Libri di Gennaro Sasso
Biografia e storia. Saggi e variazioni
Gennaro Sasso
Libro
editore: Viella
anno edizione: 2020
pagine: 360
Scritti a margine di un'intensa produzione filosofica e storiografica, i sei saggi qui raccolti ruotano intorno al tema di biografia, autobiografia e storia. L'indagine sullo statuto dei tre generi letterari lascia emergere la difficoltà, in ciascuno, di poter conseguire la pienezza del risultato, svelando tra di essi una irresistibile contaminazione. La riflessione di Gennaro Sasso incontra opere e autori attraverso i quali emerge in primo piano il tema della crisi dell'Europa sulla via del tramonto, tra le due guerre che nel corso del Novecento ne hanno segnato il destino: Croce e Gentile, e la presunta “egemonia” delle filosofie idealistiche; il “provincialismo” degli studi; il Thomas Mann del Doctor Faustus; il Diario di Piero Calamandrei; e ancora Carlo Dionisotti e Arnaldo Momigliano. Nello sfilare di questi saggi, nei quali la dimensione critica e storiografica è percorsa da altrettanta profondità psicologica per i personaggi e le situazioni che vi sono affrontati, al lettore accade di percepire l'eco di un mondo assai vasto della cultura.
I corrotti e gli inetti. Conversazioni su Machiavelli
Antonio Gnoli, Gennaro Sasso
Libro: Copertina morbida
editore: Bompiani
anno edizione: 2013
pagine: 196
Tra i grandi archetipi politici della cultura occidentale c'è il "Principe" di Niccolò Machiavelli. Nel 500° anniversario di quest'opera, due interpreti d'eccezione, un giornalista e uno storico della filosofia, si confrontano sull'attualità di quel pensiero: tanto perturbante quanto popolare ed estremo. Nelle conversazioni incalzano le domande che l'attuale crisi politica ha reso ineludibili: il rapporto con l'etica, i confini dell'esercizio dell'autorità, l'errore e la responsabilità personale. Machiavelli indaga la precarietà di una società esposta alla decadenza, anticipando le inquietudini politiche che le filosofie del Novecento, soprattutto Nietzsche e Heidegger, hanno registrato con drammatica chiaroveggenza. La stessa breve storia d'Italia, dal Risorgimento al naufragio della Prima repubblica, mostra la paradossale avventura di "un popolo che ha convissuto con il grottesco della politica senza prenderlo sul serio", in perenne fuga dalle proprie responsabilità. Un'analisi originale, a tratti estrema, che attraverso cinque secoli di storia e filosofia politica ripensa l'attuale crisi dello Stato e le conseguenze sui destini dell'uomo contemporaneo.
La verità, l'opinione
Gennaro Sasso
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1999
pagine: 336
E' noto che nella tradizione italiana recente gli studi di storia della filosofia prevalgono nettamente sulla produzione più propriamente teorica. Gennaro Sasso, che pure ha dato rilevanti contributi alla storia della filosofia e della cultura, ha viceversa sempre affiancato all'indagine storica una rigorosa speculazione teorica.
Filosofia e idealismo. Volume Vol. 3
Gennaro Sasso
Libro
editore: Bibliopolis
anno edizione: 1997
pagine: 616
La fedeltà e l'esperimento
Gennaro Sasso
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1993
pagine: 276
L'intervista si sviluppa secondo un percorso tematico. Sasso ricorda come nacquero e crebbero i suoi interessi storici e filosofici; poi la discussione affronta le vicende politiche e le tematiche speculative che animarono la vita intellettuale negli anni d'inizio della sua carriera di studioso: il fascismo, la figura di Giovanni Gentile, la resistenza, il Partito d'Azione. Su questo sfondo si stagliano le figure che furono determinanti nella formazione di Sasso: oltre a Croce e Gentile, il grecista De Sanctis, Carlo Antoni, Chabod e soprattutto il suocero Guido Calogero. Il ricordo della sua personalità intellettuale è l'occasione per discutere e ridefinire i valori di quella cultura laica e liberlasocialista a cui Sasso appartiene.
Variazioni sulla storia di una rivista italiana : «La Cultura» (1882-1935)
Gennaro Sasso
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1992
pagine: 208
Ernesto De Martino. Fra religione e filosofia
Gennaro Sasso
Libro
editore: Bibliopolis
anno edizione: 2002
pagine: 380
Filosofia e idealismo. Volume Vol. 4
Gennaro Sasso
Libro
editore: Bibliopolis
anno edizione: 2001
pagine: 577
Il guardiano della storiografia. Profilo di Federico Chabod e altri saggi
Gennaro Sasso
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 2002
pagine: 604
Minimi ricordi. Storici, filosofi, amici
Gennaro Sasso
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2024
pagine: 236
Questa non è un’autobiografia. È la rievocazione di alcuni momenti significativi della vita di uno studioso che, da giovane, ha conosciuto da vicino sia i momenti drammatici di una guerra che stava proponendo, per l’Italia, i suoi momenti più dolorosi, sia, dopo la sua conclusione, quelli della difficile iniziazione alla vita democratica. E poi ci sono i ricordi degli anni dell’Università, quelli degli amici che, conosciuti nelle sue aule, hanno segnato l’intero corso di una vita che è andata oltre la misura della loro e ha imposto il dovere del ricordo. Nella sua semplicità, questo libro è soprattutto un omaggio rivolto all’amicizia, ai suoi momenti armoniosi e anche a quelli, talvolta, dissonanti. Ma gli amici di cui si parla in queste pagine furono studiosi, storici e filosofi insigni, con i quali intenso e, in alcuni casi, quotidiano fu lo scambio delle idee e delle esperienze. E la rievocazione dei loro caratteri è altresì quella di un mondo culturale che, sebbene nel tempo sia vicino, sembra ora essersi quasi per intero dissolto.
Purgatorio e antipurgatorio. Un'indagine dantesca
Gennaro Sasso
Libro: Copertina morbida
editore: Viella
anno edizione: 2019
pagine: 200
La struttura del Purgatorio è studiata, in questo nuovo saggio che Gennaro Sasso dedica alla Commedia, non tanto in base alla divisione delle sue parti e dei criteri teologici che Dante adottò nel costruirla, quanto piuttosto attraverso il lavoro compiuto dalle anime per pervenire al luogo deputato alla loro purgazione. Grande attenzione è consacrata all'Antipurgatorio, cioè alla zona che si trova al di qua della porta che immette nel Purgatorio vero e proprio. Le questioni che questa zona pone all'interprete sono molteplici e insidiose e Sasso ha cercato di individuarle insistendo su quello che sembra essere il loro tratto fondamentale, cioè l'assenza di rigide divisioni e la "libertà" di movimento che caratterizza la condizione delle anime: di qui la sua differenza dalla parte della montagna che costituisce il vero e proprio Purgatorio; ma anche dal cosiddetto Antinferno, che appartiene all'Inferno a tutti gli effetti e ne costituisce il primo cerchio.