Libri di Gaspare Cannizzo
Scritti per «Vie della tradizione» 1971-1974
Julius Evola
Libro: Libro in brossura
editore: L'Arco e la Corte (Bari)
anno edizione: 2024
pagine: 126
All'interno lettera inedita di Evola. Il palermitano Gaspare Cannizzo (1938-2006), cultore di studi tradizionali, nel 1971 decise di fondare una rivista di studi tradizionali. In una lettera al filosofo romano Julius Evola chiese consigli sulla rivista che intendeva chiamare “Vie della Tradizione”. Evola tentò di dissuadere Cannizzo sostenendo che si sarebbe trattato di una impresa difficile. Cannizzo fu inamovibile. Evola il 26 aprile 1971 rispose: “Già a suo tempo Le dissi che per una pubblicazione avente una vera ragion d'essere il problema, non facile a risolversi, è di assicurar si una collaborazione qualificata. E una ragion d'essere l'avrebbe una pubblicazione che si proponesse anche di seguire e criticare dal punto di vista tradizionale tutto ciò che via via viene alla luce nel campo della cultura (almeno di quella italiana). Ma qui vi è una difficoltà ulteriore: occorre anche chi abbia una qualificazione quasi giornalistica come sti le, e un campo abbastanza vasto di informazione”. Evola cominciò la collaborazione nel 1971 e si concluse nel 1974, anno della sua scomparsa. Scrisse dodici saggi che affrontavano vari temi: dall'etica del samurai ai centri iniziatici, dai misteri di Mithra allo Zen, dalla “via della mano sinistra” alla magia sessuale, dall'iniziazione alla decadenza, a Dioniso a Meyrink, al “morso della tarantola”, al simbolismo erotico orientale. Testi che Cannizzo decise in seguito di riunire in libro. Introduzione di Gianfranco De Turris. Premessa di Gaspare Cannizzo.
Tredici scritti di massoneria
Gaspare Cannizzo
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Arktos
anno edizione: 2005
pagine: 165
Cavalleria e cavalieri
Gaspare Cannizzo
Libro
editore: Edizioni Arktos
anno edizione: 2000
pagine: 96
Antico e primitivo rito di Misraim-Memphis. Statuti e regolamenti
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Arktos
anno edizione: 1998
pagine: 134
L'Antico e primitivo Rito Orientale di Misraim-Memphis è il risultato dell'intima elaborazione del Rito di Misraim o Egiziano, sorto a Venezia nel 1801 ad opera di Filalete Abraham e subito diffuso in Italia ed in Francia, ed il Rito di Memphis o Orientale, fondato da Etienne Marçonis nel 1839 a Parigi su una nomenclatura che rielaborava i gradi del Misraim includendovi iniziazioni e rituali di tipo orientale. Entrambi i Riti, sorti dopo la Rivoluzione, ebbero per scopo la riorganizzazione e l'accentramento dei vari Riti praticati nella Massoneria prima della Rivoluzione. Dopo quasi due secoli, vincendo un comprensibile riserbo, il Sovrano del Gran Santuario del Rito ha autorizzato la pubblicazione degli Statuti e Regolamenti.