Libri di Gian Luca Franchino
Predatori di tombe. Studio sulla documentazione dei saccheggi nella Necropoli Tebana
Gian Luca Franchino
Libro: Libro in brossura
editore: Kemet
anno edizione: 2020
pagine: 236
Tebe, Necropoli Occidentale, decimo secolo avanti Cristo. Le "Grandi Sedi", ovvero le sepolture dei sovrani d'Egitto scavate nella Valle dei Re, sono fiocamente illuminate dalle torce di uomini avidi, disperati, sprezzanti del pericolo. Essi sono alla ricerca dei tesori sepolti coi loro proprietari, sperando in un benessere economico che fa loro superare persino la paura d'essere scoperti e giustiziati. L'intera montagna tebana è percorsa dai predatori che, poco a poco, svuoteranno le centinaia di sepolcri lì celati. Questo libro offre le testimonianze di prima mano di questi eventi, redatte sotto forma di verbali di processo, interrogatori, elenchi di refurtiva, vergate all'epoca su papiri o inscritte direttamente all'interno delle tombe violate. I capitoli introduttivi esamineranno le strutture delle tombe reali e private del Nuovo Regno; si tenterà poi di proporre una stima necessariamente approssimativa ed attualizzata del valore di uno di questi corredi, giunto intatto fino ai giorni nostri. Prefazione di Nigel Strudwick.
Impariamo i geroglifici? Piccolo manuale per giovani scribi
Carlo Ruo Redda, Gian Luca Franchino
Libro: Libro in brossura
editore: Kemet
anno edizione: 2015
pagine: 64
Pur nel pieno rispetto delle regole della grammatica egizia questo agile e divertente manuale dà i primi approcci ai giovani lettori consentendo loro di comprendere e scrivere alcune semplici frasi nella lingua dei faraoni. È possibile scaricare dal sito un font che consente di scrivere in geroglifico.
Gesù e l'Egitto. Percorsi insoliti tra egittologia e fede
Massimo Centini, Gian Luca Franchino
Libro: Libro in brossura
editore: Ananke
anno edizione: 2009
pagine: 175
Contesa tra storia delle religioni e tradizione devozionale di antichissima origine, la fuga in Egitto della Sacra Famiglia costituisce un piccolo "mistero" dell'infanzia di Gesù. Coniugando con la dovuta attenzione filologica le fonti evangeliche e apocrife, la storia e l'archeologia, l'arte e la religiosità, gli autori propongono un "viaggio" di grande fascino, spesso suggestivo, che coinvolge numerose località dell'Egitto in cui vi sarebbero le tracce del passaggio del Bambino e dei genitori. In quel viaggio sono comunque presenti importanti elementi simbolici e culturali che, anche a distanza di duemila anni, continuano ad essere oggetto di attenzione da parte degli studiosi e della devozione dei credenti.
L'arte della mummificazione
Gian Luca Franchino
Libro: Libro in brossura
editore: Ananke
anno edizione: 2007
pagine: 95
Presso le altre culture, la conservazione del corpo era quasi sempre casuale, dovuta alle rigide temperature (come sulle Ande) oppure al caldo estremamente secco. Invece, nella Valle del Nilo, la mummificazione - effettuata con metodi artificiali - raggiunse un livello di perfezione assoluto, cui si pervenne attraverso secoli di tentativi e sperimentazioni. Gli imbalsamatori erano guardati con timore ed allo stesso tempo ripugnanza; custodivano un sapere che veniva tramandato di padre in figlio ed alcuni di essi ebbero l'onore di 'traghettare" nell'Aldilà le spoglie mortali dei sovrani.
Alla ricerca della tomba di Amenhotep I
Gian Luca Franchino
Libro: Libro in brossura
editore: Ananke
anno edizione: 2007
pagine: 158
La figura di Amenhotep I aleggia al confine di due periodi storici dell'Antico Egitto: il II Periodo Intermedio e il sontuoso Nuovo Regno. Sappiamo che egli fu venerato per secoli, insieme con la madre Ahmose-Nefertari, in particolar modo a Deir el-Medina, il villaggio degli artigiani costruttori delle tombe reali. Tuttavia quale peso storico egli ebbe realmente non ci è dato saperlo. Sicuramente pose le basi per garantire quell'unità del Paese appena riconquistata dal padre Ahmose, anche se sono poche le testimonianze documentarie che riferiscono delle sue gesta. Il mistero che avvolge il suo regno è tale anche per quanto riguarda il suo luogo di sepoltura. Un antico documento, il Papiro Abbott, riferisce che, durante la XX dinastia, la sua tomba era in pericolo, in quanto minacciata dall'incursione dei ladri che saccheggiavano, certamente con la connivenza di alcuni funzionari della Necropoli, le dimore eterne di sovrani e nobili. Poco tempo dopo la redazione del papiro, la tomba di Amenhotep I fu violata; la sua mummia venne restaurata e ricoverata altrove, nel pietoso tentativo di salvaguardarne l'integrità. L'espediente riuscì ed essa è giunta fino ai giorni nostri. Abbiamo il corpo del re, ma non il suo sepolcro. Nel corso del Novecento, a diversi anni di distanza l'una dall'altra, furono scoperte tre tombe anonime in cui, di volta in volta, gli studiosi vollero vedere l'ultima dimora di Amenhotep I. Ma quale sarà la vera dimora del faraone?
Impariamo i geroglifici? Piccolo manuale per giovani scribi
Carlo Ruo Redda, Gian Luca Franchino
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Ananke
anno edizione: 2008
pagine: 64
Un giovane scriba racconta ai suoi coetanei i primi rudimenti della scrittura geroglifica, illustrandone, in modo semplice, le principali (e più semplici) regole. L'uso del colore, il linguaggio, la dimensione stessa del volume mettono il lettore nella condizione di imparare giocando, anche in considerazione del fatto che nel Cd allegato sono forniti degli alfabeti con font geroglifico, facilmente installabili su qualunque computer. Età di lettura: da 6 anni.

