Libri di Gianluca Perrini
Warren Buffett. L'investitore intelligente. Come arricchirsi quando gli altri perdono
Hélène Constanty
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2018
pagine: 167
Chi è Warren Buffett? Chi è l'uomo più ricco d'America, dopo Bill Gates? È un businessman geniale e atipico, per principi, strategie, stile di vita. Quando tutti si improvvisavano speculatori finanziari, lui continuava sulla sua strada, che è quella di investire i propri soldi in modo sicuro, comprando quando la Borsa scende e solo i titoli di aziende solide come roccia, gestite da manager onesti e capaci, che svolgono un'attività semplice e comprensibile, stabile nel tempo e con prospettive favorevoli a lungo termine. In altre parole Warren Buffett investe, laddove gli altri speculano. Per questo non ha alcuna difficoltà a essere uno dei grandi azionisti della Coca-Cola e della Gillette (per fare solo due nomi) e contemporaneamente il padrone di piccole catene di negozi a conduzione familiare. Warren Buffett è insomma un accanito e instancabile «lavoratore» del capitale, un Re Mida borghese dei nostri tempi e un «uomo qualunque» che dalla pacifica e anonima città di Omaha controlla una delle fortune più grandi al mondo. In questo volume Hélène Constanty ne racconta con ricchezza di dettagli e di aneddoti la vicenda straordinaria, fatta di lavoro, intuizione, spirito di osservazione e... buon senso.
Warren Buffett. L'investitore intelligente. Come arricchirsi quando gli altri perdono
Hélène Constanty
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2025
pagine: 172
Warren Buffett è un uomo d'affari geniale e atipico, per principi, strategie, stile di vita. Quando tutti si improvvisavano speculatori finanziari, lui continuava sulla sua strada: investire i propri soldi in modo sicuro, comprando quando la borsa scende e solo i titoli di aziende solide, gestite da amministratori capaci, che svolgono un'attività stabile e con prospettive favorevoli a lungo termine. Per questo non ha difficoltà a essere uno dei grandi azionisti della Coca-Cola e della Gillette e contemporaneamente il padrone di piccoli negozi a conduzione familiare. Warren Buffett è sempre stato un accanito e instancabile «lavoratore» del capitale che dalla pacifica e anonima città di omaha controlla una delle fortune più grandi al mondo.
Ciò che non va nel mondo
Gilbert Keith Chesterton
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2025
pagine: 312
«Che cosa non va nel mondo?», si domanda Chesterton, in questo libro scritto nel 1910 ma di sorprendente attualità. I problemi sono tanti: si va dalla solitudine dell’uomo e dalla sua alienazione indotta sia dal capitalismo sia dal socialismo (il primo la giustifica considerandola il prezzo da pagare per assicurare la produzione; il secondo pretende di ridefinire ciò che è umano nel tentativo di dare vita all’homo novus) al rifiuto delle leggi divine, sostituite da arroganti e a volte patetiche leggi sociologiche; dal femminismo, criticato perché reclama il diritto di applicare alla donna categorie maschili ottenendo come risultato non la sua emancipazione ma il suo snaturamento, ai sistemi educativi che, escludendo i genitori, tendono sempre più a irreggimentare i bambini trasformandoli in proprietà dello Stato. Ma secondo l’autore, ciò che realmente non va nel mondo è che si tende a cambiare l’uomo per adattarlo alla società piuttosto che adattare la società alle esigenze dell’uomo (errore in cui perseverano sia i conservatori sia i progressisti). Le uniche vie di uscita sono il ritorno alla famiglia tradizionale, il solo ambito in cui sia possibile un’esistenza libera e felice, e l’adozione di un sistema economico (il distributismo, di cui Chesterton fu un grande sostenitore) in cui la proprietà dei mezzi di produzione possa essere ripartita nel modo più ampio possibile fra la popolazione.
