Libri di Giancarlo Buzzi
Il commesso
Bernard Malamud
Libro: Libro in brossura
editore: Minimum Fax
anno edizione: 2017
pagine: 325
Pubblicato negli Stati Uniti nel 1957, "Il commesso" è considerato da molti il capolavoro di Bernard Malamud. La storia è quella di Morris Bober, umile commerciante ebreo che nel cuore di Manhattan conduce una vita misera e consumata dagli anni, e di Frank Alpine, un ladruncolo di origini italiane, deciso a riscattarsi e diventare un uomo onesto e degno di stima, aiutando Morris al negozio. Tuttavia il giovane Frank non resisterebbe dietro al bancone, sempre più assediato dalla concorrenza, se non si innamorasse di Helen, la figlia di Morris. La vicenda è intrecciata intorno alle emozioni, ai segreti, al destino di queste tre esistenze. Il ritmo quasi ipnotico della narrazione, la capacità di attenzione al dettaglio, lo stile limpido e ironico regalano al romanzo quell'atmosfera inconfondibile, a metà fra il tragico e il comico, che rende affascinante la narrativa di Malamud.
Eugénie Grandet
Honoré de Balzac
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2019
pagine: 252
A Saumur, nella provincia francese, si svolge l'intera esistenza di Eugénie Grandet. L'avarizia del padre, un commerciante di botti arricchitosi nel periodo successivo alla Rivoluzione, costringe l'intera famiglia a una vita monotona e squallida. Le cose sembrano mutare con l'arrivo di un nipote da Parigi, del quale la giovane e inesperta Eugénie subito si innamora... Tra i vertici assoluti del romanzo francese dell'Ottocento, "Eugénie Grandet" (1833) venne ammirato fin dal suo primo apparire per la straordinaria vitalità psicologica dei personaggi e per la stupefacente concretezza con cui è tratteggiato lo sfondo sociale. Su tutto domina la protagonista, con il suo amore puro e ferito, la sua personalità generosa e disinteressata: uno dei personaggi più riusciti dell'intera "Commedia umana ".
Jerusalem
Yotam Ottolenghi, Sami Tamimi
Libro: Libro con legatura in pelle o di pregio
editore: Bompiani
anno edizione: 2013
pagine: 318
Yotam Ottolenghi è un ebreo di origini italo-tedesche. Sami Tamimi è un palestinese cresciuto nella zona musulmana di Gerusalemme. Entrambi sono cresciuti nella stessa città, ma bloccati in culture apparentemente lontane e sempre in conflitto. Entrambi hanno deciso di lasciare Gerusalemme, per ritrovare la pace, recuperando le loro tradizioni. Attraverso la cucina. Oggi gestiscono insieme a Londra, a nome "Ottolenghi", due ristoranti e tre negozi di specialità gastronomiche mediterranee, e un altro a New York. Questo libro è una sintesi dell'arte che hanno imparato, recuperando la memoria di quel che mangiavano da bambini, a Gerusalemme: 120 ricette in cui si respira un'incredibile fusione culturale tra le tradizioni mussulmana, ebrea e cristiana.
Plenty
Yotam Ottolenghi
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2017
pagine: 288
Il celebre chef e autore Yotam Ottolenghi è il coproprietario di quattro boutique gastronomiche nei migliori quartieri di Londra, dove locali e turisti possono gustare una gamma di delizie che varia ogni giorno: da una semplice zucca con peperoni arrosto a tipi di pasta e insalate di cereali provenienti da tutto il mondo. Una regola vige sovrana: ingredienti di primissima qualità e preparazioni belle e gustose. La filosofia di Yotam, famoso per i sapori innovativi e per lo speciale approccio al mondo delle verdure, si traduce nella rubrica di cucina vegetariana che tiene settimanalmente sul "Guardian" di Londra. Per "Plenty" ha scelto oltre 120 tra le sue proposte preferite e le ha suddivise per ingredienti. Dall'aglio alle zucchine, il ventaglio di colori, sapori e consistenze è straordinario. Le fotografie di Jonathan Lovekin, assolutamente invitanti, vi saranno d'ispirazione per portare questi piatti anche sulle vostre tavole.
