Libri di G. Quagliariello
Ratzinger oltre Ratzinger
Libro: Libro in brossura
editore: Cantagalli
anno edizione: 2014
pagine: 160
Parlare di Joseph Ratzinger, il grande teologo e grande intellettuale divenuto papa col nome di Benedetto XVI, oggi papa emerito della Chiesa cattolica, è impresa ardua. Si percepisce subito che ciò che si dice è destinato a rimanere povera cosa rispetto a ciò che si è costretti a lasciare non detto. A maggior ragione quando si tratta di affrontare un tema come "Religione, pensiero forte e politica", dove il magistero intellettuale di Ratzinger-Benedetto XVI è stato letteralmente immenso, anche se spesso non compreso o trattato con sufficienza da una cultura politica prigioniera di vecchi pregiudizi e preoccupata più dei suoi piccoli opportunismi che delle vere emergenze del tempo che viviamo. Il volume frutto del congresso tenutosi a Norcia nell'ottobre 2013 mette a confronto personalità del mondo politico e culturale, appartenenti ad ambiti culturali diversissimi. Partendo dal magistero e dal pensiero di Ratzinger/Benedetto XVI, gli autori si confrontano sul futuro economico, politico, sociale, culturale, istituzionale del nostro paese.
Etica e crescita nella crisi del Duemila
Libro: Libro in brossura
editore: Cantagalli
anno edizione: 2013
pagine: 176
Questo volume della collana "A cesare e a Dio - gli incontri di Norcia" è dedicato alla crisi economica e alle possibili vie di uscita. Una strada impervia piena di ostacoli e di incognite ci aspetta per abbandonare questa difficile situazione economica, politica, sociale e legislativa. Superare la crisi è un'urgenza generale ma non basta. Occorre per superare questo momento difficile fare tesoro dell'esperienza passata e riavviare un meccanismo di crescita e sviluppo che non prescinda da un etica dei comportamenti condivisa e da una nuova stagione delle riforme necessarie per riavviare il volano del lavoro e dell'economia. Il profitto e il mercato, fuori da un codice di comportamento di ordine morale, si ritorcono inevitabilmente contro l'uomo e quindi contro il bene comune. L'imperativo è quindi quello di trovare strade che ci conducano fuori dalla crisi terribile che attanaglia il nostro paese in armonia con un codice etico e con una rinascita culturale e politica.
La forza della tradizione, le sfide del cambiamento
Libro: Libro in brossura
editore: Cantagalli
anno edizione: 2012
pagine: 160
L'11 Settembre 2001 l'attentato alle Torri Gemelle costringeva l'Occidente a una riflessione sulla propria identità e sulle sue radici cristiane. Sotto l'urto di quell'evento traumatico si sono formate nel nostro Paese alleanze feconde tra credenti e non credenti. Dieci anni dopo, sono crollate simbolicamente altre torri: quelle di un'economia che, nonostante sembrasse destinata a una crescita costante e frenetica, è stata travolta dalla grande crisi. Una crisi originata dai mercati finanziari e aggravata dalle politiche adottate negli ultimi decenni dai governi occidentali. Una crisi di fronte alla quale si sono manifestate, e si manifestano tuttora, grandi difficoltà nell'organizzare una reazione efficace e tempestiva. Per tentare di mantenere il benessere e le tutele conquistate nel mondo occidentale, è nostro dovere inventare strade nuove, perché quella che abbiamo sintetizzato come "l'epoca del debito pubblico" ha reso oramai impraticabili le vecchie.
La sfida antropologica
Libro: Libro in brossura
editore: Cantagalli
anno edizione: 2010
pagine: 160
Il ventunesimo secolo si caratterizza in particolar modo per qualcosa che nella storia dell'umanità non era mai stato in dubbio: l'origine dell'uomo. E il venir meno di questa certezza investe, per la sua enorme portata, sia la sfera più intima sia lo spazio politico, producendo ricadute che impongono scelte pubbliche e che, per questo, hanno la forza di condizionare l'agenda delle priorità politiche, generando inedite conflittualità e linee di frattura non scontate.
Religione e spazio pubblico
Libro: Libro in brossura
editore: Cantagalli
anno edizione: 2007
pagine: 208
Una seria riflessione sul ruolo della religione nello spazio pubblico, dal punto di vista dei credenti e, soprattutto, dei laici.
Alla ricerca di una sana laicità. Libertà e centralità dell'uomo
Libro: Libro in brossura
editore: Cantagalli
anno edizione: 2007
pagine: 184
In un paese in cui ancora oggi il termine "laico" è inteso come antitetico di "cattolico", è facile comprendere come la semplice prospettiva di un dialogo tra credenti e non fosse destinata a provocare scandalo. Il dialogo per rimanere vivo ha ora bisogno d'inverarsi in alcune iniziative concrete. Ancor più, ha bisogno di contributi critici che non diano nulla per definitivamente acquisito. Il volume riprende, amplia e aiuta a comprendere nel suo significato più profondo il discorso pronunziato dal santo padre Benedetto XVI alla Fiera di Verona nell'ottobre 2006. Tutti gli articoli qui raccolti nascono dalla volontà di approfondire il rapporto tra fede e ragione, oltre a invitare a un dialogo necessario e fecondo sia per i credenti che per i non credenti.
La crisi del sistema politico italiano e il Sessantotto
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2005
pagine: 557
Uno studio su come il sistema politico italiano reagì alla sfida della contestazione studentesca condotto, attraverso le interviste a protagonisti della vita politica degli anni Sessanta. Le origini del 1968 vanno cercate non solo ai margini o nell'inadeguatezza del sistema politico repubblicano, ma anche nel suo cuore ideologico, nell'anima radicale che lo caratterizza fin dalle origini, e che riemerge con forza dalla fine degli anni Cinquanta. Fra contestazione e sistema politico vi fu un eccesso non di divergenza, ma di convergenza. Anche per questo in Italia mancò una reazione di dura contrapposizione politica e culturale alla contestazione studentesca; e anche per questo il 1968 italiano si prolungò fin agli anni Settanta.
La seconda guerra mondiale e la sua memoria. Atti del Convegno (Napoli, 17-18 settembre 2004)
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2005
pagine: 619
Per sessant'anni, la seconda guerra mondiale ha rappresentato ininterrottamente un terreno di scontro, nel cui ambito le ricostruzioni storiche si sono intrecciate con operazioni ideologiche dal carattere pervasivo: tenere le chiavi della memoria della guerra, insomma, ha significato la possibilità di condizionare in profondità la politica e la società del dopoguerra. Gli storici non possono più prescindere dallo studio della memoria della guerra senza correre il rischio di precludersi la possibilità di misurare la presa e la durata di quegli eventi nella coscienza contemporanea.
L'antiamericanismo in Italia e in Europa nel secondo dopoguerra
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2004
pagine: 573
Le categorie convenzionali della storiografia sul secondo dopoguerra hanno a lungo lasciato in ombra l'esistenza di strutture che, per la loro trasversalità, hanno condizionato a fondo la vicenda politica dell'Europa. L'antiamericanismo è stato ed è una sensibilità, una mentalità e una cultura diffuse. Intorno ad esso si sono costruite delle politiche, saldati degli schieramenti, attivate delle conflittualità. Oggi questa realtà non può più essere ignorata e, per essere compresa, richiede anche un approfondimento storico.