Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Libri di G. Lagomarsino

La sceneggiatura. Il film sulla carta

Syd Field

Libro: Libro in brossura

editore: Lupetti

anno edizione: 1991

pagine: 165

Esistono, nei percorsi di scrittura di un romanzo o di un testo letterario, delle frasi precise per dare corpo ed espressione a un'idea. Il processo creativo, nel caso della sceneggiatura è identico, solo la forma è diversa. Questo manuale insegna a definire l'idea di base; a creare la struttura e il paradigma entro cui si svolgerà la narrazione; a dar vita ai personaggi e alle dinamiche visive della caratterizzazione; a scrivere i dialoghi. Affiancati da indicazioni precise, sono raccolti alla fine di ogni capitolo, degli esercizi che consentono di verificare quanto si è appreso. Un libro studiato e strutturato come un work-shop che permette di sviluppare il metodo migliore per scrivere una sceneggiatura cinematografica, di fiction televisiva e anche di uno spot pubblicitario. L'obiettivo non è quello di insegnare "come" scrivere ma, secondo una caratteristica propria dei manuali americani, con una buona dose di pragmatismo, "che cosa fare", quali tecniche utilizzare, come impostare il lavoro, chiarire e definire fino ai dettagli in quale direzione muoversi.
15,49 14,72

Nanorazzismo. Il corpo notturno della democrazia

Achille Mbembe

Libro: Copertina morbida

editore: Laterza

anno edizione: 2019

pagine: 170

«Che se ne stiano a casa loro, si sente dire. O se si ostinano a vivere accanto a noi, dovranno farlo a culo nudo, con le braghe abbassate, allo scoperto. L'era del nanorazzismo, infatti, è quella del razzismo lercio, quello della fuliggine, il razzismo dello spettacolo dei porci che sguazzano nella mota. La sua funzione è di trasformarci in sgherri dalla scorza dura e di mettere quelli e quelle che consideriamo indesiderabili in condizioni intollerabili, nell'accerchiarli nel quotidiano e infliggere loro a ripetizione un numero incalcolabile di colpi e di ferite razziste, spogliarli di ogni diritto acquisito, affumicare l'alveare e disonorarli fino a non lasciare loro altra scelta che non sia l'autodeportazione. E visto che parliamo di ferite razziste, bisogna anche sapere che si tratta in genere di tagli e lesioni avvertiti da un soggetto umano che ha subìto uno o più colpi di un particolare genere - colpi dolorosi e difficili da dimenticare, perché restano sul corpo ma anche sulla parte intangibile, la dignità, la stima di sé. I segni che lasciano sono il più delle volte invisibili e le cicatrici si chiudono con difficoltà.» Achille Mbembe, uno dei maggiori intellettuali contemporanei, si addentra nelle dinamiche che rendono l'identificazione dell'altro come nemico la modalità dominante di relazione nella società contemporanea.
18,00 17,10

Serena Williams. My life

Serena Williams, Daniel Paisner

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Mare Verticale

anno edizione: 2015

pagine: 309

Serena Jameka Williams, nata a Saginaw nel Michigan il 26 settembre 1981, è una delle tenniste più forti di tutti i tempi, al vertice della classifica mondiale per oltre 220 settimane. Lo divenne per la prima volta nel 2002 e in modo continuato dal 2013. In carriera ha vinto sinora 34 prove del Grande Slam, di cui 19 in singolare, 13 in doppio, sempre in coppia con la sorella Venus, e 2 in doppio misto. Ha conquistato inoltre 5 WTA Tour Championships e 4 medaglie d'oro alle Olimpiadi, 1 in singolare e 3 in doppio. È inoltre l'unica tennista ad aver completato il Career Golden Slam in singolare e in doppio. Nel 2015 ha vinto per la sesta volta gli Australian Open, battendo in finale Maria Sharapova, Per la 33enne statunitense, numero 1 del tennis mondiale, è il 65/o titolo in carriera, il 19/o dello Slam. Giocatrice che riesce a coniugare una grande passione per la moda e il cinema con un tennis dalla potenza inaudita, Serena ci descrive i match che le hanno cambiato la vita, come la finale del 2001 a Indian Wells vinta contro Kim Klijsters, in cui fu oggetto di fischi razzisti; la sua vita nei sobborghi di Los Angeles, con gli allenamenti di tennis interrotti dalle sparatorie; i suoi infortuni, come quello procuratosi su una pista da ballo; le sue sfortunate vicende familiari, come l'omicidio dell'amata sorella "Tunde", o sentimentali.
20,00 19,00

Il cervello di Leonardo. Ritratto non ortodosso del più grande genio della storia