Ecce homo. Una lettura ebraica dei Vangeli
Frédéric Manns
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2022
pagine: 352
Con questo Frédéric Manns – considerato uno dei maggiori esperti del Nuovo Testamento e del Giudaismo – non si propone di scrivere una biografia di Gesù in senso «storico-critico»; il suo scopo, piuttosto, è di ricollocare i Vangeli nel loro contesto originale. Sottolineare l’ebraicità di Gesù (Yehoshuà’) può sembrare superfluo a qualcuno, ma molti cristiani sembrano ancora ignorare questo dato di fatto e restano così culturalmente estranei alle proprie radici. Yehoshuà nasce nella Palestina controllata dai romani. La sua predicazione si svolge in un periodo in cui Israele, che pure subisce il fascino della civiltà ellenistica, è agitato da sussulti messianici: nella società dell’epoca è particolarmente diffusa, a tutti i livelli, la speranza di un intervento divino che liberi il paese dalla dominazione straniera. Di fronte alle opere e alle parole del giovane maestro nazareno, gli ebrei reagiscono talvolta con entusiasmo, talaltra con scetticismo. È un profeta? È il messia? O è semplicemente uno dei tanti impostori ed esaltati che si manifestano in quel tempo di tensione politica e spirituale? Con un ritmo incalzante, il racconto di padre Manns rievoca la vita di Gesù sullo sfondo dei riti, delle speranze e delle delusioni degli ebrei del I secolo, senza trascurare i dubbi dei discepoli, l’ambiguità dei saggi, e la crescente diffidenza delle autorità nei confronti del rabbi galileo, fino al dramma del suo arresto e della sua crocifissione.
Le più belle storie sui cani. Dai più grandi scrittori di ogni epoca
Libro: Libro in brossura
editore: L'Età dell'Acquario
anno edizione: 2021
pagine: 192
Da Turgenev a Pirandello, da Maupassant a Jack London, da Edith Warton a Kipling, molti grandi scrittori hanno celebrato l'animale domestico che da più tempo vive insieme all'uomo. Intelligenti, curiosi, coraggiosi, fedeli, romantici, ma anche permalosi e pasticcioni, i cani sono protagonisti (o comprimari) di pagine memorabili sia per gli appassionati di letteratura sia per i cinofili. I racconti di questa antologia appartengono ai generi più diversi: il comico, il fantastico, il surreale, il gotico, il sentimentale, il fiabesco, l'horror... E provocano in chi legge una gamma di emozioni sorprendentemente vasta. Ma una cosa è certa: i cani di cui parlano non deludono mai e, alla fine, hanno sempre la meglio su ogni avversità.
Islam e cristianesimo. Una parentela impossibile
Jacques Ellul
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2017
pagine: 128
Islam e cristianesimo – pubblicato per la prima volta nel 2004, a dieci anni dalla morte dell’autore – riunisce due testi inediti. Il primo, intitolato I tre pilastri del conformismo, si compone di tre capitoli: «Siamo tutti figli di Abramo», «Il monoteismo » e «Le religioni del Libro», nei quali l’autore analizza e smonta, in maniera chiara ed efficace, i tre concetti utilizzati in maniera sempre più frequente per avvicinare da un punto di vista teologico le tre religioni rivelate. Secondo Jacques Ellul, la comune discendenza abramitica sulla quale si fonderebbe la parentela tra ebrei, cristiani e musulmani è del tutto priva di fondamento. Nel Vangelo, infatti, solo colui che «compie il bene» è proclamato da Gesù «Figlio di Abramo»: la filiazione dal patriarca risulta così appartenere più a un piano spirituale che carnale. L’Islam, inoltre, nega al cristianesimo lo statuto di religione monoteista: a Gesù Cristo, incarnazione di un Dio d’amore che si è fatto uomo per salvarci attraverso il dolore e la sofferenza, i musulmani contrappongono Allah, sovrano unico e inaccessibile nonché giudice implacabile delle azioni umane. L’autore, infine, nell’analizzare i testi sacri alla base delle due religioni, evidenzia alcune differenze inconciliabili: se il Corano è il libro della costrizione, della sottomissione e non offre all’uomo alcuna speranza di salvezza, la Bibbia, al contrario, contiene una promessa di libertà, e la rivelazione di un Dio che parla al credente e soffre con lui. Il secondo testo è una prefazione scritta da Ellul per il libro di Bat Ye’or The Dhimmi. Jews and Christians under Islam, in cui è affrontato il problema della dhimmitudine, cioè la condizione degli «infedeli» nelle società islamiche. L’Islam vi è presentato come una religione che non si evolve né dal punto di vista giuridico né da quello politico, e che ha stabilito uno status di inferiorità per i popoli sottomessi non dissimile da quello dei servi della gleba nel Medioevo.
