Libri di Gaspare Palmieri
Abitarsi. La psicantria delle emozioni. Esplorazione cantata dell'animo umano
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni La Meridiana
anno edizione: 2022
pagine: 166
Questo libro è il quarto del progetto ideato dagli autori che hanno unito la passione della musica alle loro professioni. Come i precedenti, la musica è lo strumento per svelare a se stessi e agli altri i mondi che ci abitano e abitiamo. Mentre i primi tre libri esploravano temi sociali, questo e le canzoni che lo accompagnano, partendo da alcune emozioni primarie come la rabbia e la paura, indagano le emozioni secondarie che nascono dall’interazione sociale, come la vergogna e l’invidia, fino a raccontare sentimenti più complessi e nobili come la gratitudine, la gentilezza, il coraggio, la speranza e altri meno salutari come l’odio. Riconoscere e dare un nome alle proprie emozioni, riuscire a descriverle nei correlati corporei, capirne la funzione all’interno delle relazioni umane, con l’obiettivo di imparare a regolarle internamente, rappresentano competenze fondamentali per il raggiungimento del benessere psicologico. L’intento degli autori con questo lavoro è stato quello di scrivere canzoni originali che potessero contribuire a raccontare e spiegare le emozioni e i sentimenti, come segnali utili e importanti nella spinta all’azione e nelle interazioni sociali. Brani che vogliono porre l’accento sul variegato mondo interiore, per aiutarci anche a descrivere ciò che sentiamo, riuscendo a dare un nome ad esperienze emotive con l’aiuto della musica. Cantare le emozioni per dirsi le emozioni. Un libro da leggere e ascoltare. E anche da canticchiare grazie ai QR code presenti nei diversi capitoli. Un libro per chi professionalmente si prende cura degli altri imparando ad aver cura di se stessi.
La neuropsicantria infantile. Manuale cantato di psicopatologia dell'età evolutiva
Gaspare Palmieri, Cristian Grassilli
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Edizioni La Meridiana
anno edizione: 2018
pagine: 176
Dopo averci deliziato con La Psicantria e La Psicantria della vita quotidiana, Palmieri e Grassilli si cimentano ora con La neuropsicantria infantile e con il mondo della sofferenza emotiva infantile. Perché c’era bisogno di questo libro-Cd? Perché se la musica e la canzone possono rappresentare un mezzo straordinariamente efficace per guardare ai disturbi psichici adulti in modo caldo, empatico e sufficientemente “leggero”, a maggior ragione questo può valere per i disturbi psichici dell’età evolutiva, contrastando auspicabilmente le pesantezze, l’ignoranza, le inquietanti aree di ombra e i pregiudizi che ancora esistono intorno a queste problematiche. Attualmente, il 15-20% della popolazione tra 0 e18 anni manifesta un qualche tipo di difficoltà di carattere e che di questi solo il 10-15% viene preso in cura da servizi pubblici e privati. Il restante rimane impigliato in modo vario nella sua condizione psicopatologica. La bassa percentuale di casi che arrivano ai servizi psichiatrici mette in luce un problema sociale tanto ovvio quanto preoccupante: i bambini con un disturbo psichiatrico non sono in grado, da soli, di cercare aiuto. A differenza degli adulti, essi dipendono dai grandi per quanto riguarda la percezione del bisogno e l’accesso alla terapia. Inoltre, se non sono adeguatamente individuati e trattati i disturbi psichiatrici infantili gravi non vanno di solito incontro a remissione spontanea e finiscono per produrre uno scarso adattamento nell’adolescenza e nella vita adulta. Tutto ciò rende evidente quanto sia importante dar voce all’infanzia e alla sofferenza infantile. Di qui l’importanza di questo volume-Cd: mettere al centro dell’attenzione, non solo degli specialisti ma anche del lettore/ascoltatore comune, il tema dell’infanzia, delle possibili forme di sofferenza infantile, con la loro ricca, variegata e talora sorprendente espressività sintomatologica. Cercando, se possibile, di farlo in modo sensibile e genuino, con un linguaggio immediato e vicino al mondo dell’infanzia.
