Libri di Giacomo Cavillier
Il faraone guerriero e le armi nell'Antico Egitto
Giacomo Cavillier, Angela Demontis
Libro: Libro in brossura
editore: Kemet
anno edizione: 2024
pagine: 60
Questo libro è dedicato alle armi del faraone guerriero e all'arte della guerra nell'Egitto dei grandi conquistatori: da Tuthmosis III a Ramesse III; la civiltà egizia, durante i suoi tremila anni di storia, ha sapientemente elaborato un proprio modo di fare la guerra e sviluppato alcune sofisticate armi da combattimento. Il faraone, in qualità di guerriero, era capo dell'esercito e con questa efficiente organizzazione, durante il Nuovo Regno, ha potuto conquistare e dominare molti regni orientali situati nella moderna Palestina, Israele e Siria ed estendere i confini dell'Egitto sino in Nubia, nell'attuale Sudan. Le armi descritte e raffigurate in questo libro erano gli strumenti più moderni dell'arte militare e man mano perfezionate per garantire ai soldati e al faraone stesso di poter trionfare sui nemici. Essere un soldato, un marinaio o un carrista, era per molti giovani egiziani un'aspirazione, per poter dimostrare il proprio valore al sovrano e al paese e ottenere gloria e ricompense.
Il carro e le armi del Museo egizio di Firenze
Giacomo Cavillier, P. Roberto Del Francia, Alberto Rovetta
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2002
pagine: 64
Una serie di circostanze ormai lontane nel tempo ha fatto sì che il Museo Archeologico Nazionale di Firenze si trovi oggi a inglobare al suo interno un secondo museo, formato dalle collezioni egizie, peraltro seconde in Italia solo a quelle di Torino. Una convivenza certo poco consueta per le nostre istituzioni, ma molto gradita ai visitatori che, valicando una porta, si trovano così a passare dal cuore dell'Etruria alla valle del Nilo, toccando insomma due culture non ancora completamente svelate, andando oltre quel fascino dell'esotico e del misterioso che da sempre le accomuna. In questo volume viene presentato il carro della collezione fiorentina, l'unico esemplare al mondo databile alla XVIII dinastia, se si escludono i carri di faraoni o dignitari. Al carro sono state accostate le armi egizie conservate nel Museo, alcune ancora completamente inedite. Quest'opera si lega alla mostra ''La battaglia di Qadesh. Ramesse II contro gli Ittiti per la conquista della Siria'', presentata al pubblico del Museo da giugno a dicembre 2002.
Appunti di viaggio nell'antico Egitto
Giacomo Cavillier
Libro: Libro in brossura
editore: Ananke
anno edizione: 2014
pagine: 139
Un agile compendio di appunti e note "da taccuino" di un egittologo moderno basato sull'esperienza di viaggi di istruzione universitari e di ricerche sul campo, teso a delineare un breve percorso conoscitivo dell'Antico Egitto attraverso la descrizione dei principali siti faraonici, secondo un "ideale" itinerario che ha inizio al Cairo, prosegue per il Medio Egitto, l'Alto Egitto, la Bassa Nubia e si conclude ad Alessandria.
Il sentiero di Iside. Il culto isiaco tra Egitto tolemaico e Roma imperiale
Giacomo Cavillier
Libro: Libro in brossura
editore: Kemet
anno edizione: 2024
pagine: 194
Ci si chiede come mai il culto di Iside abbia avuto una diffusione e un proselitismo nella cultura ellenistica e imperiale così ampi rispetto ad altre divinità del pantheon egizio e perché le molteplici traduzioni e rielaborazioni degli autori classici ne abbiano spinto l'orizzonte conoscitivo oltre gli originari confini culturali e linguistici. La ragione deve essere ricercata innanzitutto nella funzione protettiva della famiglia e della regalità della dea con le sue potenti arti magiche; ma, ben più importante, nella sua capacità di dialogare e di comunicare efficacemente con i fedeli attraverso il verbo e lo scritto. Nei testi religiosi dell'Egitto faraonico, sin dall'Antico Regno, Iside è la più eloquente tra gli dèi e il suo verbo, intriso di valore performativo, è in grado di innescare dialoghi e azioni fattuali pregni di significato e di simbolismo magico-rituale. Generare azioni mediante il verbo e la sua trascrizione e conferire la capacità del linguaggio rende Iside una figura universale fuori dall'Egitto e il suo culto, soprattutto in età ellenistica, è in grado di attrarre fedeli di ogni provenienza, cultura ed estrazione sociale del mondo mediterraneo e di plasmare molteplici aspetti della religione antica e tardo antica. L'autore è da qualche anno a capo del "Progetto Iside" per lo studio dei culti e delle collezioni egizie ed egittizzanti di epoca tolemaica e romana in Italia.