Così parla il Dalai Lama
Claude B. Levenson
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2006
pagine: 262
Da oltre vent'anni l'autrice intrattiene con il Dalai Lama una conversazione "intermittente" e itinerante. La scena, intatti, è Dharamsala o Bangalore in India, Ulan-Bator in Mongolia, Roma, Assisi, Londra, Parigi ecc. Da queste interviste privilegiate emerge un ritratto molto sfaccettato di un maestro di saggezza a cui tutti guardano con interesse e rispetto; ma soprattutto si ricava, prima ancora che un pensiero, un metodo che permette di avvicinarsi a tutti gli esseri viventi con un spirito aperto e amorevole.
Credo in Dio e negli uomini. Storia di Etty Hillesum
Patrick Woodhouse
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2010
pagine: 232
Il 9 marzo 1941, nella Amsterdam oppressa dall'occupazione nazista, una studentessa ebrea olandese di 27 anni comincia a scrivere un diario destinato a diventare uno dei più notevoli documenti emersi dall'Olocausto. Mentre l'incubo della persecuzione e della guerra assume toni sempre più cupi, Etty Hillesum imbocca un percorso che la porta ad assumere consapevolmente il ruolo di testimone e cronista della terribile realtà a lei contemporanea e a diventare un punto di riferimento per le persone di cui condivide le sofferenze nel campo di smistamento di Westerbork e insieme alle quali parte, per non tornare più, sul treno diretto ad Auschwitz. Attraverso il suo diario e le sue lettere, questa giovane donna approfondisce la sua ricerca di sé e di Dio, interrogandosi sui sentimenti di odio così diffusi fra la gente e sulla vera natura dei carnefici, e maturando una interiorità e una spiritualità così ricche da alimentare, nel periodo più buio del XX secolo, una fortissima speranza nella bontà e nel senso dell'esistenza. La lettura che Woodhouse ha compiuto della sua vita e dei suoi scritti ha, tra gli altri, il pregio di mettere in luce l'attualità di una personalità, la cui sensibilità umana e religiosa è molto vicina a quella delle generazioni del dopoguerra. La storia e il pensiero della Hillesum costituiscono un'importante fonte di ispirazione e riflessione sul vivere, sull'uomo, sulla responsabilità e su Dio.
Warren Buffett. L'investitore intelligente. Come arricchirsi quando gli altri perdono
Hélène Constanty
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2013
pagine: 166
Chi è Warren Buffett? Chi è l'uomo più ricco d'America, dopo Bill Gates? È un businessman geniale e atipico, per principi, strategie, stile di vita. Quando tutti si improvvisavano speculatori finanziari, lui continuava sulla sua strada, che è quella di investire i propri soldi in modo sicuro, comprando quando la Borsa scende e solo i titoli di aziende solide come roccia, gestite da manager onesti e capaci, che svolgono un'attività semplice e comprensibile, stabile nel tempo e con prospettive favorevoli a lungo termine. In altre parole Warren Buffett investe, laddove gli altri speculano. Per questo non ha alcuna difficoltà a essere uno dei grandi azionisti della Coca-Cola e della Gillette (per fare solo due nomi) e contemporaneamente il padrone di piccole catene di negozi a conduzione familiare. Warren Buffett è insomma un accanito e instancabile "lavoratore" del capitale, un Re Mida borghese dei nostri tempi e un "uomo qualunque" che dalla pacifica e anonima città di Omaha controlla una delle fortune più grandi al mondo. In questo volume Hélène Constanty ne racconta con ricchezza di dettagli e di aneddoti la vicenda straordinaria, fatta di lavoro, intuizione, spirito di osservazione e... buon senso.
