Libri di Giulio Alfano
Pace tra le genti a sessant'anni dalla «Pacem in Terris»
Libro: Libro in brossura
editore: Lateran University Press
anno edizione: 2024
pagine: 328
Nel 1963, in piena Guerra fredda, l’enciclica Pacem in terris di San Giovanni XXIII caldeggiò la promozione del bene comune universale a partire da una pace atta a superare suprematismi ed esclusivismi divisivi. Il contesto odierno appare mutato, travagliato da quella che Papa Francesco ha definito una «terza guerra mondiale a pezzi» capace di erodere i più consueti dispositivi di reciprocità relazionale tra potenze. Eppure restano irrisolti i nodi cui già l’Enciclica diede risalto. Su di essi ha posto attenzione il convegno tenuto nei giorni 11 e 12 maggio 2023 presso la Pontificia Università Lateranense in collaborazione con il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale. Questo volume ne offre le risultanze che, da più ambiti disciplinari, convergono nel decifrare il bisogno di pace che interpella le genti e le istituzioni di oggi come di sessant’anni fa.
Breve manuale di scienza politica
Giulio Alfano
Libro
editore: Solfanelli
anno edizione: 2023
pagine: 96
Democrazia personalista
Giulio Alfano
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2021
pagine: 136
"Democrazia Personalista" nasce da una serie di interventi svolti dall'autore in convegni e lezioni; tratta del concetto di persona in un ampio spazio culturale sia storico che biografico. Partendo dalla visione filosofico-politica di Emmanuel Mounier (1905-1950), l'autore ripropone la centralità e il valore della persona nell'ambito della pubblicistica contemporanea. La centralità della persona viene riproposta prendendo spunto dalle fonti filosofiche tomiste alle quali il pensiero di Mounier si è costantemente ispirato sin dall'esordio sullo scenario culturale negli anni Trenta del Novecento, soprattutto attraverso la rivista "Esprit". La coniugazione politica con la categoria della "democrazia" avviene mediante la declinazione del vissuto democratico in ambiti storici diversi, privilegiando il rapporto tra persona e fede religiosa, non in modo confessionale ma laicamente inteso, per poter illustrare come il personalismo ha saputo aprire una frontiera nuova del vivere democratico, svelando l'essere dell'uomo "situato" nella storia. "Democrazia Personalista" è una disamina culturale del cammino che, attraverso la promozione della persona e la sua centralità, ha reso possibile promuovere una vera cultura della pace attraverso un sentimento di uguaglianza sociale.
La rerum novarum tra sindacato e democrazia moderna
Giulio Alfano
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2019
pagine: 136
Questo studio di Giulio Alfano è una riflessione sui momenti iniziali e fondanti della presenza dei cattolici, in quanto tali, nella vita politica ed economico-sociale dell'Italia che va dall'ultimo quarto dell'800 fino agli eventi che precedettero l'esperienza fascista. La dottrina sociale della Chiesa (in particolare, la Rerum Novarum), il movimento operaio, la presenza dei cattolici, le tesi marxiste costituiscono quattro riferimenti essenziali della problematica storica che Alfano affronta nel suo studio. La lettura di tale studio consente stimolanti riflessioni – non poco attuali – su tre aspetti: la centralità dell'insegnamento della Chiesa; la diversità di approccio dei cattolici presenti in politica e dentro il movimento operaio, rispetto alla impostazione della Chiesa; talune peculiarità del movimento operaio italiano.
Democrazia della partecipazione
Giulio Alfano
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2018
pagine: 176
Partendo dall'analisi della crisi delle democrazie europee, il presente testo approfondisce la disamina della "democrazia della partecipazione" - soprattutto statunitense - alla luce delle riflessioni su metodi, strutture e programmi filosofico-politici dei principali pensatori occidentali. Declinazione nuova del più vasto ambito semantico della democrazia contemporanea, "Democrazia della partecipazione" nasce dall'esperienza statunitense, soprattutto quella successiva al "New Deal" roosveltiano, e rappresenta una vera evoluzione rispetto alla tradizionale "democrazia del consenso" di antica ascendenza e conseguente alla rottura rivoluzionaria francese. Il rinnovamento delle esigenze sociali, inseparabile da quello dei partiti politici - l'unica garanzia per la terzietà del regime democratico - richiede un ruolo specifico dei corpi intermedi dello Stato. Di fronte all'emergenza populista, la democrazia della partecipazione - già sperimentata in USA all'indomani del tramonto del "People Party" e delle esperienze maturate nel lontano 1828 - appare l'unica soluzione per uno sviluppo armonico della società, così da promuovere un vero umanesimo integrale fondato sulla libertà creaturale della persona.
