Libri di G. Valent
La sposa birmana
Journal-Gyaw Ma Ma Lay
Libro
editore: O Barra O Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 240
Nella regione agricola del delta dell'Irrawaddy, sullo sfondo di una Birmania travagliata dalla lotta di indipendenza contro gli inglesi prima e contro i giapponesi poi, si consuma la vicenda di Wai Wai, giovane donna legata alla famiglia e alle tradizioni. La sua esistenza, dedita alla cura del padre e degli affari domestici, viene sconvolta dalle attenzioni del suo nuovo vicino, U Saw Han, un birmano impiegato in una compagnia coloniale, fervente sostenitore dello stile di vita inglese. Affascinata dalla raffinatezza di cui quest'uomo si circonda, Wai Wai diverrà sua sposa, trovandosi ben presto a dover rinunciare all'autonomia di cui storicamente gode la donna birmana e alle proprie radici, imprigionata in un'opprimente parodia della vita occidentale. Tra vissuto personale e metafora politica, "La sposa birmana" è un'aspra critica al colonialismo che, minando l'identità culturale di un popolo, distrugge i valori e il tessuto sociale di una nazione. "La sposa birmana" ha ricevuto nel 1955 il Premio nazionale di letteratura ed è il libro birmano più popolare in patria e all'estero. Prefazione di Maria Tatsos.
I canti del sogno. Volume 1
George R. R. Martin
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2020
pagine: 688
«Fantasy? Fantascienza? Horror? Io dico che è una storia, e il resto può andare al diavolo.» Questo volume comprende il meglio della produzione breve di George R.R. Martin: racconti più o meno lunghi, in alcuni casi veri e propri romanzi brevi, vincitori dei premi Hugo, Nebula e Bram Stoker, caposaldi dell'horror, del fantasy e della fantascienza contemporanei. I testi qui raccolti mostrano, se ce ne fosse ancora bisogno, che George R.R. Martin non è un grande scrittore di genere, ma un grande, grandissimo scrittore. E basta. Capace come nessun altro di incantare il lettore curioso di vedere cosa c'è dietro la prossima collina, in attesa di un prossimo mondo.
Critica della ragione negra
Achille Mbembe
Libro: Copertina morbida
editore: Ibis
anno edizione: 2019
pagine: 295
Il Negro è l'unico essere umano che è stato ridotto a merce: nello scambio economico coloniale, il suo corpo è diventato oggetto di commercio dei bianchi. Utilizzando deliberatamente il termine "negro" e facendo riferimento a una delle opere più importanti della filosofia occidentale che segna il definitivo passaggio alla modernità, Mbembe si interroga sui razzismo e cerca di capire se, con la fine dell'etnocentrismo europeo, si romperà definitivamente anche quell'immagine del Negro che lo incatena all'identità creata dalla tratta e al pregiudizio riaffermato dal colonialismo e dall'apartheid. Un'immagine che ha condizionato la visione ottocentesca e novecentesca dell'africano. Mbembe è comunque consapevole del fatto che le politiche liberiste e securitarie diffuse in Occidente portano oggi a far emergere nuove forme di razzismo. L'opera di Mbembe, iconoclasta e critica, fondata su una lettura della filosofia e della letteratura europea e africana, delinea un quadro complessivo che dall'Africa si allarga alla società globale.
Nightflyers. Ediz. italiana
George R. R. Martin
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2019
pagine: 161
Quando ormai la terra è sull'orlo del tracollo, l'ultima speranza risiede in una spedizione scientifica la cui missione consiste nell'avvicinare e studiare una misteriosa razza aliena che si spera possa custodire la chiave per la sopravvivenza dell'umanità. L'unico mezzo in grado di affrontare la spedizione è la "Nightflyer", un'astronave completamente automatizzata, controllata da un solo essere umano, il capitano Royd Eris. L'equipaggio però si ritrova a viaggiare su una nave fantasma perché il capitano non si mostra mai se non attraverso il suo ologramma e comunica solo tramite una voce contraffatta. A rendere la permanenza sulla "Nightflyer" ancora più inquietante, il sensitivo del gruppo inizia a percepire a bordo una presenza oscura, un'entità pericolosa, incorporea, aliena. Il capitano sostiene di non saperne nulla e, quando qualcosa o qualcuno inizia a uccidere i membri dell'equipaggio, sembra non essere in grado o intenzionato a cercare di arrestare questa scia di sangue. L'unica ad avere la possibilità di fermare questa creatura sanguinaria è Melantha Jhirl, un'umana geneticamente modificata, più forte, intelligente e veloce di tutti gli altri membri dell'equipaggio. Ma per farlo, prima deve riuscire a restare viva...
