Libri di Giulia Gomiero
Giacomo Manzù. Porta della morte. Ediz. italiana e inglese
Elena Lago, Giulia Gomiero, Martin Soto Climent
Libro
editore: Grafiche Veneziane
anno edizione: 2024
Herta Ottolenghi Wedekind. Il sogno dell'opera d'arte totale. Catalogo della mostra (Rovereto, 17 dicembre 2021-13 febbraio 2022). Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Scalpendi
anno edizione: 2021
pagine: 208
In mostra al Mart di Rovereto (17 dicembre 2021-13 febbraio 2022). Dobbiamo al fervore del mecenatismo di Herta Wedekind e Arturo Ottolenghi la nascita del progetto di Villa Ottolenghi Wedekind ad Acqui Terme, una vera e propria cittadella delle arti che non ha eguali nella storia dell'arte del XX secolo. Consigliata da Ferruccio Ferrazzi, Herta convocherà i più grandi talenti dell'epoca con l'obiettivo di portare sollievo, cultura e bellezza in un'epoca «triste e vuota». Accanto all'attività di mecenate, Herta si dedicò alla scultura, al disegno e in particolare all'arte tessile. È questo il campo che la vedrà protagonista, raccogliendo premi ed elogi e trionfando nelle maggiori mostre nazionali e internazionali. La sua aspirazione verso un'arte dai profili fluidi e indeterminati, sempre nuova e in divenire, si realizza soprattutto nelle invenzioni dei disegni dei suoi tessuti, motivi astratti ottenuti secondo una modalità che presenta inequivocabili tangenze con le contemporanee tavole di Rorschach. Affermando la totale libertà e casualità del gesto artistico, le opere di Herta rivelano, così, sorprendenti connessioni con le contemporanee poetiche surrealiste e dadaiste.
Pensieri di Carlo Scarpa
Libro: Libro in brossura
editore: Scalpendi
anno edizione: 2019
pagine: 144
Il presente volume, curato da Giulia Gomiero e promosso dalla Galleria Gomiero di Milano, nasce dall’esigenza di interrogarsi su quando l’architettura diviene poesia. Il libro presenta un centinaio di fogli perlopiù inediti, definiti dallo stesso architetto «i miei pensieri», idee primigenie impresse sulla carta di alcune tra le sue più celebri realizzazioni architettoniche, prevalentemente degli anni settanta. Riflessioni a matita, penna stilografica, pastelli colorati, schemi metrici capaci di trasmettere un ritmo poetico: il disegno, nell’opera e nel pensiero dell’architetto, è considerato medium di indagine e d’espressione formale. Il volume è strutturato “per sottrazione”: ciò che viene normalmente elaborato come saggio critico, viene qui espresso in forma di asciutta didascalia che riporta le descrizioni essenziali del corpus grafico presentato.