Frammenti di filosofia politica
Giulio Alfano
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2017
pagine: 104
Il presente volume riguarda una sintesi del pensiero filosofico politico analizzato nelle sue origini e applicazioni. Lo studio si svolge in una prospettiva storico-filosofica diretta con particolare riguardo alle sfide della società contemporanea e soprattutto al confine con l'etica, il diritto e la morale. La politica, in questo contesto, viene vista come un vissuto culturale di fronte all'emergenza del relativismo cognitivo, il quale sembra aver addirittura soppiantato il relativismo etico degli ultimi decenni nella società globalizzata. I pensatori filosofico-politici sono collocati sul crinale della vita politica secondo le sfide del secolarismo imperante: come può il vissuto morale della politica essere applicato alla vita di uomini che sembrano aver rinunciato a vivere una vita etico-religiosa e a un'ontologia del vivere civile? Liberalismo, democrazia e socialismo vengono rilevati nelle rispettive origini e applicati in un mondo ormai privo anche dei riferimenti ideali.
Giorgio La Pira. Un domenicano alla Costituente
Giulio Alfano
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2016
pagine: 192
Il presente volume riguarda gli interventi di Giorgio La Pira all'Assemblea Costituente (1904/1977), rivisitati e organizzati cronologicamente, nel rispetto del dibattito di quel periodo. In occasione del settantesimo anniversario della nascita della Repubblica Italiana, si vuole tornare alle fonti e allo spirito del dialogo tra diverse culture politiche, tutte accumunate dal valore della democrazia come metodo. Le personalità che appaiono nel corso degli interventi svolti in seno all'Assemblea Costituente, costituiscono un insegnamento e una prospettiva per i nostri giorni: la politica era per La Pira progetto, ma anche dialogo e confronto. Egli svolse un ruolo fondamentale non solo attraverso i suoi spesso coloriti ma sempre profondi interventi, ma soprattutto perché era l'espressione di quel cattolicesimo politico che aveva maturato il "metodo della democrazia" nei difficili anni della guerra e del fascismo, come prospettiva alternativa non solo alla dittatura, ma all'idea stessa dello Stato maturata come espressione filosofico- politica del Personalismo, mutuato dalla speculazione di Emmanuel Mounier (1905/1950).
Aldo Moro. Politica, filosofia, pensiero
Danilo Campanella
Libro: Libro in brossura
editore: Paoline Editoriale Libri
anno edizione: 2014
pagine: 176
Il volume presenta sinteticamente ma con le dovute attenzioni le fasi principali della vita di Aldo Moro, dall'infanzia alla morte, sottolineandone i tratti personali e l'azione politica. Particolare importanza viene data alla bibliografia, agli scritti ed ai discorsi dello statista pugliese: l'analisi degli scritti e degli editoriali può offrire una nuova, profonda chiave di lettura del pensiero di Moro, giungendo a una vera e propria filosofia politica "morotea". L'autore non manca di descrivere le difficoltà che Aldo Moro incontrò con alcuni attori politici del suo tempo, come anche la questione del compromesso storico, la terza fase, il rapimento ad opera delle Brigate rosse e le lettere raccolte nel celebre "memoriale" dalla "prigione del popolo".
