Lupetti
Marchi. Tutto quello che è utile sapere
Geppi De Liso
Libro: Libro in brossura
editore: Lupetti
anno edizione: 2020
pagine: 378
La tesi fondamentale del volume è che l’utilizzo strategico dei social media e dei mezzi digitali sia imprescindibile per la diffusione e la promozione del prodotto creativo, artistico e culturale. Il testo dimostra che è possibile estendere alcuni metodi e teorie del digital marketing al mercato della creatività e dell’arte e fornisce operativamente un modello e un metodo di progettazione della professionalità per artisti e creativi in genere. Procede quindi con una trattazione pratica della gestione dei principali canali di comunicazione digitale a supporto della strategia. A conclusione del lavoro, sono condivise alcune conversazioni con artisti e creativi sull’uso corretto del mezzo digitale per la programmazione e la diffusione dei messaggi creativi. Un libro pensato per artisti e creativi, neofiti del marketing digitale, che stanno cercando un metodo per promuovere il loro lavoro e i loro talenti.
Lezioni di architettura
Fabrizio Schiaffonati
Libro: Libro in brossura
editore: Lupetti
anno edizione: 2020
Questo testo parla di una città. Città d’adozione e formazione di una generazione che ha pensato cambiamenti possibili e di quanti ancora li perseguono. Saggio, racconto, testimonianza di vicende che hanno lasciato traccia, interpretazione di un presente contradditorio. Figure e progetti che si intrecciano, non disgiunti dalla biografia di chi li ha vissuti.
Stalking. Un fenomeno sommerso
Simonetta Vernocchi
Libro: Libro in brossura
editore: Lupetti
anno edizione: 2020
pagine: 232
Lo stalking è un fenomeno sommerso che difficilmente verrà denunciato soprattutto se si verifica in ambito famigliare. I centri d'ascolto, le interviste anonime, i data-base dei servizi di emergenza-urgenza ci offrono un quadro più complesso rispetto ai dati delle fonti ufficiali. Parlare di stalking è parlare di controllo, anzi di ipercontrollo, di gelosia, di possesso e non ultimo di violenza. La violenza domestica è spesso preceduta da anni di stalking, sopportato e tollerato dalle vittime. Forme di controllo fisiologiche sono esercitate, in alcune fasi della nostra vita, da nostra madre, o da chi si è preso cura di noi: questo ipercontrollo è funzionale alla nostra crescita e spiega il fatto che possediamo i meccanismi e i mediatori chimici atti a sostenerli. Un'altra forma di ipercontrollo viene esercitata da colui che cerca di sedurre una persona di cui si sia innamorato o infatuato o dalla cui approvazione dipenda psicologicamente: è l'ipercontrollo delle fasi iniziali dell'innamoramento o del rapporto esclusivo con "l'amico del cuore". Quando il rapporto si consolida, l'ipercontrollo viene meno. Differente invece è l'ipercontrollo che intende esercitare su di noi il nostro ex o la nostra ex: ex partner, ex marito, ex moglie, ex fidanzato, ex datore di lavoro, ex compagno. Ci sorge un dubbio: si tratta di stalking o di corteggiamento insistente e magari maldestro, nel tentativo di conquistare o riconquistare l'amato o l'amata? Un confine difficile da definire. Nella prima parte analizzeremo i dati della letteratura, nella seconda il comportamento iper-controllante alla luce delle recenti classificazioni, la psicodinamica dell'ipercontrollo, della gelosia, del possesso e dell'evoluzione violenta dello stalker. Infine, ci occuperemo della psicodinamica della vittima, in modo da capire come mai alcune relazioni famigliari, amicali, sentimentali veramente tossiche si protraggono per anni nonostante la sofferenza in chi ne resta invischiato.
Il mestiere di casting director
Lilia Trapani Hartmann
Libro: Copertina morbida
editore: Lupetti
anno edizione: 2020
pagine: 187
Quella del casting director è una figura professionale emergente che incuriosisce e affascina. Eppure - sorprendentemente anche fra gli addetti ai lavori - pochi sanno in cosa consista realmente questo mestiere, quali siano le fasi del processo della composizione di un buon cast, quali le difficoltà che si incontrano, le differenze fra casting nei diversi generi di produzioni audiovisive e quali, infine, i "trucchi del mestiere". Questo libro nasce dal desiderio di fare chiarezza su questo processo anche in vista della formazione di nuove leve di professionisti. Il libro vuole anche essere un atto di amicizia nei confronti di coloro senza i quali non esisteremmo: gli attori! La seconda parte è quindi dedicata a fornire loro una gran quantità di consigli e informazioni utili, dalle basilari alle più sofisticate, affinché possano sentirsi sempre più fiduciosi in se stessi e nella collaborazione con noi casting director.
