Libri di G. Sapelli
iManifattura. La manifattura nella rivoluzione delle macchine
Libro: Libro in brossura
editore: goWare
anno edizione: 2015
pagine: 136
La morte della manifattura nei paesi sviluppati è un disastro economico, sociale, oltreché politico. Come si può evitare di scrivere il suo necrologio? Semplice. Con la manifattura digitale. La manifattura digitale è il software che si materializza in oggetti, prototipi e stampi grazie alla sua capacità di manovrare macchine utensili intelligenti sempre più piccole e a buon mercato. Il cloud è l'infrastruttura su cui viaggiano i processi e i giovani tecnologici sono i nuovi artigiani. Così è nato il movimento dei makers, che affonda le proprie radici nella controcultura californiana che ha dato vita anche al personal computer. E adesso anche gli imprenditori delle pmi europee la stanno scoprendo. E i cinesi ne sono innamorati. In questo testo curato da Giulio Sapelli, che studia i produttori da oltre trent'anni, si cerca di fare il punto sulla manifattura digitale, sui suoi vantaggi e sui suoi pericoli. Con saggi di Pasquale Alferj e Alessandra Favazzo, Antonio Perfetti, Francesco Seghezzi, Chris Anderson, Evgenij Morozov.
Quale futuro per l'Europa? Percorsi per una rinascita
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2014
pagine: 196
C'è differenza tra l'individuo e la persona: la persona è quell'entità morale che è dotata di autonomia e relazionalità con l'altro, l'individuo massimizza invece l'utilità personale. Mettere al centro la persona vuol dire mettere al centro un'antropologia positiva. Comprendere il contesto attuale e individuare le opportunità per dare vita a una rinascita umana e culturale è la strada obbligata per guardare al futuro dell'Europa senza l'incubo di un fallimento epocale. Che cosa sta accadendo nel Vecchio continente dopo la crisi degli ultimi anni? Quali cambiamenti comporta in termini di governance delle istituzioni nazionali e transnazionali? Riflettendo sui fattori finanziari, sociali e politici che hanno portato alla crisi, gli interventi raccolti nel volume individuano le strade che possono restituire fiducia al tessuto economico e culturale che costituisce la forza del nostro Paese e che può rappresentare un modello per gli altri partner europei: dal ruolo che le famiglie possono avere nella ripresa ai modi più efficaci di investire in istruzione e capitale umano, fino alle strategie per costruire equilibri più solidi in Italia e in Europa. Esperti provenienti da diversi campi si cimentano in un dialogo ricco e stimolante e ci guidano attraverso i segni di novità e cambiamento che già oggi emergono nel nostro tessuto civile.
Alle radici della crisi. Le ragioni politiche, economiche e culturali di un processo ancora reversibile
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2013
pagine: 160
Uno strumento per orientarsi nella crisi e andare oltre lo statalismo e la finanziarizzazione che hanno messo in ginocchio l'Italia e frustrato il desiderio di cambiamento e di costruzione della società. Proprio partendo dalla difficoltà della situazione attuale, importanti personalità del mondo culturale e accademico hanno accettato la sfida lanciata dalla Fondazione CEUR e dalla Fondazione per la Sussidiarietà nel corso di una Summer school che ha coinvolto un gruppo qualificato di studenti universitari e di giovani ricercatori: confrontarsi con le ragioni profonde di una delle crisi più gravi che l'Italia e l'Occidente abbiano mai attraversato. Tenendo presente la complessità dei fattori in gioco e cercando di offrire chiavi di lettura in grado di superare le apparenze e i luoghi comuni, gli interventi degli autori sono accomunati dalla stessa consapevolezza: tanto è impossibile un ritorno al passato quanto è urgente mettere in campo un nuovo slancio umano, creativo, religioso, una rigenerazione dell'io, che trovi nella sua esperienza presente le risorse per un compito storico: costruire il futuro. Ed è con la volontà di trovare soluzioni innovative che i contributi di questo volume si intrecciano in una prospettiva multidisciplinare - economica, sociologica, giuridica, politologica - capace di integrare i contributi delle singole discipline e di indicare così le strategie da cui ripartire per uno sviluppo più solido e giusto.