I fondamenti della filosofia politica di Luigi Sturzo
Giulio Alfano
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2013
pagine: 112
Il laico che opera in politica non lo fa in quanto cristiano, ma da cristiano. Egli non agisce alle dipendenze della Gerarchia ma nella propria responsabilità; non compie azione cattolica di evangelizzazione, ma azione politica in base alle proprie convinzioni religiose e morali; non si propone di costruire la Città di Dio, compito della Chiesa e della comunità religiosa, ma di contribuire alla costruzione della città dell'uomo. Il laico elabora programmi politici e compie azioni politiche tenendo conto dei principi cristiani, ispirandosi a essi, ma lo fa in piena autonomia, sotto la propria responsabilità, operando scelte opinabili perché frutto, alla luce di quei principi immutabili, della propria interpretazione, della mutevole e varia congiuntura storica, e non derivanti direttamente dai contenuti della fede religiosa, né imponibili come verità di fede.
La notte di Roma. Politica e società civile nella Roma nazista
Giulio Alfano
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2012
pagine: 88
Il presente volume nasce da uno studio condotto sul filo della memoria e della ricerca storica relativamente al breve ma intenso periodo dell'occupazione nazista di Roma. La città ne emerge come centro nevralgico della ricostruzione, laboratorio di idee e percorsi politici dai risvolti a volte impensati, a partire dal successo della Democrazia Cristiana fino alla stabilizzazione del regime democratico, le lotte sindacali e il fiorire di una nuova atmosfera culturale. Rivivono nel libro figure mitiche del mondo dello spettacolo, ma anche personaggi dal forte carattere o grandi figure del mondo cattolico, insieme a eventi spesso dimenticati quale quello dell'Operazione Rabat, che vide protagonista Pio XII. Il difficile momento della crisi del regime fascista, il suo crollo repentino, la solidarietà umana e civile che la città dimostrò nel passaggio dall'occupazione alla ritrovata libertà vengono approfondite storicamente in "La notte di Roma", dove trovano anche spazio le memorie delle sofferenze della popolazione in quei giorni atroci.
Luigi Gedda. Protagonista di un secolo. Biografia e spiritualità
Giulio Alfano
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2011
pagine: 136
Il presente breve studio è un omaggio alla storia e alla presenza cristiana del prof. Luigi Gedda (1902-2000) del quale sono stato amico soprattutto per motivi di conoscenza familiare, nonostante i sessant'anni di differenza d'età che, almeno io, non ho mai avvertito. In questa riflessione prendo spunto dalla profonda devozione che Luigi aveva verso il getsemani, luogo centrale della vocazione cristiana ma non molto affollato, che lui ha coltivato per tutta la sua lunga esistenza, facendone il fulcro della spiritualità della Società Operaia, il sodalizio laico che egli fondò negli anni della seconda guerra mondiale.
Spunti di filosofia e politica nel '700
Giulio Alfano
Libro: Libro in brossura
editore: Firenze Atheneum
anno edizione: 2013
pagine: 68
Dispotismo, ragione e libertà furono i concetti generali con i quali la cultura tedesca di fine Settecento si impose nel quadro politico europeo. Tuttavia, l'esperienza della rivoluzione francese sembrava un po' a tutti come l'unico modo attraverso il quale gli uomini potessero fare proprie la libertà, la realizzazione di uno stato della ragione e la nascita di una nuova socialità in grado di creare costruttivi valori. La rivoluzione accomunava questi giudizi e appariva come la realizzazione di quell'arco di valori ideali che costituivano il fondamento dell'ideologia degli intellettuali tedeschi, per rinnovare radicalmente la società e i suoi rapporti culturali, nel più ampio spazio. Essa acquistava in tal modo l'aspetto di uno spettacolo squisitamente filosofico, giacché l'immagine stessa della rivoluzione era di realizzare un nuovo orizzonte ideale. Oltre agli elementi che costituiscono realmente il processo rivoluzionario, esso provoca conseguenze ideologiche che la durezza degli eventi suscita inevitabilmente sull'immaginazione, perché l'entusiasmo dei personaggi della letteratura e della filosofia non sempre superò la prova del 1793, quando la rivoluzione entrò nel suo momento più intenso e drammatico col "terrore", e solo Immanuel Kant e Friedrich Hölderlin non modificarono il loro giudizio sull'evento.