Io sono la cannabis. Una guida alla cannabis per svelarne storia, proprietà ed utilizzi
Marco Martinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Lupetti
anno edizione: 2020
pagine: 180
La matta di casa. Iconografie dell'immaginario
Eleonora Fiorani
Libro: Libro in brossura
editore: Lupetti
anno edizione: 2020
pagine: 165
"L’immaginario è la “matta di casa”: è infatti la facoltà del possibile e la stessa conoscenza si installa e fa perno sul fantastico. È la fantasia oggettiva, è il fantasticare, così che chiamiamo sogno l’immaginario individuale e mito quello collettivo. È in esso che vivono le tendenze latenti e che sono nascoste così che è la dimensione onirica che ci interpella e apre a nuove prospettive e alle anticipazioni utopiche."
Hikikomori. Il nuovo male del secolo
Michele Miccoli, Simonetta Vernocchi
Libro: Libro in brossura
editore: Lupetti
anno edizione: 2019
pagine: 178
Il termine hikikomori significa isolarsi, «ritirarsi dalla vita sociale per lunghi periodi, rinchiudendosi nella propria camera da letto, senza aver alcun tipo di contatto diretto con il mondo esterno». Si tratta di un fenomeno psico-sociale che si è diffuso tra gli adolescenti dapprima solo in Giappone, e negli ultimi 15 anni anche in Italia, rappresenta una condizione para-suicidaria che purtroppo talvolta conduce ad un suicidio a compimento. Nei giovani che fanno hikikomori c'è una grande fragilità, un vero malessere esistenziale, una dipendenza dal giudizio degli altri. La ricerca di sé, della propria individualità tipica dell'adolescenza, si confronta con modelli di fatto non raggiungibili. Spesso nella gestione dei problemi c'è ipo-criticità, unita ad una trasgressività esibita ed apparente, che non aiutano la crescita. Il disagio e il cammino verso il suicidio sono silenziosi e non visibili agli altri. Vorremmo offrire uno strumento di conoscenza sia per gli adulti che per i ragazzi, per far fronte a questa angosciante situazione in cui spesso si vengono a trovare le nostre famiglie senza neppure rendersene conto.
Racconto del territorio africano. Letterature per una geografia
Luigi Gaffuri
Libro: Libro in brossura
editore: Lupetti
anno edizione: 2019
pagine: 318
Questo libro si occupa di letteratura dal punto di vista della geografia. L'attenzione è focalizzata su alcune narrazioni d'ambientazione africana, emblematiche della letteratura europea d'epoca coloniale e della letteratura africana subsahariana del Novecento. In tutti i casi proposti, territori e paesaggi dell'Africa entrano nel racconto e contribuiscono al suo svolgimento, giocando una funzione nell'intreccio diegetico. Dopo una parte iniziale riservata agli strumenti per l'analisi geografica delle forme narrative e agli immaginari geografici messi in rapporto con la riflessività, il volume si addentra nei luoghi e nelle vicende del romanzo "Tempo di uccidere" di Ennio Flaiano, ambientato fra Eritrea ed Etiopia e nato dall'esperienza diretta dello scrittore in Abissinia al servizio dell'esercito coloniale italiano. Segue poi "La mia Africa" di Karen Blixen, libro di ricordi della scrittrice danese, il cui teatro d'azione si svolge in Kenya fra il 1914 e il 1931. Nel terzo caso, dedicato a "Cuore di tenebre", si popone un'analisi del colonialismo belga in Congo sul finire dell'Ottocento, rileggendo il viaggio materiale e simbolico di Joseph Conrad. L'ultimo saggio getta uno sguardo sulla letteratura africana novecentesca, dove il continente diventa protagonista di forme narrative e di scritture basate su modalità percettive e comunicative messe in campo da autori subsahariani. Tale mutamento di prospettiva ha una sua prosecuzione nel testo finale di Eleonora Fiorani, in cui il territorio è immaginato e rappresentato attraverso esempi di arte africana contemporanea, intesi come racconti della pluralità dei mondi che l'Africa incarna.