La fine del Terzo Reich. Germania 1944-45
Ian Kershaw
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2025
pagine: 656
"Mentre, all'inizio del 1945, si profilava la disastrosa sconfitta, si sentivano qualche volta i tedeschi dire che 'avrebbero preferito una fine con orrore a un orrore senza fine. E una 'fine con orrore' fu senza dubbio ciò che sperimentarono. L'autodistruzione provocata dal perseverare nella lotta fino al limite estremo, fino a subire una quasi totale devastazione e una completa occupazione da parte dei nemici, è estremamente rara. Eppure è questo che la Germania fece nel 1945. Perché? Si è tentati di dare una risposta semplice: Hitler rifiutò in maniera irremovibile di prendere in esame qualsiasi ipotesi di resa, per cui non c'era alternativa al continuare a combattere. Questa risposta suscita però altri interrogativi. E affrontarli non si può se non esaminando le strutture del potere e i modi di pensare imperanti nella Germania mentre la catastrofe stava inghiottendo il paese nel 1944-45. Quello che questo libro cerca di fare." (Ian Kershaw)
Il prato sotto il cimitero
Giancarlo Buzzi
Libro: Libro in brossura
editore: Youcanprint
anno edizione: 2024
pagine: 92
Inizio di una serie di "libri veloci" intitolata "storie di parsi", ispirati alle commedie dialettali scritte dall'autore e più volte rappresentate da compagnie teatrali amatoriali. Si comincia con il racconto nr. 1 "Il prato sotto il cimitero", un mix tra realtà, comicità e fantasia in cui è coinvolto anche nonno Carlo Buzzi, barbiere a Ispra sino agli anni 1935/36, con bottega nell'allora pittoresco rione chiamato "Porta Capuana", ora Via Madonnina del Grappa.
Jerusalem
Yotam Ottolenghi, Sami Tamimi
Libro: Libro rilegato
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2024
pagine: 318
120 ricette straordinarie per raccontare l'anima di Gerusalemme I sapori e le atmosfere di Gerusalemme e la sua cucina vibrante raccontati da due chef nati nello stesso anno nel settore arabo ed ebraico della città. Con una prospettiva cross-culturale, che racconta Gerusalemme attraverso le tradizioni gastronomiche delle sue diverse comunità, musulmana, ebraica e cristiana, Ottolenghi e Tamimi propongono 120 ricette straordinarie, da piatti vegetariani creativi e originali a dessert ricchi di sapore. Ad arricchire il libro sono anche i racconti e ricordi dell'infanzia degli autori, che ci fanno immergere nelle atmosfere di una città unica.
Lontano da Parsi
Giancarlo Buzzi
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2022
pagine: 264
"Lontano da Parsi" è la storia dell'amicizia tra Maria Luce Ristori e Guglielmo Reni che, arrivati all'età di trent'anni, decidono di dare una svolta alla loro esistenza. Maria Luce sceglierà di seguire il suo sogno di sempre: lasciare il piccolo paese di Parsi e girare il mondo, senza una meta, guidata solo dal destino. Arriverà in Cile sotto la dittatura di Pinochet e di lei non si saprà più nulla per 25 anni, sino a quando l'amico Guglielmo, rimasto a Parsi, andrà a cercarla a Valparaiso, all'indirizzo scritto sul retro dell'unica lettera che Luce gli aveva inviato prima di far perdere le sue tracce. Quella che avrebbe dovuto essere per Guglielmo una semplice vacanza per rivedere l'amica del cuore, si trasformerà in un susseguirsi di strane e angoscianti situazioni, che lo terranno lontano da Maria Luce per tutto il soggiorno in Cile e lo porteranno, involontariamente, a diventare membro attivo della resistenza cilena.
L'effetto del rosolio. Una storia di paese
Giancarlo Buzzi
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2022
pagine: 180
Luisa Fancelli, dopo trent'anni di lontananza, ritorna a Parsi - piccolo paese sul Lago Maggiore - per assistere la madre Maria che soffre di demenza senile, sperando anche di far luce sulla morte del fratello Maurizio che, stando alle voci di paese potrebbe essersi suicidato buttandosi dalla roccia più alta che sovrasta le rive del Lago, voci alle quali Luisa non ha mai creduto. La strada che porta alla verità, però, risulta essere più difficoltosa di quanto si aspettava, ma nessuno potrà fermarla nel suo proposito, nemmeno il Sindaco del paese che inizialmente cercherà di contrastarla. Il rapporto recuperato con la vicina di casa, da anni interrotto per problemi di confini di proprietà, aprirà nuove prospettive alle sue indagini che la condurranno ad inaspettate e clamorose rivelazioni.
