Libri di Gianni Profita
UGHJ. UniCamillus Global Health Journal. Volume Vol. 7
Libro: Libro in brossura
editore: Tab edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 72
Ripartire con la cultura. Ripartire con la sanità. Rapporto CIRS 2021. Ediz. multilingue
Libro: Libro in brossura
editore: Tab edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 284
Il primo rapporto annuale del CIRS - Centro Internazionale per la Ricerca Sociale nella scienza della salute, istituito presso l'Università UniCamillus di Roma nel 2020, punta sui concetti di sanità e cultura per favorire la ripartenza. Sanità e cultura, normalmente accumunati nel sintagma di uso comune di "cultura sanitaria", sono qui mostrati e investigati in e da una prospettiva nuova, con lo scopo di creare un dibattito permanente sul tema, come in permanente trasformazione sono la società e la sanità. Al rapporto sono stati chiamati a contribuire professionisti di differenti ambiti, come quelli accademico, giornalistico-scientifico, dirigenziale medico e libero professionale. Il primo rapporto del CIRS non è però un libro bianco, piuttosto si configura come una serie di spunti interdisciplinari utili per affrontare argomenti di strettissima attualità.
L'Europa dei film. Sostegni comunitari all'industria cinematografica
Gianni Profita
Libro: Copertina morbida
editore: Kappa
anno edizione: 2004
pagine: 160
L'industria audiovisiva italiana ed europea. Alle soglie della rivoluzione digitale
Gianni Profita
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2001
pagine: 208
Nuovi modelli formativi tra orientamento e re-skilling. Il ruolo delle academy universitarie nel «mismatch occupazionale»
Libro: Libro in brossura
editore: Tab edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 132
Oggi appare evidente come la sola formazione accademica non soddisfi le esigenze del mercato del lavoro a causa del mancato allineamento con le competenze richieste dal sistema occupazionale. Questo fenomeno di mismatch tra domanda e offerta di competenze si sta verificando in maniera crescente, in quanto il sistema-lavoro, le professionalità e i modelli economici evolvono in maniera accelerata a causa dei processi di trasformazione digitale, delle nuove esigenze del mercato e dell'evoluzione dell'ambiente naturale, climatico, sociale e geopolitico, generando un forte freno allo sviluppo. In tale quadro problematico, cresce l'importanza del ruolo di “corpi intermedi” che sappiano interpretare lo scenario e operare con agilità e competenza, al fine di svolgere quel compito di cerniera indispensabile per colmare il “gap di specializzazione formativa” con cui il mondo accademico e l'intera filiera dell'education devono confrontarsi. Ecco, quindi, la crescente necessità delle cosiddette “nuove academy”, così come di business school, management academies, centri di alta formazione specializzata, in stretta collaborazione con il mondo aziendale, organizzativo e istituzionale, per passare a una nuova era della formazione integrata, specializzata, sistemica e ridurre il mismatch di competenze del mercato del lavoro, particolarmente marcato in Italia. Con riferimento a questo complesso scenario con cui deve confrontarsi rapidamente e concretamente il sistema educativo/ formativo italiano, sono stati attivati due tavoli di confronto al fine di discutere ed esprimere pareri competenti sui percorsi più funzionali da intraprendere e i progetti da attivare.

