Libri di Giovanni B. Algieri
La prima luna storta
Giovanni B. Algieri
Libro: Libro in brossura
editore: Alter Ego
anno edizione: 2019
“Avere la luna storta” non è una colpa, di certo è una sfida alla quale non si sfugge. Lo sanno bene i protagonisti dei racconti presenti in questo volume, storie di vite ordinarie che impattano sui loro destini, a volte dolci, a volte amari. Si comincia con le difficoltà di comunicare in un agguerrito clima familiare-natalizio ("Vediamo chi è più povero"), si passa per la storia di un bambino che tenta misteriosamente di annegare a tutti i costi ("La prima luna storta") e il clamoroso hangover di tre disoccupati ("Spiegare una situazione inspiegabile a una persona improbabile"), fino a toccare il tema delle delusioni sentimentali ("Punto e a capo"; "La felicità bussa tre volte"; "Girare il mondo non ti salverà") e le inevitabili, disastrose conseguenze che esse comportano. In "Colpi di sfortuna", però, l’amore riappare in una componente imprevedibile, mischiandosi al magico mondo del cinema, dove il soprannaturale spunta lieve, come se l’intangibile facesse necessariamente parte, nostro malgrado, delle vite di ognuno di noi.
Cosa manca
Giovanni B. Algieri
Libro
editore: Pellegrini
anno edizione: 2015
pagine: 249
C'è Carlo Barbagallo, il Geppeto felice del paese, benvoluto e amato da tutti e che con il suo agriturismo e le sue euforie ha allietato i palati, le giornate e gli umori di intere generazioni. Quando durante la festa dei suoi sessant'anni, balzando a piedi nudi sul suo tavolo, annuncia pubblicamente di voler trasformare lo storico agriturismo Barbagallo in una scuola di salsa, suo figlio Tibaldo, umile e anonimo supplente di italiano, lo crede pazzo e vi si oppone a modo suo cercando l'assenso della famiglia e dei conoscenti, imbattendosi in paradossali incontri ed avventure che mai avrebbe immaginato di vivere. C'è Pito, ricciolone sbarbato, laconico e introverso, che vive da due anni in un buco nero fatto di caffè, fotocopie e scontrini per il rimborso spese. Quando realizza che tra una settimana sarà avvocato, gli crolla il mondo addosso. E così, in una afosa mattina di luglio, durante la proclamazione di laurea della sua migliore amica Valentina, sfida il suo cervello, cambia sguardo e cerca, inconsciamente, ogni appiglio, ogni piccola occasione che potrebbe stravolgergli la vita pur di non passare da un buco nero a un altro.
Forse non torno. Storie meridionali di chi parte e di chi resta
Giovanni B. Algieri
Libro: Copertina morbida
editore: Falco Editore
anno edizione: 2014
pagine: 152
"Qui a Londra ti danno così tanti lavori che non hai mai il tempo di trovarti un lavoro". Dopo sei anni di lavoretti a Camden Town, per Giusi questa frase acquista finalmente un senso. È tempo di tornare a casa: meglio un occhio al futuro che l'ossessione di arrivare a fine giornata. Ma il viaggio di ritorno è pieno d'insidie, idee folli e dettagli mai scrutati. "Forse non torno" narra storie di uomini e donne che riscoprono nelle loro origini i pregi e i difetti del loro modo di essere e di pensare, quindi di guardare il mondo. La Calabria è d'improvviso un nuovo luogo della mente che confina a nord con Trento, ad ovest con il Venezuela, a sud con Roma e ad est con l'Isola dei Passanti, l'isola dove tutti vogliono andare ma dove nessuno vuole restare.