Quaderni di egittologia: testi magico-funerari. Letteratura dell'immortalità nell'Antico Egitto
Libro: Libro in brossura
editore: Kemet
anno edizione: 2018
pagine: 148
I testi magico-funerari qui raccolti costituiscono essenziale silloge di scritti, riti e simbolismo di quel mitico mondo dell'aldilà nel quale gli Egizi traggono rigenerazione e resurrezione. Il compendio di formule tratte da importanti composizioni come, ad esempio, i Testi delle Piramidi, i Testi dei Sarcofagi, il Libro delle Due Vie, il Libro dall'Amduat, il Libro delle Porte, il Libro delle Caverne e Libro dell'Uscire al Giorno, sono dunque capaci di rivelare quella componente vitale dell'esperienza morale e mistica dell'uomo dinnanzi alla morte, imperituro accesso all'immortalità.
Quaderni di egittologia: egiziano classico. Elementi e nozioni di grammatica
Libro: Libro in brossura
editore: Kemet
anno edizione: 2018
pagine: 230
Il primo volume della collana "Quaderni di Egittologia" è dedicato all'Egiziano classico, lingua scritta e parlata in Egitto tra il I Periodo Intermedio e il Nuovo Regno (XVIII dinastia). Il compendio di lezioni confluite nel presente lavoro, frutto dell'insegnamento universitario e di varie esperienze didattiche, ha l'unica ambizione di fungere da utile sussidio didattico e di stimolare nel lettore l'interesse su uno dei fenomeni più interessanti e rilevanti della Civiltà dell'Antico Egitto.
Egiziano classico. Elementi e nozioni di grammatica
Giacomo Cavillier
Libro
editore: Kemet
anno edizione: 2018
pagine: 284
L'Egiziano classico è la lingua scritta e parlata in Egitto tra il I Periodo Intermedio e il Nuovo Regno (XVIII dinastia). Peculiarità della lingua medioegiziana, che trae origine dall'Antico egiziano e perdura sino agli inizi dell'età amarniana, è la sua vocazione "ufficiale" mediante l'uso di forme di comunicazione complesse e ben regolate grammaticalmente destinate ad istoriare monumenti e a vergare documenti papiracei di uso quotidiano.
Quaderni di egittologia. Corso di ieratico. Elementi e nozioni di base
Giacomo Cavillier
Libro: Libro in brossura
editore: Kemet
anno edizione: 2018
pagine: 196
Il terzo volume della collana "Quaderni di Egittologia" è dedicato alla scrittura ieratica, "variante" corsiva della scrittura geroglifica, adoperata con continuità fin dall'Antico Regno sino agli inizi della XXVI dinastia per redigere testi amministrativi e letterari. Il compendio di lezioni confluite nel presente lavoro, frutto dell'insegnamento universitario e di varie esperienze didattiche, ha l'unica ambizione di fungere da utile sussidio didattico e di stimolare nel lettore l'interesse su uno dei fenomeni più interessanti e rilevanti della Civiltà dell'Antico Egitto.
The Butehamon project. Researches on a Royal Scribe in Theban Necropolis. Volume Vol. 1
Giacomo Cavillier
Libro: Libro in brossura
editore: Kemet
anno edizione: 2018
pagine: 204
Butehamon fu membro della più illustre famiglia di scribi della comunità di Der el-Medina e il più noto scriba interessato nello spostamento delle mummie reali dalle tombe viola nel periodo ramesside. Questo volume, in lingua inglese, raccoglie tutta la documentazione raccolta nel corso del Butehamon Project.