Libri di Giulia Torri
La vita in villa. Svaghi, lussi e raffinatezze nell'Italia del Settecento
Giulia Torri
Libro
editore: Donzelli
anno edizione: 2017
pagine: 300
Appena due secoli fa, nell'ambiente culturale e sociale delle villeggiature italiane settecentesche si sviluppava un vivere sereno e rilassato, scandito però da un vortice di attività «ricreative» in cui il cibo, la moda e il gioco, come anche la musica, il teatro, la caccia, la lettura, la conversazione, svolgevano un ruolo fondamentale. Gli eredi della tradizione aristocratica e cavalleresca italiana, con l'aiuto degli esponenti di un nascente e sofisticato ceto intellettuale, avevano inventato un sogno e lo realizzavano. Tutto era volto alla ricerca della raffinatezza, non vi era spazio per la mediocrità: si esprimeva, in queste dimore e nei tempi della villeggiatura, il libero gioco della bellezza nelle sue molteplici espressioni, un'irrefrenabile joie de vivre, in un'atmosfera generale in cui spesso gli opposti convivevano con naturalezza. L'universo femminile era centrale e vi godeva un potere e una libertà fino a quel momento sconosciuti. In ville ideate e realizzate con cura, fra ospiti scelti con attenzione a volte maniacale, si praticava una qualità di vita altamente sofisticata.
Gruppo di donne in un interno
Anna Rachele Scotton, Giulia Torri
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 200
Gemma e Fulvia, amiche da tempi immemorabili, scelgono di aprire ASIA: Agenzia Sostegno Immediato Affannate, un luogo di conforto e confronto per le loro associate. Alice, Vanessa, Paola, Gianna, Ivana, Ludovica, Evelyna sono solo alcune delle donne che accompagnano il lettore per tutto il romanzo. Fra un misterioso e paradossale ammiratore che lascia haiku di morte e le vicende private di ognuna di loro, si scopriranno complici e necessarie l'un l'altra per mantenere i nervi saldi. Una storia tutta da ridere, condita da molta ammirazione per il genere femminile e qualche riflessione sui rapporti uomo-donna.
I viaggi e le memorie di Emilio Rosetti. Società, luoghi e tecniche del XIX secolo. 1839-1873
Giulia Torri
Libro: Libro rilegato
editore: Polistampa
anno edizione: 2010
pagine: 352
«L'ingegnere e geografo Emilio Rosetti (Forlimpopoli, 19 maggio 1839-Milano, 30 gennaio 1908) è ricordato soprattutto per aver fondato la facoltà d'Ingegneria di Buenos Aires. Le sue memorie descrivono un viaggio sterminato, nel mondo dell'Ottocento, che affronta temi ispidi ed urtanti e temi di una dolcezza straniante. Sono l'opera di un narratore dell'altrove, su cui il viaggio ha assunto la forza di un marchio a fuoco. I suoi non sono livre de merveilles, non devono stupire i lettori increduli: sono invece concrete memorie scritte con uno stile limpido, acuto e catturante. Quasi un romanzo, in un excursus denso di passioni, caratterizzato tuttavia da una percezione della realtà sempre attenta al particolare, di uno stampo che oggi chiameremmo, a pieno titolo, giornalistico. Rosetti viaggia, per passione e per professione, sulla traccia di itinerari lunghi, nel loro insieme, all'incirca 480.000 km, affrontati su treno, nave, diligenze, muli, etc. Visitando, durante la sua vita, l'Italia, quasi tutta l'Europa (spingendosi fino a Capo Nord), buona parte del Continente Americano, il Nord Africa, il Medio Oriente. Leggere il racconto di Rosetti è un po' come mettersi in viaggio, nel tempo e nello spazio, raccogliendo anche una folta messe di informazioni relative non solo a luoghi e città, ma anche a popolazioni, costumi, usanze, economia, paesaggio, sistemazioni urbanistiche, flora e fauna, eventi e fenomeni naturali, innovazioni tecnologiche.» (Giulia Torri).