Leonard Shlain

Libro: Copertina morbida

editore: Sironi

anno edizione: 2016

pagine: 285

Leonardo da Vinci è universalmente considerato l'archetipo del genio: pittore, inventore, ingegnere, scienziato, nonché incarnazione dell'Uomo rinascimentale. Insuperato non solo per quanto realizzò in campi tanto diversi e numerosi, ma anche per le prospettive che ha aperto ai posteri. Questo libro è un'indagine su come "funzionava" la sua mente eccezionale e ne spiega l'unicità a partire dai più recenti studi sulla specializzazione dei due emisferi cerebrali: le geniali innovazioni e gli straordinari successi raggiunti da Leonardo vengono dunque reinterpretati attraverso l'ottica delle neuroscienze. Ricorrendo anche agli appunti dello stesso Leonardo e alle testimonianze dei suoi contemporanei, l'autore lo ritrae come un personaggio storico davvero singolare, ma allo stesso tempo lo considera un modello da cui partire per esplorare i nostri processi creativi e cognitivi. Con uno stile chiaro e una godibile capacità di rappresentare inediti collegamenti tra ambiti in apparenza lontani, Shlain arriva a proporre affascinanti ipotesi sia sulle potenzialità della nostra mente sia sul futuro della specie umana.
21,90 20,81

Il tempo della decrescita. Introduzione alla frugalità felice

Serge Latouche, Didier Harpagès

Libro: Copertina morbida

editore: Elèuthera

anno edizione: 2017

pagine: 95

Da due secoli abbiamo sviluppato una civiltà materiale e una potenza produttiva mai prima conosciute. Questa civiltà si scontra oggi con i Limiti al suo sviluppo: sono i limiti del pianeta stesso. Il pianeta è in pericolo e gli scenari più pessimistici sembrano superati da processi irreversibili di distruzione dell'ambiente. L'emergenza ecologica esige trasformazioni radicali dei nostri modi di vita, ma questi mutamenti non possono concepirsi che in un nuovo rapporto con il tempo. Reintrodurre la vicinanza e la Lentezza nei processi di produzione e di consumo, ridurre i tempi di Lavoro, disalienarci dalla nostra condizione di lavoratori e consumatori forsennati... queste sono le poste in gioco essenziali. Bisogna trasformare i nostri ritmi sociali per ritrovare il tempo di vivere.
12,00 11,40

Mi rivolto dunque siamo. Scritti politici

Albert Camus

Libro: Copertina morbida

editore: Elèuthera

anno edizione: 2018

pagine: 144

In quest'era di acquiescenza mansueta gli scritti di Camus sono un breviario (laico) indispensabile per chi non intende piegarsi al presente e cerca negli altri e dentro di sé - le ragioni di una rivolta necessaria, i "no" che bisogna inventarsi. Anche dopo il mesto congedo dal grande sogno di una Rivoluzione salvifica, Camus non intende rassegnarsi a lasciar cadere l'istinto di una ribellione immaginifica. I suoi testi politici libertari sono ancora un modello limpidissimo, persino in un mondo tramortito dal conformismo. Nemico di ogni ideologia, allergico a tutte le religioni, Camus parla al singolo sapendo che ogni forma di azione collettiva andava (e va) ripensata. E lo esorta a non arrendersi all'individualismo. «Mi rivolto, dunque siamo», per l'appunto.
14,00 13,30

L'antropologia del mondo contemporaneo

Marc Augé, Jean-Paul Colleyn

Libro: Copertina morbida

editore: Elèuthera

anno edizione: 2019

pagine: 128

Dalla possessione rituale alla Silicon Valley, l'antropologia ha oggi dilatato il campo di osservazione, ridefinendo il suo quadro concettuale e i suoi approcci metodologici. Il compito dell'antropologo non è più quello di mettersi alla ricerca delle origini o scoprire paradisi perduti per colmare le lacune dell'atlante umano mondiale, bensì quello di proporre un'analisi critica delle modalità di espressione culturale all'interno dei contesti storici che danno loro senso. Questo libretto agile e rigoroso ci invita così a seguire il lavoro dell'antropologo dalla scelta dell'oggetto di studio fino alla ricerca sul campo e alla stessa scrittura dei risultati. Un breviario quanto mai utile che ci consente non solo di cogliere il nuovo volto dell'antropologia culturale, strappandola ai luoghi comuni di cui è spesso vittima, ma anche di osservare la realtà che ci circonda con occhi diversi, in grado di riconoscere la pluralità delle culture e al contempo le differenze interne alle singole culture. Prefazione di Marco Aime.
14,00 13,30

Storia della lettura e della scrittura nel mondo occidentale

Martyn Lyons

Libro: Copertina morbida

editore: Editrice Bibliografica

anno edizione: 2019

pagine: 358

Lettura e scrittura sono pratiche fondamentali che fanno parte della nostra quotidianità e accompagnano la storia da millenni. Martyn Lyons, in questo saggio rigoroso ma al tempo stesso dal taglio divulgativo, passa in rassegna le mutevoli relazioni strette dall'uomo con la parola scritta, dall'antichità ai nostri giorni. L'autore tratteggia un excursus affascinante e pieno di curiosità sulla storia sociale della lettura e della scrittura, con una particolare attenzione per i momenti storici più significativi come il Rinascimento, la Riforma protestante e l'Illuminismo. Si sofferma inoltre sulle reazioni e le esperienze delle persone comuni e sui momenti di svolta quali l'invenzione del codice, la transizione dal manoscritto alla stampa, la rivoluzione della lettura e l'industrializzazione del libro. Tracciando i principali sviluppi che hanno rivoluzionato il nostro rapporto con i testi tra Europa e Nord America, il libro fornisce una panoramica avvincente di due attività che hanno segnato e segneranno la storia della civiltà.
29,50 28,03