Italian food innovation. Come i piccoli produttori italiani hanno affrontato la sfida all'innovazione per la salvaguardia della naturalità dei prodotti e della biodiversità
Cristiano Buffa
Libro: Libro in brossura
editore: Lupetti
anno edizione: 2019
pagine: 250
Della riscoperta dell'enogastronomia italiana, un'avventura che ha preso avvio in Italia negli anni '50 del Novecento, si sono più volte intrecciate, più che degli altri paesi europei, due linee di tendenza. Da una parte l'adozione di tecnologie nelle diverse fasi della produzione agroalimentare per favorire lo sviluppo di processi industriali e facilitare un maggiore ritorno economico e dall'altra la valorizzazione delle modalità artigianali di operare che hanno consentito di promuovere al massimo le specificità dell'alimentazione italiana in sintonia con modelli di consumo più rispettosi della natura e della sostenibilità ambientale. La ricostruzione dei processi evolutivi e innovativi nel settore agroalimertare in questi settant'anni e la forte interazione che si è verificata con la lettura critica dei diversi modelli di consumo promossa da scrittori, intellettuali, operatori della comunicazione ed esperti dell'enogastronomia sui molteplici canali, è il filo conduttore di questo libro. Dalle vicende di questo periodo emerge un percorso storico che, iniziato come operazione di ricerca delle risorse naturali e culturali specifiche dei diversi contesti territoriali italiani, si è poi sviluppato attraverso l'individuazione di modelli di produzione e di consumo capaci di rendere giustizia di questi valori per consentire loro di competere efficacemente sui mercati internazionali del food.
Influencer kids & mamme digital. I consumatori di oggi e di domani
Marzia Istria, Michela Valsecchi
Libro: Libro in brossura
editore: Lupetti
anno edizione: 2018
pagine: 235
Questo libro ha l'obiettivo di fornire una visione di scenario utile a comprendere l'universo dei bambini che, sempre più connessi, condizionano lo stile di vita delle famiglie. Accanto ai bambini, però, ci sono le mamme, che oramai del digital non possono e non vogliono fare a meno e che, oggi più che mai, hanno il compito di imparare a relazionarvisi al meglio, per e con i propri figli. Il digital ha contribuito a rendere la società "kid friendly": tutti i bambini oggi sono immersi totalmente e quotidianamente in un doppio livello di realtà, quello del mondo in cui vivono e quello del digital. Cominciano presto a utilizzarlo perché è intuitivo e sempre a portata di mano e imparano dai grandi, i genitori in primis. Ma il digital è anche "mom friendly": offre alle mamme la possibilità di confrontarsi con tante colleghe, coltivare hobbies e relazioni, intrattenere i figli quando devono occuparsi di altro. Il testo analizza l'impatto della tecnologia su stili di vita, tempo libero e consumi di entrambi i target: ne esplora i tratti, l'andamento, le linee evolutive, prendendo in considerazioni le ricerche più aggiornate e autorevoli - corredate da grafici e infografiche -, alcune case histories aziendali e le testimonianze di figure di riferimento. Basato sul racconto di tanti aspetti della nostra vita quotidiana, è un saggio dedicato non solo agli addetti ai lavori, ma a chiunque voglia conoscere meglio o riconoscersi nel vivace mondo dei bambini e delle mamme digital. Introduzione di Anna Zinola.
Ricordi lontani
Gavino Sanna
Libro
editore: Lupetti
anno edizione: 2018
pagine: 272
"Nel corso del tempo: un viaggio per andare, non tanto lontano, quanto il più vicino possibile, in compagni a di personaggi che, in qualche modo, tutti abbiamo incontrato, spesso inconsapevolmente, nei momenti apparentemente meno straordinari della nostra vita; perché sono protagonisti di forme nelle quali ci specchiamo, ci riconosciamo, ci confrontiamo quotidianamente: una vignetta, una fotografia, un film, un commercial, un quadro, un cartone animato o un manifesto. Ho incontrato questi personaggi nell'arco di moltissimi anni."
Pubblicità e retorica. Meccanismi argomentativi della persuasione
Annalisa Cattani
Libro: Libro in brossura
editore: Lupetti
anno edizione: 2009
pagine: 231
Questo studio propone un'applicazione della retorica alla pubblicità come analisi delle strategie che mirano alla persuasione, percorrendo Le tappe di ideazione, disposizione, espressione e messa in scena del messaggio pubblicitario. Una moderna teoria dell'argomentazione che riprende lo schema della tradizione aristotelica alla luce delle teorie contemporanee. Ciò permette di tracciare un percorso utile per chi si accinge a creare, per coloro che vogliono avere strumenti di analisi interpretativa e anche per tutti quelli che desiderano semplicemente acquisire una maggiore conoscenza dei modi in cui la pubblicità ci invita, affascina, attira, convince, innervosisce, meraviglia, in breve, del modo in cui entra nella nostra vita. La pubblicità si rivela essere specchio e matrice della società, inaugura concetti di femminilità e mascolinità, allarga la visione della famiglia, modificando la percezione dei valori. Essa è una fucina continua che utilizza la cultura alta a scopo ludico, ricicla se stessa in favore di un effetto di memoria, osando perfino citare la morte come stimolo persuasivo che inciti all'acquisto. L'evoluzione del linguaggio pubblicitario tende sempre più ad acrobazie di senso e a ironiche interpretazioni, con un ampio utilizzo di figure retoriche, rivelando un consumatore che non vuole solo essere informato, ma soprattutto divertito.