Libri di G. Pecchinenda
La contemplazione
Edgar Borges
Libro: Libro rilegato
editore: Lavieri
anno edizione: 2013
pagine: 184
"La contemplazione" racconta il viaggio di un individuo (uomo? donna?) che cerca di riconquistare la persona amata. Questo tentativo sarà però messo in opera senza considerare che la crisi di coppia era a suo tempo dovuta a un problema rimasto irrisolto: quello con il proprio "corpo nemico", con la propria esistenza estranea. Il destino di questo individuo sarà la calle 11. Nel corso di questo visionario viaggio a bordo di un treno dal quale è molto difficile riuscire a scendere, ci si rende conto che il fantomatico compagno di cui si va alla ricerca potrebbe essersi trasformato nel frattempo in un Altro, in un "Signore Anonimo" che attenta contro il sistema. Lei potrebbe essere Lui, e viceversa.
Max Weber. Un nuovo sguardo
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 224
Il 1905 è un annus mirabilis per la storia della cultura occidentale. Albert Einstein pubblica i primi lavori sulla teoria della relatività ristretta e Max Weber i saggi L'etica protestante e lo spirito del capitalismo, mentre l'anno precedente aveva dato alle stampe L'"oggettività" conoscitiva della scienza sociale e della politica sociale. Le metodologie, le visioni del mondo, i paradigmi disciplinari sono sottoposti dai due autori a una revisione così potente da cambiare il corso della storia. Cento anni dopo, nel terzo millennio caratterizzato da una nuova rivoluzione tecnologica, da un'inarrestabile globalizzazione politica ed economica, ma soprattutto da uno scontro tra culture e interessi, mascherati da contrapposizioni religiose tra Occidente e Islam, vale la pena ripensare l'opera del grande sociologo tedesco e interrogarsi su quanto essa sia ancora utile per interpretare i conflitti in corso.
Sociologia della comunicazione. Media e processi culturali
Libro
editore: Ipermedium Libri
anno edizione: 2001
pagine: 303
In questo lavoro gli autori propongono una introduzione alla sociologia della comunicazione secondo una prospettiva derivata da una più ampia sociologia della cultura. Nella prima parte, viene analizzato l'oggetto specifico della disciplina, indicando e precisando i presupposti sia paradigmatici che metodologici necessari ad uno studio sociologico dei processi comunicativi, sottolineando in particolare l'esigenza di evitare facili e sempre più ricorrenti formule deterministiche. Nella seconda parte viene proposta una lettura dei singoli strumenti che hanno caratterizzato i modelli della comunicazione propri di ogni società. Dalla frattura storico-sociale verificatasi con il passaggio dall'oralità alla scrittura, fino alle più recenti trasformazioni connesse all'introduzione e alla diffusione di Internet (senza ovviamente trascurare la fondamentale importanza dei media di massa, dal cinema alla radio e alla televisione), i vari media vengono analizzati sia nei loro autonomi percorsi storico-tecnologici, sia in rapporto all'evoluzione dell'intero "sistema dei media".