Libri di Gerardo Mele
Il clown e la coscienza. Homo stupidens
Gerardo Mele
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2021
pagine: 94
L'immagine del clown è sempre stata legata al mondo del circo e dunque confinata nella sfera dell’animazione e dell’intrattenimento. Negli ultimi decenni, tuttavia, questa figura è radicalmente cambiata grazie a un grande maestro, Pierre Byland, che l’ha portata in teatro e ne ha fatto l’elemento centrale del proprio lavoro creativo. Gerardo Mele, allievo e collaboratore di Byland, ci parla qui del nuovo clown e del percorso di trasformazione interiore richiesto a tutti coloro che si dedicano a questa forma d’arte. Perché essere clown significa tornare alle origini e recuperare la capacità di stupirsi di fronte alla realtà, ritrovando dentro di sé gli aspetti ridicoli e naïf senza preoccuparsi per la propria reputazione. Significa, in altre parole, riappropriarsi dello sguardo di un bambino che scopre il mondo. Il vero desiderio del nuovo clown è semplicemente essere, ritornare al punto zero, cioè all’Homo stupidens, che non si preoccupa né del passato né del futuro, ma vive esclusivamente nel presente. Soltanto così si apre lo spazio vuoto della creazione, dove la mente è capace di grande amore ed è veramente libera. Questo libro, arricchito da una prefazione di Pierre Byland e Mareike Schnitker e da un’intervista di Grazia Roncaglia a Pierre Byland, è un piccolo viaggio all’interno del mondo del clown teatrale sul filo di una ricerca non solo artistica, ma anche interiore, umana e spirituale.
Amore a prima vista. Cinema & animazione americana
Annarita Cavaliere, Gerardo Mele
Libro: Libro in brossura
editore: Eretica
anno edizione: 2018
pagine: 132
Quante volte avete incontrato Alfred Hitchcock nei Simpson? Quali scene memorabili di film della storia del cinema si sono mescolate con l’animazione americana? La citazione, la parodia, la riflessione e la denuncia possono essere alcuni approcci per delineare il significato nascosto di diversi episodi tratti da I Simpson, American Dad, Griffin, Futurama o Bob’s Burgers e raccontare la cultura (pop) americana. E dunque, in che modo possiamo guardare l’animazione a stelle e strisce? Se da un lato è una fonte di inesauribile divertimento, dall’altro, e più in profondità, possiamo trovare un vasto contenitore di tematiche che derivano dal mondo della cinematografia come la mercificazione culturale, la sanità e la politica USA, la televisione spazzatura che agisce sulla mente dei più piccoli, le lotte sindacali, il lato oscuro del sogno americano...