Rosa ma non di maggio
Giancarlo Buzzi
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2020
pagine: 210
Anno 1929. Rosa, operaia in una tessitura, cede alle ragioni della famiglia e anziché seguire il suo amore, Peppo, sposa Luigi, un muratore in procinto di emigrare in Francia. Sei mesi dopo il matrimonio, Luigi la vuole accanto a sé e Rosa lascia il piccolo paese sulle rive del Lago Maggiore per raggiungerlo, a Charleville. La convivenza con Luigi e altri due muratori: Giovanni, suo fratello e Silvano, genovese, con i quali condivide l’alloggio, appare da subito difficile. Tra i due non scatta l’amore. Luigi accetta un lavoro in Belgio dove si trasferirà col fratello Giovanni, lasciando Rosa al suo destino, come fosse una estranea. Inizia così la nuova vita di Rosa aiutata e sostenuta dalla vicinanza di Yvette, padrona di casa e del notaio Rossignol che ha lo studio nello stesso edificio, ma sarà Silvano, il muratore rimasto ad abitare con lei, a risvegliarle la bellezza dell’amore. La guerra sta per scoppiare e Silvano deve ritornare a Genova. Rosa aspetta un figlio da lui, ma non glielo dirà. Nascerà Carlo che morirà di difterite a cinque anni. Forte del ricordo dei sui grandi amori e della sua tragedia, si risolleverà, con rabbia e determinazione. Diventerà una semplice ed umile ricca signora, aiuterà altri emigranti italiani fondando una cooperativa edile e dando loro lavoro e benessere, ma le strade della vita sono imprevedibili e Rosa dovrà percorrerle tutte, sino all’ultima, che si svelerà come la più accidentata, quella che, spera, la porti dal suo primo amore: Peppo.
Non è una storia sporca
Giancarlo Buzzi
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2019
pagine: 224
Tempo di ricordi per il protagonista Angelo Rébile, che ripercorre - tra alti e bassi - momenti della sua vita in un paesino di provincia sul Lago Maggiore, a iniziare dall'adolescenza nei difficili anni '70 sino ai giorni nostri e al colpo di scena finale, perché la vita riserva sempre qualche sorpresa.
La fine del Terzo Reich. Germania 1944-45
Ian Kershaw
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2016
pagine: 656
"Mentre, all'inizio del 1945, si profilava la disastrosa sconfitta, si sentivano qualche volta i tedeschi dire che 'avrebbero preferito una fine con orrore a un orrore senza fine'. E una 'fine con orrore' fu senza dubbio ciò che sperimentarono. La fine portò con sé distruzioni e perdite umane su scala enorme. Molto di questo si sarebbe potuto evitare se la Germania fosse stata disposta a cedere alle richieste degli Alleati. Il rifiuto di prendere in considerazione, prima del maggio 1945, la capitolazione significò dunque per il Reich e per il regime nazista non solo distruzione, ma autodistruzione. L'autodistruzione provocata dal perseverare nella lotta fino al limite estremo, fino a subire una quasi totale devastazione e una completa occupazione da parte dei nemici è estremamente rara. Eppure è questo che la Germania fece nel 1945. Perché? Si è tentati di dare una risposta semplice: Hitler rifiutò in maniera irremovibile di prendere in esame qualsiasi ipotesi di resa, per cui non c'era alternativa al continuare a combattere. Questa risposta suscita però altri interrogativi. Perché si continuò a obbedire agli ordini autodistruttivi di Hitler? In virtù di quali meccanismi di potere egli fu in grado di condizionare la sorte del paese, quando fu evidente a chiunque avesse occhi per vedere che la guerra era persa e la Germania completamente distrutta? E per quanto i tedeschi sarebbero stati disposti a seguire fino all'ultimo Hitler?" (Ian Kershaw)