Libri di G. Papi (cur.)
Il grande libro delle amache
Michele Serra
Libro: Copertina rigida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2017
pagine: 812
Dal 1992 al 2017 Michele Serra, prima dalle pagine dell'«Unità» con la rubrica «Che tempo fa», poi da quelle della «Repubblica» con le sue amache, ci ha abituato ogni giorno a un suo corsivo. Per ridere, per riflettere, per lasciarci appesi una domanda, un dubbio. E venticinque anni di consuetudine quotidiana sono un anniversario che merita un regalo. Nasce così l'idea di selezionare e raccogliere in questo volume cento corsivi per ciascuno di questi anni: duemilacinquecento opinioni, che Serra qui si diverte a rileggere, commentare e reinterpretare, aggiungendo qui e là la sua voce di oggi a quella di ieri e aprendo ogni anno con un riassunto dei principali avvenimenti (ma non solo) che diviene sintesi fulminante in grado di restituire la complessità del nostro vivere e delle nostre insensatezze. In fondo al volume una serie di apparati consente al lettore più curioso un'indagine trasversale dei testi - attraverso i protagonisti, i partiti, le tematiche che ci hanno scosso per un quarto di secolo -, per tutti gli altri resta il gusto di sfogliare le pagine, come si sfoglia un album di fotografie. Per ricordarci chi siamo guardandoci allo specchio.
Orazio Borgianni. Un genio inquieto nella Roma di Caravaggio
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2020
pagine: 176
Orazio Borgianni, uno dei grandi protagonisti del primo Seicento, fu un pittore del tutto originale e innovativo. La monografia è dedicata all'attività romana dell'artista che, nel breve arco di un decennio, segnò in modo determinante lo sviluppo dei linguaggi artistici nella città pontificia. Dopo gli anni trascorsi in Spagna, Borgianni tornò a Roma verso la metà del 1605, in tempo per entrare in contatto, anche personale, con Caravaggio. Nel decennio successivo l'artista eseguì capolavori assoluti dallo stile originalissimo e precorritore, che troppo limitatamente in passato è stato definito 'caravaggesco'. Sebbene non indifferenti alle novità naturalistiche del Merisi, le opere di Orazio presentano una varietà di soluzioni inedite e anticipatrici che gli assegnano un ruolo di riferimento almeno fino al terzo decennio. Da Borgianni ha infatti origine un preciso filone di cultura nel quale si riconoscono alcuni elementi - il movimento inquieto delle figure, il forte luminismo di un'intensità bruna e calda, le aperture insistenti a scelte figurative pauperistiche, la pennellata mossa e spesso insofferente del mimetismo - che sono tutti già presenti nell'opera del pittore, e che nei seguaci spingeranno, in alcuni casi, ad ardite sperimentazioni. Sarà proprio il suo modo di dipingere, che coniuga Correggio e Tintoretto con Greco e Caravaggio, a fornire linfa vitale a quegli artisti, come Serodine o Vouet, che durante il secondo e il terzo decennio aggiorneranno il naturalismo di matrice caravaggesca per fornire un'alternativa moderna all'avanzare del classicismo dei bolognesi e poi del barocco. Il volume presenta i contributi di Gianni Papi (Orazio Borgianni, "huomo libero"), Yuri Primarosa (Il pennello, la penna e la spada. Relazioni e ambizioni di Orazio Borgianni nella Roma del primo Seicento), Daniela Brogi (Davanti a un povero cristo morto. Borgianni tra Longhi e Pasolini), il catalogo delle opere e i cenni biografici dell'artista (a cura di Tommaso Borgogelli).
Andrea Commodi. Dall'attrazione per Michelangelo all'ansia del nuovo
Libro
editore: Polistampa
anno edizione: 2012
pagine: 232
Catalogo della mostra allestita a Firenze dal 17 maggio al 31 agosto 2012, il volume ricostruisce, grazie a una vasta selezione di grafica (oltre quaranta disegni) e un'importante scelta di opere pittoriche, la vita e l'opera di Andrea Commodi (1560-1638). Il pittore fiorentino, che dopo i lunghi soggiorni a Roma frequentò la fiorentina casa Buonarroti, ha lasciato un nutrito gruppo di fogli autografi, oggi conservati presso il Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi di Firenze, nei quali si riconoscono copie da disegni e bozzetti di Michelangelo. Partendo da questi, il volume si propone di accostare le copie agli originali michelangioleschi, effettuando per questa via un confronto di eccezionale effetto visivo, e insieme una verifica scientifica dal punto di vista collezionistico. Sono inoltre riportate le altre opere celebri di Commodi, tra cui la Consacrazione del SS. Salvatore oggi nel Duomo di Cortona, i dipinti con le Storie di Sant'Ignazio, lo studio per la decorazione dell'abside della Cappella Paolina nel Palazzo di Montecavallo (cioè del Palazzo del Quirinale) a Roma con un grande affresco raffigurante la Caduta degli angeli ribelli.
Caravaggio e caravaggeschi a Firenze. Catalogo della mostra
Libro: Copertina rigida
editore: Sillabe
anno edizione: 2010
pagine: 384
Io mi ricordo
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2009
pagine: 163
Il DVD è il racconto di una storia emotiva del secolo scorso. I giochi dei bambini di una volta, la paura dei bombardamenti, l'emozione di un viaggio di nozze in 500. La storia sono i cadaveri per le strade di Caltanissetta visti da un bambino una mattina di guerra, è il canto Lili Marlene dei tedeschi accampati una notte in Lucania. Sono i ricordi di Andrea Camilleri: l'arrivo dei pescherecci a Porto Empedocle, le luci di Sfax in Tunisia, i fatti di sangue narrati dai cantastorie e una lettera che inviò a Mussolini e la risposta che ottenne. E ancora, Franca Valeri rievoca il varietà nel primo dopoguerra. E poi Mario Monicelli, Enzo Bearzot, Oscar Luigi Scalfaro. Ma è nelle parole della gente comune che il passato si fa più vivido. E il Novecento sfila davanti: case di ringhiera nella Torino operaia, case d'appuntamento in Emilia, la vita a Trastevere negli anni Cinquanta, piccole storie di bombardamenti, fame, amore e liberazione. Il libro riflette sulla trasformazione della storia al tempo di Internet e sull'impatto del digitale sulla memoria personale e collettiva.
La Schola del Caravaggio. Dipinti dalla Collezione Koelliker. Catalogo della mostra (Ariccia, 13 ottobre 2006-11 febbraio 2007)
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2006
pagine: 328
Una panoramica su uno dei più cruciali periodi della storia dell'arte, il Seicento, visto attraverso gli straordinari capolavori della collezione Koelliker. Il volume - catalogo della mostra nel fastoso Palazzo Chigi di Ariccia scelto da Luchino Visconti per ambientare Il Gattopardo - presenta ben cento capolavori di maestri seicenteschi, come Tanzio da Varallo, Ribera, Simon Vouet, Régnier, Baburen, l'Orbetto, Orazio Gentileschi. Non mancano tele di Gherardo delle Notti e del suo allievo Mathias Stomer, come celeberrima Flagellazione di Cristo, già nella collezione dei principi di Ventimiglia e fra i sommi capolavori del pittore.