Ecce homo. Una lettura ebraica dei Vangeli
Frédéric Manns
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2011
pagine: 346
Con questo libro suggestivo e appassionante, Frédéric Manns considerato uno dei maggiori esperti del Nuovo Testamento e del Giudaismo non si propone di scrivere una biografia di Gesù in senso "storico-critico"; il suo scopo, piuttosto, è di ricollocare i Vangeli nel loro contesto originale. Sottolineare l'ebraicità di Gesù (Yehoshua) può sembrare superfluo a qualcuno, ma molti cristiani sembrano ancora ignorare questo dato di fatto e restano così culturalmente estranei alle proprie radici. Yehoshua nasce nella Palestina controllata dai romani. La sua predicazione si svolge in un periodo in cui Israele, che pure subisce il fascino della civiltà ellenistica, è agitato da sussulti messianici: nella società dell'epoca è particolarmente diffusa, a tutti i livelli, la speranza di un intervento divino che liberi il paese dalla dominazione straniera. Di fronte alle opere e alle parole del giovane maestro nazareno, gli ebrei reagiscono talvolta con entusiasmo, talaltra con scetticismo. È un profeta. È il messia. O è semplicemente uno dei tanti impostori ed esaltati che si manifestano in quel tempo di tensione politica e spirituale. Con un ritmo incalzante, il racconto di padre Manns rievoca la vita di Gesù sullo sfondo dei riti, delle speranze e delle delusioni degli ebrei del I secolo, senza trascurare i dubbi dei discepoli, l'ambiguità dei saggi, e la crescente diffidenza delle autorità nei confronti del rabbi galileo, fino al dramma del suo arresto e della sua crocifissione.
Ciò che non va nel mondo
Gilbert Keith Chesterton
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2011
pagine: 311
"Che cosa non va nel mondo?" si domanda Chesterton, aprendo questo libro scritto nel 1910, ma attuale. I problemi sono tanti: si va dalla solitudine dell'uomo e dalla sua alienazione indotta sia dal capitalismo sia dal socialismo (il primo la giustifica considerandola il prezzo da pagare per assicurare la produzione; il secondo pretende di ridefinire ciò che è umano nel tentativo di dare vita all'homo novus) al rifiuto delle leggi divine, sostituite da arroganti e a volte patetiche leggi sociologiche; dal femminismo, criticato perché reclama il diritto di applicare alla donna categorie maschili ottenendo come risultato non la sua emancipazione ma il suo snaturamento, ai sistemi educativi che, escludendo i genitori, tendono sempre più a irreggimentare i bambini trasformandoli in proprietà dello Stato. Ma secondo l'autore, ciò che realmente non va nel mondo è che si tende a cambiare l'uomo per adattarlo alla società piuttosto che adattare la società alle esigenze dell'uomo (errore in cui perseverano sia i conservatori sia i progressisti). Le uniche vie di uscita sono il ritorno alla famiglia tradizionale, il solo ambito in cui sia possibile un'esistenza libera e felice, e l'adozione di un sistema economico (il distributismo, di cui Chesterton fu un grande sostenitore) in cui la proprietà dei mezzi di produzione possa essere ripartita nel modo più ampio possibile fra la popolazione.
Le più belle storie sui cani. Dai più grandi scrittori di ogni epoca
Libro: Libro in brossura
editore: L'Età dell'Acquario
anno edizione: 2010
pagine: 192
Da Turgenev a Pirandello, da Maupassant a Jack London, da Edith Warton a Kipling, molti grandi scrittori hanno celebrato l'animale domestico che da più tempo vive insieme all'uomo. Intelligenti, curiosi, coraggiosi, fedeli, romantici, ma anche permalosi e pasticcioni, i cani sono protagonisti (o comprimari) di pagine memorabili sia per gli appassionati di letteratura sia per i cinofili. I racconti di questa antologia appartengono ai generi più diversi: il comico, il fantastico, il surreale, il gotico, il sentimentale, il fiabesco, l'horror... E provocano in chi legge una gamma di emozioni sorprendentemente vasta. Ma una cosa è certa: i cani di cui parlano non deludono mai e, alla fine, hanno sempre la meglio su ogni avversità.