Libri di Gary Lachman
La stella nera. Magia e potere nell'era di Trump
Gary Lachman
Libro: Copertina morbida
editore: Tlon
anno edizione: 2019
pagine: 316
In "La stella nera" Gary Lachman offre una panoramica sulle radici dei movimenti di pensiero occulto che hanno dato forma al fenomeno Trump (dal pensiero positivo al New thought, dal Tradizionalismo di Guénon ed Evola, a oscuri personaggi dell'esoterismo francese). I principali protagonisti della politica internazionale esprimono, secondo Lachman, una visione del mondo che ha molto a che fare con la "magia", intesa come capacità di alterare il reale attraverso l'immaginazione o l'uso dei simboli della memetica su internet. Il libro, senza mai strizzare l'occhio al complottismo, mette in luce, con grande chiarezza, una serie di autori e filosofie che oggi si muovono al di sotto della superficie degli eventi trascinando il lettore lungo détour. Il pregio del lavoro di Lachman sta nel leggere l'attualità con una lente insolita e originale, capace di aprire squarci inattesi sulla realtà politica e culturale che stiamo vivendo negli ultimi anni. Il testo è arricchito da una prefazione dell'autore per l'edizione italiana.
Sognare il futuro. Sogni precognitivi, sincronicità, coincidenze
Gary Lachman
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Mediterranee
anno edizione: 2023
pagine: 232
Un libro che esplora la precognizione, la sincronicità e il mistero delle coincidenze, attingendo al lavoro di pensatori come J.W. Dunne, J.B. Priestley e C.G. Jung. La descrizione e l’analisi della quarantennale esperienza dell’autore con i sogni precognitivi introducono i lettori al misterioso potere delle nostre menti sognanti e rivelano, in modo convincente, che tutti siamo in grado di conoscere il nostro futuro attraverso i sogni!
Jung il mistico. Dimensioni esoteriche della vita e degli insegnamenti di Carl G. Jung
Gary Lachman
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Mediterranee
anno edizione: 2012
pagine: 184
Questa nuova biografia di Carl Gustav Jung colma un vuoto nella nostra comprensione dell'innovativo psicologo, e si concentra sulla dimensione occulta e mistica della vita e dell'opera di Jung, un aspetto essenziale ma spesso frainteso della sua carriera. Pur essendo stato spesso definito il "padre fondatore della New Age", Carl Jung, meglio noto per innovativi concetti quali l'inconscio collettivo, la teoria archetipica e la sincronicità, si sforzò in ogni modo di evitare qualsiasi esplicita associazione con il misticismo o l'occulto. Eppure, egli visse una vita ricca di esperienze paranormali, portando argomenti a favore dell'esistenza dei poltergeist in un dibattito con Sigmund Freud, partecipando a sedute spiritiche, incorporando l'astrologia nel suo lavoro terapeutico, riferendo un'esperienza di quasi morte e collaborando con J. B. Rhine, ricercatore d'avanguardia nel campo delle ESP. Sono proprio tali esperienze-chiave - cui si è spesso accennato di sfuggita in altre biografie o studi critici - che formano il nucleo di questo nuovo testo. Mentre le sue memorie - "Ricordi, sogni, riflessioni" - scritte non in prima persona, sfiorano appena il ruolo che le esperienze mistiche e occulte ebbero nella sua vita, l'opera di Gary Lachman chiude il cerchio: l'autore valuta la vita e l'opera di Jung dal punto di vista della tradizione esoterica occidentale, e colloca lo psicologo svizzero nel contesto di altri importanti pensatori esoterici.
P. D. Ouspensky. Il genio nell'ombra di Gurdjieff
Gary Lachman
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Mediterranee
anno edizione: 2010
pagine: 224
La brillante opera di P.D. Ouspensky, "Frammenti di un insegnamento sconosciuto", fu la prima a interpretare la psicologia di Gì. Gurdjieff, il maestro esoterico dell'inizio del XX secolo che vanta ancor oggi un seguito globale. Tuttavia, una volta Gurdjieff dimostrò scarsa considerazione nei confronti di Ouspensky, descrivendolo come un uomo "con cui è molto piacevole bere vodka, ma debole", tanto che alcuni considerano il loro incontro una catastrofe che travolse la vita di Ouspensky. Questo libro mette in risalto l'intenso misticismo di Ouspensky in netto contrasto con l'idea dell"'uomo come macchina" di Gurdjieff. Ouspensky era di per sé un filosofo completo. Che cosa lo spinse inizialmente verso Gurdjieff, e perché in seguito lo rifiutò? Forse quest'ultimo si era rivolto alla pratica della magia nera? E perché Ouspensky continuò a insegnare le idee di un uomo che aveva ripudiato? Le risposte a tali domande si dispiegano nel racconto di un'avventura mistica che affascinerà tutti coloro che si interessano al raggio d'azione più ampio dell'essere umano.