Psicorock. Storie di menti fuori controllo
Gaspare Palmieri
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2017
pagine: 171
Le strade dei protagonisti del rock (più recentemente anche del pop) e quelle della psichiatria si sono incrociate spesso. Lo stretto rapporto tra musica e psicopatologia ha, infatti, origine in epoche ben precedenti la nascita del rock (si pensi ai disturbi mentali di molti musicisti classici e di jazzisti del periodo del bebop), ma è con i protagonisti della "musica del diavolo" che la casistica diventa quasi sconfinata, destando in certi casi l'interesse della comunità scientifica. Le speciali connessioni intraemisferiche di Jimi Hendrix o l'effetto di emulazione tra gli adolescenti del suicidio di Kurt Cobain sono stati oggetto di studio e di pubblicazione su riviste specialistiche. La parola rehab, che si riferisce al ricovero psichiatrico per disintossicazione, è entrata nel gergo comune anche grazie a una canzone della compianta Amy Winehouse. L'autore prende in esame da un punto di vista clinico le storie più significative e interessanti del mondo del rock e del pop, analizzando le biografie, le interviste e, ovviamente, le canzoni dei protagonisti. L'attenzione viene focalizzata su come la musica, con il suo potere catartico, abbia salvato diversi artisti e su come, invece, le conseguenze del successo musicale siano state insostenibili per altri. Indirizzato sia agli appassionati di musica, che agli operatori della salute mentale (psichiatri, psicologi, infermieri, educatori) che potranno aumentare le proprie conoscenze sul rapporto tra creatività e psicopatologia.
La psicantria della vita quotidiana. Fenomeni psicosociali cantati
Cristian Grassilli, Gaspare Palmieri
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni La Meridiana
anno edizione: 2014
pagine: 128
L'aggettivo "psicantrico" è ormai entrato nello slang. Denota l'attitudine alla sdrammatizzazione e all'autoironia come registro comunicativo per entrare in sintonia con l'altro. Lavorare quotidianamente con la sofferenza psichica può essere davvero usurante, ma rappresentare il disagio in una prospettiva diversa e che stimoli la nostra curiosità ci salva dalla cosiddetta "cronificazione", cioè il pensare che le malattie psichiatriche siano entità statiche e inguaribili. L'obiettivo divulgativo e psicoeducativo di questo libro è esaltare il potere dello strumento canzone, come fattore di stimolo di identificazione e condivisione emotiva dei vissuti dei protagonisti dei brani. Le canzoni, come altre forme artistiche, possono giocare un ruolo importante nella promozione e nella prevenzione, come potente veicolo di psicoeducazione. In certi contesti come la scuola, la canzone può avere più effetto di tanti discorsi. Del resto per tanti ragazzi la musica è ancora il principale mezzo di trasmissione culturale, molto più dei libri e dei film. In questi nuovi brani il telescopio psicantrico è puntato sulle nuove famiglie, sul mondo della scuola, sul disagio giovanile. L'ironia e la modalità di comporre le canzoni a quattro mani sono rimaste le stesse. E poi, ad arricchire il tutto, i contributi offerti da psicologi e psichiatri e opinion leader che condiscono le canzoni di riflessioni.
