Libri di Giacomo Zaganelli
Tattilmente
Giacomo Zaganelli
Libro: Copertina morbida
editore: Magonza
anno edizione: 2022
pagine: 36
«Tattilmente di Giacomo Zaganelli si inserisce all'interno del progetto ... Musei [e] pubblici, che a partire dall'ambivalenza del titolo ha inteso riflettere, nella prospettiva di un ripensamento delle funzioni e dell'operato dei musei in un'ottica inclusiva, sia sul rapporto che l'istituzione museale intrattiene, o dovrebbe intrattenere, con i suoi diversi pubblici, sia sul museo in quanto istituzione pubblica in sé. ... Zaganelli, invitato a coinvolgere le comunità locali secondo pratiche relazionali e partecipative, ha inteso offrire alla collettività un nuovo livello di lettura e comprensione del patrimonio culturale locale attraverso il racconto di un pubblico di non vedenti e ipovedenti, coinvolto attraverso l'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Sezione di Catanzaro» (Silvia Pujia). Musei [e] pubblici. Verso una rivoluzione inclusiva dei musei come spazi relazionali è un progetto di educazione museale promosso dall'Associazione culturale DI.CO., a cura di Silvia Pujia, con il cofinanziamento della Regione Calabria, realizzato tra maggio e giugno 2021 presso il MARCA, il MUSMI e il Parco della Biodiversità Mediterranea di Catanzaro.
Toscana. La mappa dell'abbandono
Giacomo Zaganelli
Libro: Copertina morbida
editore: Centro Di
anno edizione: 2018
pagine: 190
Primo volume della collana "XXI. Guide d'artista", che raccoglierà il lavoro che ciascuno dei venti artisti sta facendo sul territorio di una regione, (il ventunesimo sarà il multiplo Italia). Questo volume è dedicato alla Toscana e prende le mosse dal progetto che l'artista Giacomo Zaganelli ha compiuto realizzando una vasta mappatura digitale (su Google Maps) dei luoghi della Toscana 'dimenticati', in disuso, di archeologia industriale oppure antichi. Una mappatura che ambisce a creare una maggiore consapevolezza della memoria storica del nostro Paese, dove per storico si intendono anche costruzioni recenti e non finite, oltre ad abbracciare la possibilità di riutilizzo contemporaneo delle stesse strutture, anche a fini artistici e sociali.