Critica della ragione negra

Achille Mbembe

Libro: Copertina morbida

editore: Ibis

anno edizione: 2019

pagine: 295

Il Negro è l'unico essere umano che è stato ridotto a merce: nello scambio economico coloniale, il suo corpo è diventato oggetto di commercio dei bianchi. Utilizzando deliberatamente il termine "negro" e facendo riferimento a una delle opere più importanti della filosofia occidentale che segna il definitivo passaggio alla modernità, Mbembe si interroga sui razzismo e cerca di capire se, con la fine dell'etnocentrismo europeo, si romperà definitivamente anche quell'immagine del Negro che lo incatena all'identità creata dalla tratta e al pregiudizio riaffermato dal colonialismo e dall'apartheid. Un'immagine che ha condizionato la visione ottocentesca e novecentesca dell'africano. Mbembe è comunque consapevole del fatto che le politiche liberiste e securitarie diffuse in Occidente portano oggi a far emergere nuove forme di razzismo. L'opera di Mbembe, iconoclasta e critica, fondata su una lettura della filosofia e della letteratura europea e africana, delinea un quadro complessivo che dall'Africa si allarga alla società globale.
19,00 18,05

Contro il lavoro

Philippe Godard

Libro: Copertina morbida

editore: Elèuthera

anno edizione: 2020

pagine: 125

Mettere in discussione il lavoro significa mettere in discussione il senso della vita. Il lavoro, infatti, concorre in modo prioritario a definire l'identità del singolo e il suo posto nel mondo. Eppure, nonostante questa invadente presenza nella vita e nei rapporti sociali, è ben lontano dall'esprimere la nostra creatività, impedendoci oltretutto di sperimentare relazioni più ricche e articolate. Nella società contemporanea, questa attività umana fondamentale è ormai solo uno strumento funzionale ai meccanismi della società dei consumi e ai suoi desideri indotti, che ci ha ridotti a zombi che lavorano freneticamente per consumare ancora più freneticamente. In questa critica radicale (in senso etimologico) del lavoro, Godard destruttura in particolare quelle ideologie - figlie dall'etica protestante, ma anche dell'etica del lavoro di matrice socialista - che da due secoli stanno incollate come una maledizione alla pelle della modernità.
14,00 13,30

I canti del sogno. Volume 1

George R. R. Martin

Libro

editore: Mondadori

anno edizione: 2020

pagine: 688

«Fantasy? Fantascienza? Horror? Io dico che è una storia, e il resto può andare al diavolo.» Questo volume comprende il meglio della produzione breve di George R.R. Martin: racconti più o meno lunghi, in alcuni casi veri e propri romanzi brevi, vincitori dei premi Hugo, Nebula e Bram Stoker, caposaldi dell'horror, del fantasy e della fantascienza contemporanei. I testi qui raccolti mostrano, se ce ne fosse ancora bisogno, che George R.R. Martin non è un grande scrittore di genere, ma un grande, grandissimo scrittore. E basta. Capace come nessun altro di incantare il lettore curioso di vedere cosa c'è dietro la prossima collina, in attesa di un prossimo mondo.
14,90 14,16

Il post-anarchismo spiegato a mia nonna

Michel Onfray

Libro: Libro in brossura

editore: Elèuthera

anno edizione: 2013

pagine: 96

In questo "autoritratto con bandiera nera" Onfray rivendica la sua appartenenza a un anarchismo "non devoto" che si affranca dal catechismo rivoluzionario del Novecento. Convinto che questa concezione eretica del mondo sia un potente motore del mutamento sociale, comincia a mettere ordine in questo cantiere in cui si accatastano idee e pratiche, tracciando una vera e propria genealogia della rivolta. E lo fa distinguendo nettamente tra la tradizione hegeliana di un Bakunin o di uno Stirner e la tradizione pragmatica di un Proudhon o di un Reclus. È proprio quest'ultima che a suo avviso si salda con quella riflessione filosofica denominata French Theory, le cui intuizioni hanno fecondato l'anarchismo classico dando vita a un pensiero libertario contemporaneo. Il risultato è appunto quello che l'autore definisce post-anarchismo, ovvero un anarchismo per il ventunesimo secolo - immanente, contrattuale, pragmatico - la cui potenza politica libertaria appare più che evidente anche alla nonna di Onfray.
10,00 9,50

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.