Libri di Giorgio Zanetti
Tragedie, sogni e misteri
Gabriele D'Annunzio
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Mondadori
anno edizione: 2013
pagine: CCLXXXI-1791
In occasione dei centocinquant'anni dalla nascita di d'Annunzio, si completa con il teatro l'edizione delle sue opere nei Meridiani. I due tomi, a cura di Annamaria Andreoli con la collaborazione di Giorgio Zanetti, raccolgono, per la prima volta, corredate di ricchissimi apparati, tutte le opere drammatiche dannunziane, da "Francesca da Rimini" alla "Figlia di Iorio", dalla "Fiaccola sotto il moggio" a "Fedra" e al "Martyre de saint Sebastien", solo per citare le più celebri. Versatile e aperto a ogni sperimentazione, d'Annunzio lascia nel suo tempo il segno sull'intero mondo dello spettacolo: tragedia, commedia, melodramma, sacra rappresentazione, pantomima, balletto, cinema (film e documentario). Ogni testo è accompagnato da un'introduzione che ne ripercorre le fasi ideative e compositive, soffermandosi poi sull'allestimento scenico, sulla regia, sugli interpreti e sulle reazioni del pubblico, e da note esplicative, indispensabili quando si tratta di drammi storici di ambientazione remota o esotica. Anche il saggio cronologico è mirato alle opere teatrali: sottolinea la centralità del teatro nella vita di d'Annunzio e getta nuova luce sulla sua travagliata relazione amorosa con Eleonora Duse, grazie a documenti solo di recente recuperati. Non meno nuovo risulta il suo rapporto con il cinema, di cui è pioniere entusiasta, sia in veste di soggettista che di teorico.
Poesie
Gabriele D'Annunzio
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2011
pagine: XLVII-610
Voce controversa dell'Italia nuova, figura eminente del panorama letterario europeo, d'Annunzio deve essere ancora interrogato. Nell'alchimia dei suoi versi, infatti, la moderna esperienza del Simbolismo europeo si incontra con Dante e dà vita a un'antropologia poetica in grado di rilanciare il "sogno oscuro" delle leggende originarie. Così la sua memoria prodigiosa di simboli e miti riesce, negli anni segnati dall'avvento traumatico della società di massa, a oltrepassare l'alternativa fra cultura alta e cultura popolare e a porsi come momento non eludibile della nostra storia letteraria. Questa raccolta, affiancando testi dispersi e rari ai componimenti più noti, invita a una riconsiderazione dell'avventura poetica dannunziana nel suo significato molteplice ma intimamente unitario.
Quaderni del Vittoriale. Volume Vol. 17
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2024
pagine: 120
Il numero 17 dei “Quaderni del Vittoriale” propone nella sezione “Inediti e rari” due importanti e preziose acquisizioni giunte negli Archivi del Vittoriale. La prima riguarda il carteggio inedito di Gabriele d’Annunzio con Noemi Gaspari, denominata dal Poeta Graziana di Soavia. La Gaspari ha avuto un ruolo di rilievo durante la relazione di d’Annunzio con Giuseppina Giorgi Mancini, essendo cara amica di entrambi. La pubblicazione di queste missive arricchisce la gamma di informazioni legata a una delle relazioni più importanti di d’Annunzio, anche grazie a una serie di fotografie inedite che ritraggono i due amanti in contesti gioviali e vacanzieri. La seconda acquisizione si compone, invece, di alcune lettere riguardanti il periodo fiumano e in particolare la figura di Ludovico Toeplitz de Grand Ry che, a Fiume, si occupava di tenere i contatti con il mondo della finanza. Nella sezione “Studi e ricerche” si susseguono poi una serie di saggi dedicati al motivo della mano nelle opere di d’Annunzio, allo studio dei primi abbozzi o “faville” del romanzo veneziano Il Fuoco, al ruolo che ha avuto Wagner nella produzione dannunziana e ai busti del Poeta realizzati dallo scultore francese René de Saint-Marceaux. Da questo numero inauguriamo una nuova sezione relativa alle “Interviste e recensioni” riguardanti le ultime pubblicazioni dannunziane. La prima è una conversazione con Pietro Gibellini che esplora i suoi studi dedicati a d’Annunzio, segue poi l’ultimo libro di Maria Pia Pagani dedicato a Eleonora Duse di cui quest’anno ricorre il centenario della morte e i due volumi di Paola Goretti che “profumano” di rose e di ambra.
Quaderni del Vittoriale. Volume Vol. 16
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2023
pagine: 208
Questo numero dei “Quaderni del Vittoriale”, in una veste grafica completamente rinnovata, propone nella nuova sezione monografica le relazioni presentate al convegno organizzato dalla Fondazione Il Vittoriale degli Italiani insieme alla Fondazione Giovanni Pascoli sui rapporti fra il poeta romagnolo e Gabriele d’Annunzio. La sezione dedicata alla “Fabbrica” del Vittoriale contiene contributi sulle residenze studio di d’Annunzio e Francesco Paolo Michetti, su Gian Carlo Maroni e il nuovo “Museo della Santa Fabbrica”, nonché sulla passione del Vate per oggetti da lui stesso progettati, come nel caso delle custodie per le bottiglie d’acqua. Infine nella sezione dedicata agli studi e alle ricerche sono presenti due significativi contributi: il primo è un saggio su Ludovico Toeplitz de Grand Ry, legionario e finanziatore dell’Impresa di Fiume, sul quale ben poco era stato scritto finora; il secondo è invece una rilettura critica delle Faville del maglio.
