Libri di Gabriele Costa
Il recensente glottologo. Cesare Antonio De Cara, Giuseppe Müller e la polemica del 1884 sulla ricostruzione indeuropea
Gabriele Costa
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 260
Nella congerie politica, ideologica e culturale che seguì la presa di Porta Pia, e con quella la fine del potere temporale del Papato e gli inizi dell’unità d’Italia, un dotto gesuita e un raffinato grecista, assieme ai loro sodali, incrociarono le penne e duellarono con acribia e senza risparmio di colpi su due riviste già a quel tempo autorevoli e che avrebbero fatto, e ancora fanno, la storia dei rispettivi ambiti professionali: “La Civiltà Cattolica” e la “Rivista di Filologia e d’Istruzione Classica”. Oggetto del contendere, il volume, uscito nel 1883, dell’indeuropeista tedesco Otto Schrader, Sprachvergleichung und Urgeschichte e, più in generale, la linguistica storico-comparata di scuola tedesca, l’Indogermanistik, che da alcuni decenni stava oramai imponendosi in Europa come disciplina di riferimento, fattuale e metodologico, per gli studi umanistici. In verità, malcelata dietro l’accesa disputa scientifica su temi e argomenti glottologici ancora oggi dibattuti e per lo più tuttora irrisolti, la diatriba riguardò anche le visioni opposte di gesuiti e laici sul presente e sull’immediato futuro culturale e spirituale della neonata Italia, sulla strada che avrebbero dovuto intraprendere l’istruzione superiore e la scuola e, ovviamente, il permanere o meno di antichi e nuovi previlegi degli uni e degli altri.
Opinioni di un glottologo. Cinquanta recensioni e rassegne (1984-2021). Ediz. italiana e inglese
Gabriele Costa
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2022
pagine: 512
'n questo volume sono raccolte – in ordine di uscita, rivedute, corrette, aggiornate e con una nuova impaginazione – le cinquanta recensioni e rassegne pubblicate da Gabriele Costa tra il 1984 e il 2021 in alcune delle più importanti riviste scientifiche italiane di linguistica, filologia e storia antica, su tematiche che vanno dalla linguistica storico-comparata e teoretica, all'antropologia e all'etnologia, alla storia delle religioni, alla storia del diritto, alla genetica di popolazioni, agli studi sulla mente e sulla memoria; completa il volume un poscritto inedito, uno studio metalinguistico dedicato all'epistemologia del recensire.
Antichità indeuropee. Miti, riti, testi e memorie
Gabriele Costa
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2020
pagine: 300
"«Dunque a noi non spetta regnare e far politica. Noi siamo specialisti nell'indagine, nella misura, nell'analisi, siamo chiamati a custodire e vagliare costantemente tutti gli alfabeti, gli abbachi e i metodi, siamo i verificatori dei pesi e delle misure spirituali. Certo siamo anche molte altre cose, all'occasione possiamo essere innovatori, scopritori, avventurieri, conquistatori e interpreti, ma la nostra prima e più alta funzione, per la quale il popolo ha bisogno di noi e ci mantiene, è la pulizia di tutte le fonti del sapere. Nel commercio, nella politica, o che so io, il vendere lucciole per lanterne può essere talvolta un merito geniale, tra noi invece non lo è mai. […] Quando, nel conflitto di interessi e frasi fatte, la verità corre il rischio di essere svalutata, svisata e violentata come l'individuo come il linguaggio, come le arti e ogni cosa organica e genialmente coltivata, il nostro unico dovere è (...)".
Il perverso ritorno del reale. William T. Vollman e Roberto Saviano
Gabriele Costa
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 407
Nel contesto dell'ampio dibattito letterario, filosofico e culturale relativo alla possibilità di definire l'attuale congiuntura storica del tardo-capitalismo globale attraverso la formula del "ritorno del reale", il volume problematizza la questione del Reale attraverso il riferimento alla critica lacaniana e post-marxista di Slavoj Zizek, allo scopo di illustrare come l'apparente ritorno anacronistico al "realismo" costituisca una fuga dalla dimensione "impossibile" del Reale, in senso lacaniano. L'inchiesta problematizza il rinnovato interesse per alcuni specifici generi letterari, come il noir, l'auto-finzione, il romanzo storico-documentario e la docu-fiction di carattere testimoniale, la cui fortuna editoriale riflette la crescente domanda di storie che raccontino, nei suoi più feroci e truculenti dettagli, la realtà di cui si è partecipi. In questo contesto il libro sviluppa un'analisi comparatistica dell'opera di due autori ritenuti, sotto questo profilo, paradigmatici: William T. Vollmann e Roberto Saviano. La loro visionarietà, che si realizza in un'inedita e traumatica commistione di fiction e non-fiction imperniata sulla figura perturbante dell'autore-protagonista, impone alle coscienze anestetizzate dei lettori una lucida e violenta critica ideologica del sistema storico-culturale del tardo-capitalismo globale, mettendo a nudo quel grumo di fantasie perverse che ne sorreggono l'impianto simbolico e l'economia libidinale.
Sulla preistoria della tradizione poetica italica
Gabriele Costa
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2015
pagine: 180
I nomi del vento sul lago di Garda. Etnoscienza e geolinguistica
Gabriele Costa
Libro
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2011
pagine: 216
Il presente volume costituisce la seconda edizione - riveduta, corretta e ampliata - di un libro apparso nel 1992 nella collana 'Saggi' dell'Atlante Linguistico dei Laghi Italiani.