Libri di Gerardo Messina
Nella valle del sisma. Il terremoto del 1980 in un anno di corrispondenze con Radio Vaticana
Gerardo Messina
Libro
editore: STES (Potenza)
anno edizione: 2020
pagine: 102
La pubblicazione, licenziata per la stampa in occasione del quarantennale del terremoto del 23 novembre 1980, raccoglie trenta corrispondenze che coprono l'arco temporale che va dal 29 novembre 1980 al 24 novembre 1981. Resoconti brevi ma esaustivi, talvolta lapidari, che restituiscono il clima concitato di quei giorni e che mettono in luce tutta l'abilità comunicativa di don Gerardo Messina che, tra le numerose attività, annoverava anche quella di giornalista. La pubblicazione, risultato di uno sforzo collettivo compiuto dal gruppo di lavoro del Centro di geomorfologia integrata per l'area del Mediterraneo (Cgiam) di Potenza e il Centro studi internazionali Emilio Colombo (CSI), che afferisce al Centro stesso, paradigmaticamente, si delinea come intersezione tra più campi d'azione, dalle attività di monitoraggio e prevenzione del rischio sismico proprie del Cgiam a quelle di documentazione storica e di valorizzazione delle fonti che, invece, ricadono nelle finalità del CSI e nelle attività di ricerca scientifica della cattedra di Storia contemporanea dell’Università degli Studi della Basilicata.
Augusto Bertazzoni. Un vescovo tra la gente
Gerardo Messina
Libro: Libro in brossura
editore: Paoline Editoriale Libri
anno edizione: 2010
pagine: 184
Due secoli, dalla fine dell'800 alla fine del '900, due regioni, Lombardia e Basilicata, e due realtà di Chiesa, Mantova e Potenza. La biografia del servo di Dio Augusto Bertazzoni tocca questi tempi e questi spazi. Come lo descrive mons. Agostino Superbo nella Presentazione: "Fu un pastore tenero e generoso verso i poveri, ai quali aprì il suo cuore, fraterno verso i sacerdoti, modello attraente per i chiamati al sacerdozio". Bertazzoni, nato a Polesine di Pegognaga, in provincia di Mantova, nel 1876, a ventotto anni è arciprete-parroco di San Benedetto Po e dal 1930 al 1966 è vescovo delle Chiese di Potenza e Marsico, in Basilicata, dove si trova ad affrontare la durezza della povertà di questa terra nella quale "il fascismo relegava i confinati", come osservò il vescovo di Mantova Carlo Ferrari. Come scrive ancora mons. Agostino Superbo: "Ebbe in dono da Dio una meravigliosa disponibilità ad ascoltare, accogliere, soccorrere...". Un pastore che ha percorso le terre della sua diocesi condividendo la povertà e la durezza della vita del suo popolo in un tempo di grandi fatiche e di difficoltà: prima per la guerra e poi per la ricostruzione, lenta e faticosa. Questa biografia è anche uno spaccato della storia italiana del primo novecento, segnata dalla guerra e dalla dittatura. Ed è proprio in un contesto così difficile che emergono le personalità di grande spessore e coerenza.