Forse non sarà domani. Invenzioni a due voci su Luigi Tenco
Mario Campanella, Gaspare Palmieri
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2017
pagine: 224
Luigi Tenco è stato forse il più grande dei cantautori italiani. Eppure, la sua vita (artistica e non) è durata pochi anni, sino a quel 27 gennaio del 1967 a Sanremo, quando si uccise dopo una drammatica notte. Questo libro non vuole essere una biografia tradizionale, quanto piuttosto il tentativo di penetrare la sua anima inquieta e ribelle. Scritto a quattro mani, da un lato analizza con l'Io narrante immaginario del cantante la sua vita musicale e le sue principali melodie; dall'altro, invece, scruta i segni di un'inquietudine che ha segnato il corso della sua breve esistenza, cercando di capire i motivi che lo spinsero, esattamente cinquant'anni fa, a un suicidio che ancora oggi è tema di dibattito, di discussione e addirittura di teorie complottistiche. Paragonabile per molti versi a Cesare Pavese, con il quale condivise il tragico epilogo, Tenco ha segnato la strada della rivoluzione semantica nella musica italiana, caratterizzando le scelte di gran parte dei cantautori. Il suo sguardo tenebroso è la fotografia di un Paese che viveva nel boom economico ma che tentava, al contempo, di non disperdere la propria vocazione umanistica. “Forse non sarà domani” è anche e soprattutto un omaggio alla sua lirica struggente, in grado di emozionare tante generazioni e di non scolorirsi dinanzi all'usura del tempo.
Psicorock. Storie di menti fuori controllo
Gaspare Palmieri
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2016
pagine: 171
Le strade dei protagonisti del rock (più recentemente anche del pop) e quelle della psichiatria si sono incrociate spesso. Lo stretto rapporto tra musica e psicopatologia ha, infatti, origine in epoche ben precedenti la nascita del rock (si pensi al disturbi mentali di molti musicisti classici e di jazzisti del periodo del bebop), ma è con i protagonisti della "musica del diavolo" che la casistica diventa quasi sconfinata, destando in certi casi l'interesse della comunità scientifica. Le speciali connessioni semisferiche di Jimi Hendrix o l'effetto di emulazione tra gli adolescenti del suicidio di Kurt Cobain sono stati oggetto di studio e di pubblicazione su riviste specialistiche. E, non a caso, la parola "rehab", che si riferisce al ricovero psichiatrico per disintossicazione, è entrata nel gergo comune anche grazie a una canzone della compianta Amy Winehouse. L'autore in questo volume prende in esame da un punto di vista clinico le storie più significative e interessanti del mondo del rock e del pop, analizzando le biografie, le interviste e, ovviamente, le canzoni dei protagonisti. L'attenzione viene focalizzata su come la musica, con il suo potere catartico, abbia salvato diversi artisti e su come, invece, le conseguenze del successo musicale siano state insostenibili per altri.
La psicantria. Manuale di psicologia cantata
Gaspare Palmieri, Cristian Grassilli
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Edizioni La Meridiana
anno edizione: 2011
pagine: 200
"Ma la vera intuizione, da parte di Palmieri e di Grassilli, è che la musica, meglio, la canzone, sia un mezzo fantastico, a poco prezzo, per creare empatia, per suscitare partecipazione: sono pronto a scommettere che queste canzoni, orecchiabili, a volte persino ballabili, riuscirebbero a muovere emozioni anche in chi non fosse particolarmente interessato ad indagare la condizione esistenziale propria ed altrui e che "Mio fratello" e "Abbi cura di te" non sfigurerebbero in nessuna hit parade. La malattia mentale è ancora oggi, purtroppo, un tabù, e alcune patologie sanno suscitare nient'altro che sospetto, diffidenza, paura, anche se certi vissuti sono solo apparentemente distanti e lontani da quelli dei cosiddetti "normali". E pensare che basterebbe sentir suonare una canzone per ritrovarsi a cantare insieme, a sdrammatizzare, a condividere". (Francesco Guccini) "L'idea di realizzare un 'Manuale di psicopatologia cantata' è nata dall'intenzione di 'trasformare' la nostra professionalità e le nostre conoscenze in canzoni, nel tentativo d'integrare il mondo musicale con la complessità del sistema psichiatria/sofferenza mentale, a cui diamo il nome di 'psicomondo' [...] La canzone, attraverso il testo, la musica e l'interpretazione, ha il pregio dell'immediatezza, della sintesi estrema, e del forte potere comunicativo.