Don't worry, be happy. Una guida per superare l'ansia
Poppy O'Neill
Libro: Copertina morbida
editore: Xenia
anno edizione: 2018
pagine: 143
Questa guida pratica unisce le comprovate tecniche della terapia cognitivo-comportamentale utilizzati dagli psicologi nelle scuole a semplici attività, per aiutare tuo figlio a superare l'ansia. Si rivolge ai bambini di età compresa tra i 7 e gli 11 anni, una fase della vita in cui succedono tante cose che possono avere un impatto sul loro benessere emotivo per gli anni a venire succedono. Con l'aiuto dì Fiz - un personaggio amichevole e incoraggiante con cui identificarsi - il tuo bambino sarà guidato attraverso attività divertenti e coinvolgenti, intervallate da consigli utili, affermazioni motivanti e informazioni pratiche per i genitori. Prefazione di Amanda Ashman-Wymbs.
Sei forte! Sei più coraggioso di quanto pensi
Poppy O'Neill
Libro: Copertina morbida
editore: Xenia
anno edizione: 2021
pagine: 141
Per realizzare qualsiasi cosa, non importa quanto grande o piccola, devi trovare il coraggio che è nascosto dentro di te. Tutti ne abbiamo, ma a volte può essere un po' difficile mostrarlo. Questo libro è qui per aiutarti. Pip, un simpatico mostro, ti guiderà attraverso tante attività e storie divertenti, permettendoti di: scoprire che cosa di preciso ti fa sentire nervoso e timido; imparare un sacco di tecniche fantastiche per agire con coraggio; scoprire come mantenere la calma quando ti senti preoccupato. Età di lettura: da 7 anni.
Il caso e le sue voci. Ascolto e cura della psicosi
Libro
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2002
pagine: 95
Amkoullel il bambino fulbe
Amadou Hampâté Bâ
Libro
editore: Ibis
anno edizione: 2001
pagine: 432
"Quando in Africa muore un vecchio, è una biblioteca che brucia": il famoso pensiero espresso da Amadou Hampâté Bâ è diventato come un proverbio, più volte ripetuto e ripreso, per il grande significato che ha per la cultura africana nel suo complesso. Ma forse questa frase è ancora più valida se, come in questo caso, si riferisce proprio a lui e al suo libro più importante. Amkoullel è il soprannome di Amadou Hampâté Bâ, e questa è la storia della sua gioventù. Un percorso di circa vent'anni raccontato, grazie a una sorprendente "memoria secolare", con una sensibilità tutta africana per il dettaglio, ma anche filtrando gli eventi attraverso uno sguardo ironico e saggio. Non è una semplice autobiografia, sia perché non vi è affatto il tentativo di rievocare e di rimpiangere un passato ormai scomparso, sia perché ci troviamo di fronte a un vero e grande scrittore che ripercorre qui l'inizio di quello che sarà un itinerario spirituale e intellettuale straordinario. Si tratta quindi di un libro che si apre a molte letture, che ci fa entrare nella cultura africana e quasi ci avvolge con essa, rendendoci partecipi e consapevoli della ricchezza di questa grande civiltà.
L'inconscio
Italo Valent, Sergio Vitale
Libro
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 1998
pagine: 91
La ferita del centauro. Dialoghi sulla liberazione della follia
Libro: Libro in brossura
editore: Moretti & Vitali
anno edizione: 2005
pagine: 126
La figura mitica di Chirone, il centauro che curando le ferite altrui cura la propria, inguaribile ferita, significa l'ineludibile presenza della lacerazione nella vita: solo la separazione consente che la relazione si esprima in tutta la sua complessa potenzialità. In questi dialoghi, in cui si incrociano categorie filosofiche e prospettive psichiatriche, il punto di partenza è l'impossibilità del nonsenso. Nel grembo del senso l'unità profonda - la relazione - compare come il terzo, come ciò che, pur rendendo ragione di ogni legame, di ogni tensione che attraversa l'esistenza, è destinato a farsi legare nel gioco delle differenze.