Libri di Giulia Giudice
La disciplina positiva. Crescere bambini responsabili, indipendenti e collaborativi, in famiglia e a scuola, con rispetto, fermezza e gentilezza
Jane Nelsen
Libro: Libro in brossura
editore: Il Leone Verde
anno edizione: 2019
pagine: 280
Per venticinque anni, La Disciplina Positiva è stato il punto di riferimento per gli adulti che lavorano con i bambini; oggi Jane Nelsen ne propone un’edizione ampliata e rivista. In questo libro, l’autrice guida genitori e insegnanti a mantenersi allo stesso tempo fermi e gentili, in modo che ogni bambino – dal piccolo di tre anni all'adolescente ribelle – possa imparare la collaborazione creativa e l’autodisciplina, senza compromettere la propria dignità. Scoprirete come: costruire ponti per la comunicazione; disinnescare le lotte di potere; evitare il rischio delle lodi; consolidare il vostro messaggio di amore; investire sui punti di forza, non sulle debolezze; responsabilizzare i bambini senza che perdano rispetto per se stessi; insegnare loro non cosa pensare, ma come pensare; conquistare la collaborazione a casa e a scuola; affrontare la sfida della ribellione adolescenziale. Prefazione di H. Steven Glenn.
Le storie di Piccolo Robinson
Giulia Giudice
Libro
editore: Antiga Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 96
Il protagonista è il Piccolo Robinson, un cagnolino di pezza di colore arancione che, liberato da una vetrina da una Gentile Fanciulla, si trova in una casa dove viene finalmente amato. Un giorno però viene inavvertitamente spazzato via dalla Amabile Vecchina che aveva la vista corta e si trova in un ambiente chiuso e polverose. Qui conosce un Carretto Siciliano e una Forbice, abbandonati perché malconci, ai quali propone di fuggire e di girare il mondo, questi diventano i suoi amici. E da qui in poi il Piccolo Robinson scopre più mondi, dialoga con le “cose”, le piante, i fiori, i molluschi, le tartarughe che popolano contesti diversi come il giardino, la spiaggia, la montagna, conosce la città (Roma) e la campagna. Incontra gli umani e si fa un amico del cuore, Bertino... I temi sono tanti: l’amicizia, il viaggio, la scoperta della Natura meravigliosa e delle sue leggi, l’incontro e il dialogo con personaggi diversi che la popolano e la raccontano con il loro punto di vista e si stupiscono della sua presenza, tra essi: la Rosa «con voce languente», un gomitolo di rafia, Poldo il Polpo detto il Professore, Gennarino il sandalo sfuggito dal piede di un pescatore con la sua compagna Dolly, una scarpetta da ballo caduta da una grande nave, Miao, i piccioni de Piazza San Pietro, Artù Cane, etc. Un approccio gentile e ironico, scherzoso e simpatico fa esplorare, vedere, ascoltare e sentire un universo fantastico evocato da una scrittura parlante di rara bellezza. Convive un forte spirito ecologista, che anima in particolare gli ultimi due racconti: «bisogna fare qualcosa perché il mondo resti bello e vario, in modo che si possa vivere tutti assieme, in pace, felici e contenti». Età di lettura: da 6 anni.
Poesie del tempo sospeso (1981-2017)
Giulia Giudice
Libro: Copertina morbida
editore: Antiga Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 80
Una bambina gioca nelle strade del Lido di Venezia sulle note di Debussy: così comincia l'itinerario che le poesie di Giulia Giudice percorrono con leggerezza e intensa visibilità emotiva. I luoghi sono stazioni del pensiero, stazioni dalle quali il pensiero riparte a tessere una trama di cerchi, come le onde nell'acqua. Il tempo va e rifluisce; ma nella straordinaria memoria dell'autrice non ha risacche, bensì piuttosto si versa nel futuro; si fa specchio infinito. Nelle Poesie del tempo sospeso, composte dalla raccolta omonima e dalla silloge Se appena la mattina non diluvia, la storia personale diventa lettura di quella cosmica, la città è immagine della civiltà in una misura che tempera la sagace tensione all'oltre con l'ironia.
Spiagge della memoria
Giulia Giudice
Libro: Copertina morbida
editore: Nardini
anno edizione: 2019
pagine: 180
"Frange di vita" raccolte in un libro. Storie personali, soste per permettere ai pensieri di elevarsi a ricordi concreti e sempre interessanti. Storie minime, certo, quotidiane, racconti veri ristretti negli spazi di una stanza, una casa delle vacanze, un incontro, un fatto insolito, le famiglie e le amicizie. "Adesso che conto l'età non più in anni ma in lustri, tuttavia ritrovo frange di mesi, pendagli di giorni e un giorno, quel giorno, in cui uno sguardo un gesto un respiro fermarono il tempo. Adesso che dalla riva non aspetto più che passi chissà chi o chissà cosa, tuttavia osservo le increspature i mulinelli i gorghi orlati di schiuma intorno a una roccia o a un sasso. È vero che il fiume scorre incessantemente e ogni molecola d'acqua precipita in fragorose cascate oltre l'orlo del mondo, tuttavia infinitesimi atomi compongono un limpido specchio in cui lampeggiano frammenti di spazio-tempo in un continuo contatto precario".