Progetto Milano. Idee e proposte per la città di domani
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2012
pagine: XIII-300
Approfondendo la riflessione avviata alcuni anni fa dal libro "Milano, nodo della rete globale" il volume si interroga sul presente e sul futuro del capoluogo lombardo. Un'eterna e affascinante "terra di mezzo", che unisce in sé caratteri diversi e talvolta opposti: internazionale e tradizionale, è insieme luogo di solitudini e di reti, universo solidale e attraversato da marcate diseguaglianze. Gli autori disegnano luci e ombre della città, guardando non solo alla Milano della finanza e delle imprese innovative, impegnata nella ricerca di un'identità oltre la crisi, ma anche alla Milano dei problemi sociali, delle profonde trasformazioni urbanistiche, delle eccellenze culturali, con l'obiettivo di capire la molteplice realtà di questo importante polo globale e di avanzare proposte per un suo sviluppo autentico e sostenibile.
Scritti in memoria di Massimo D'Antona. La testimonianza del giurista nell'impresa
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2001
pagine: XIII-304
Tra identità culturale e sviluppo di reti. Storia delle Camere di commercio italiane all'estero
Libro
editore: Rubbettino
anno edizione: 2000
pagine: 340
Capitalismi a confronto: Italia e Spagna
Libro
editore: Rubbettino
anno edizione: 1998
pagine: 304
Il volume raccoglie gli atti del Secondo Seminario Internazionale di storia dell'impresa, svoltosi a Milano nei giorni 11 e 12 novembre 1997. Vengono comparate le due aree economiche e sociali (quella italiana e quella spagnola) nei saggi di studiosi delle due nazioni.
Storia dell'Unione italiana delle Camere di commercio (1862-1994)
Libro
editore: Rubbettino
anno edizione: 1998
pagine: 594
Annali della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli (1990-1991). Strikes, social conflict and the first world war. An international perspective
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 1992
pagine: 614
I nuovi Länder tedeschi e i Mezzogiorni d'Italia. Un confronto italo-tedesco
Libro
editore: Rubbettino
anno edizione: 1997
pagine: 212
Studiosi italiani e tedeschi si interrogano sul declino delle società industriali e sulle politiche che è possibile perseguire per riprendere su altre basi il cammino della crescita e dello sviluppo.
L'impresa. Storia e culture
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 1994
pagine: 224
Il volume affronta la storia dell'impresa in modo concettualmente innovativo, adottando un punto di vista interdisciplinare che accoglie i contributi della moderna storiografia sociologica e dell'antropologia, e li fonde in una più ampia prospettiva scientifica. Filo conduttore di questa antologia di brani è il tentativo di studiare le imprese accanto ai mercati e alle istituzioni politiche, evidenziando come le imprese moderne, funzionali ai vari sistemi sociali, contribuiscano a loro volta alla creazione delle diverse forme di capitalismo oggi esistenti. Ad una prima sezione dedicata all'evoluzione dei modelli d'impresa (da quelle di tipo familiare a quelle 'manageriali') ne seguono altre che affrontano, nell'ordine, le questioni poste dal mutamento tecnologico nel tempo e nello spazio, dal mercato come organizzazione mutevole e dalla variabile culturale e religiosa in economia. L'impresa viene storicamente presentata sia come centro propulsivo dell'economia, sia come prodotto dinamico di culture diverse, dunque come elemento attivo e determinante di cambiamento sociale, tecnologico e politico, ben oltre la logica del puro conseguimento del profitto. Il messaggio centrale che viene proposto, dunque, è che al di là degli importanti risultati economici le imprese sono l'accumulazione di un patrimonio di conoscenze, di culture, di valori professionali e di valori morali. Questa accumulazione è un processo storico che ha avuto e ha per protagonisti tutte le persone attive nell'impresa, sia nel conflitto che nella cooperazione.