e un’immaginazione scientifica pressoché infallibili. Nell’individuare i movimenti e le “abitudini” secondo cui le piante rampicanti riescono a scalare i muri e gli alberi e, più in generale, nell’ascoltare e interpretare i sussurri degli steli, delle foglie e dei fiori del suo rigogliosissimo e attrezzatissimo giardino, Darwin da fitologo si fa fitosofo.