Libri di Gino Zanette
I fiór de 'na vita. Poesie in dialèto e italiano
Gino Zanette
Libro: Libro in brossura
editore: StreetLib
anno edizione: 2020
"In questo libro il lettore troverà molto sulla vita locale e sui personaggi vissuti in paese in un lungo periodo storico che probabilmente pochi hanno conosciuto. Tramite le mie poesiòle dialettali, molti impareranno a conoscere ed apprezzare il dialetto locale, e in qualche caso anche a divertirsi con esso. Vi troverà su tutto il forte senso di appartenenza alla nostra comunità con il richiamo alle antiche tradizioni che sono anche la nostra storia e memoria. E io spero che la voce salvifica della poesia nella lingua materna, contribuisca a farci riscoprire le nostre profonde radici che sono la fonte esaustiva dell’esistenza di ognuno di noi". Non poteva mancare, nella conclusione del libro, un sofferto excursus sul tremendo periodo che stiamo oggi vivendo.
L'anfora dei giorni
Gino Zanette
Libro: Libro in brossura
editore: Helicon
anno edizione: 2019
pagine: 80
È "L’anfora dei giorni" il titolo scelto per questa raccolta di Gino Zanette con poesie tutte inedite, alcune recentissime e altre, più datate, che non avevano trovato spazio nelle precedenti pubblicazioni della sua pluriennale attività artistica. Un’anfora, recipiente primordiale di beni preziosi, come lo erano nell'antichità l’acqua, l’olio o il vino, quasi a rappresentare nel titolo il senso di un contenitore di liriche; l’anfora, spesso, aveva un puntale terminale utilizzato per essere conficcato in apposite buche nel terreno o nella sabbia delle cantine, così come all'interno di questa raccolta molte poesie ci raccontano di come l’artista abbia radici profonde piantate nella sua terra e nei luoghi del suo presente.
Una terra d'ombre
Gino Zanette
Libro: Libro in brossura
editore: Antonio Tombolini Editore
anno edizione: 2017
Una terra d'ombre è un inno al Veneto, al suo passato contadino, solido e faticoso, alla sua terra incantevole e feconda. Quindici racconti in lingua mista, in cui l'italiano si fonde spesso con il dolce e cantilenante dialetto, che giocano con il passato e il presente. In queste pagine scopriremo segreti inconfessabili, trascorreremo lunghe notti di angoscia, condivideremo desideri e paure e ci troveremo spesso faccia a faccia con un destino crudele, indomabile e a volte incomprensibile. Fra i protagonisti ricordiamo il contadino Toni, buono, semplice, sposato con Nina, che pensa, a volte, ancora a Caterina. A Venezia incontriamo Fulvio che vuole staccare da una vita stressante per qualche giorno, ma che invece troverà un'amara sorpresa ad attenderlo. Conosciamo Stópa, ragazzo senza famiglia e senza dimora, adottato dalle famiglie contadine per le quali svolge lavori saltuari, e che rimarrà fino alla fine un ragazzo puro, dall'animo limpido e dal cuore infinitamente buono.