Quaderni del Vittoriale. Volume Vol. 11
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2016
pagine: 128
I Quaderni del Vittoriale è la rivista di studi dannunziani prodotta dalla Fondazione "Il Vittoriale degli Italiani" con l'intento di rendere note le ricerche, le acquisizioni d'archivio e le attività promosse dal Vittoriale, vitalissimo centro di studi che, nel perpetuare la memoria Gabriele d'Annunzio, si fa promotore e depositario dell'intera storia culturale, artistica e politica a cavallo fra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo.
Prose di ricerca
Gabriele D'Annunzio
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Mondadori
anno edizione: 2005
pagine: XC-3871
I due volumi che raccolgono le "Prose di ricerca, di lotta di comando, di conquista, di tormento, d'indovinamento, di rinnovamento, di celebrazione, di rivendicazione, di liberazione, di favole, di giochi, di baleni", ripropongono l'edizione curata tra il 1947 e il 1950 da Egidio Bianchetti. L'edizione raggruppava in tre tomi ciò che D'Annunzio aveva pubblicato in singoli volumi secondo il "Disegno dell'Edizione di Tutte le Opere" da lui stesso approntato nel 1927. Contenitore multiplo e aperto, le "Prose di ricerca" erano concepite per risistemare opere già pubblicate e insieme per raccoglierne di ulteriori.
Il Novecento come visione. Dal simbolismo a Campana
Giorgio Zanetti
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 1999
pagine: 256
I saggi che compongono questo volume prendono le mosse dagli arabeschi poetici dell'estetismo per illuminare alle origini il lato magico o estatico della letteratura italiana del nostro secolo, interrogandone gli autori e gli interpreti critici più significativi, là dove le immagini, la musica e la parola si incontrano mirabilmente. L'analisi della ricerca sofferta d'una sintesi delle arti e dell'opera d'arte totale tocca Dino Campana, e la sua poesia fantastica tra visivo e visionario, ma anche Gabriele d'Annunzio, il suo amico Angelo Conti e i futuristi italiani.
Scritti giornalistici
Gabriele D'Annunzio
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Mondadori
anno edizione: 2003
pagine: CLXXXIX-3366
Il volume raccoglie, in due volumi, gli scritti giornalistici di D'Annunzio. Il primo volume raccoglie gli articoli apparsi sui quotidiani dal 16 gennaio 1882, data dell'esordio del giornalista diciottenne, al 30 agosto 1888, quando cessa la collaborazione del giornalista stipendiato. Il secondo volume
Scritti giornalistici (1889-1938). Volume Vol. 2
Gabriele D'Annunzio
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2003
pagine: CVI-1922
Dopo gli anni giovanili del giornalismo mondano, D'Annunzio inaugura una nuova stagione in cui la sua firma compare discontinua ma incisiva su diverse testate italiane e, con il progredire della fama, anche straniere. Si tratta di un'intensa attività destinata ad accrescersi in circostanze particolari, dall'autodifesa delle opere discusse alla candidatura al Parlamento, dalla campagna interventista e dalle gesta eroiche durante la Grande guerra alle vicende fiumane. Il volume raccoglie parte di questi scritti in ordine cronologico, secondo la successione delle testate, accompagnandoli da un commento utile a situare la collaborazione di D'Annunzio nel contesto della sua produzione artistica e della sua militanza culturale e politica.
Quaderni del Vittoriale. Volume Vol. 1
Libro
editore: Electa
anno edizione: 2002
pagine: 140
La rivista di studi dannunziani prodotta dal Vittoriale per lunghi anni, ha offerto contributi di valore scientifico. Per questo motivo Electa ha deciso di riprenderne la pubblicazione, tanto più che quasi quotidianamente emergono nuovi documenti e nuovi autografi dell'opera di D'Annunzio. Agli approfondimenti di lettura si affiancherà perciò l'edizione di testi inediti o poco noti mentre uno spazio consistente verrà riservato ai carteggi, con l'intento di rendere meno conosciuto quanto conservano i più importanti collettori di materiale autografo dannunziano, sia pubblici (a cominciare dal Vittoriale) sia privati.
Estetismo e modernità. Saggio su Angelo Conti
Giorgio Zanetti
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1996
pagine: 448
Il volume presenta un esame complessivo dell'opera di Conti, attento a ricostruire la fitta trama di rimandi ed echi che apparentano la figura di Conti alla grande stagione europea della decadenza "fin de siècle" e che fanno della sua riflessione un campione significativo della crisi del naturalismo e della nuova sensibilità moderna. Zanetti prende in considerazione la vasta produzione di critica d'arte del Conti e gli interventi sulle riviste "Marzocco", "Leonardo", "Convito", dove Conti si occupò non solo di arte figurativa, ma di musica, letteratura, danza, per arrivare anche a temi di politica dei beni culturali.