Libri di Giulio Giordano
Lettere di militari. Soldati scrittori nella seconda guerra mondiale
Giulio Giordano, Rebecca Sansoé
Libro: Libro in brossura
editore: Claudiana
anno edizione: 2022
pagine: 138
Migliaia di lettere, centinaia di contadini in divisa che scrivono e raccontano. In queste pagine si è scelto di dare voce ad alcuni per tutti con l’intento di ricostruire una memoria corale, tracciando un itinerario attraverso le corrispondenze di soldati semplici im-pegnati su diversi fronti – Francia, Balcani, Russia e fronte interno. Recuperare gli epistolari dei soldati impegnati nelle campagne militari della guerra 1940-1943 equivale a recuperare una parte della memoria collettiva sottaciuta e per molto tempo sottorappresentata, contribuendo a sollevare nuovi interrogativi. Prefazione di Luciano Boccalatte.
La visione di Mallet
Gianfranco Giardina, Giulio Giordano, Giuseppe Palumbo
Libro: Libro rilegato
editore: Lavieri
anno edizione: 2019
Robert Mallet è unanimemente considerato il padre della sismologia. Laureatosi al Trinity College di Dublino, a 21 anni, diventa direttore della fabbrica meccanica di famiglia. A 22 anni entra già a far parte della Royal Irish Academy. Il suo interesse per lo studio dei terremoti si concretizza nel 1848 quando presenta il suo studio, On the dynamics of earthquakes, costituisce il primo tentativo di far rientrare i fenomeni tellurici nel campo delle scienze esatte. Ma la svolta che dà impulso alla nascente scienza arriva purtroppo da quella immane catastrofe che è stato il terremoto lucano del 16 dicembre 1857. Tra mille difficoltà, organizzative, economiche e politiche – forti le tensioni tra Inghilterra e Regno delle due Sicilie – Mallet riesce a portarsi sui luoghi del sisma e lì, tra incredibili disagi in una terra devastata da morte, intemperie, sciacalli e milizie avverse, riesce a verificare con le sue acute osservazioni alcune delle intuizioni scientifiche più geniali della storia. Volume nato in collaborazione con Graziano Ferrari dell’Istituto Nazionale di Geologia e Vulcanologia (INGV).
Cosi scrivevano. Lettere di militari nella prima guerra mondiale
Giulio Giordano, Rebecca Sansoé
Libro: Copertina morbida
editore: Claudiana
anno edizione: 2019
pagine: 120
«Si stima che durante la prima guerra mondiale circolassero circa 3 milioni di lettere al giorno, in maggioranza scritte da militari, spesso semianalfabeti. Chi sono questi soldati che la guerra trasforma in scrittori? Quali vissuti possiamo scorgere tra le loro parole? Da queste domande è nata l'idea di racchiudere in un unico testo, organizzato per temi, gli scritti di centinaia di militari provenienti dal Piemonte rurale alpino e prealpino durante la Grande Guerra. Per molti di loro la scrittura rappresenta l'unica possibilità per mantenere vivi i legami con il proprio mondo, per alleviare la solitudine, il senso di sradicamento e le ristrettezze della vita militare, oltre che, innanzitutto, un modo per sfuggire a un destino non scelto, anche se sopportato con pazienza». (Giulio Giordano e Rebecca Sansoé)
L'avvisatore alpino
Giulio Giordano
Libro: Libro in brossura
editore: Alzani
anno edizione: 2006
pagine: 192
I cruschi di Manzù
Giuseppe Palumbo, Giulio Giordano
Libro: Libro rilegato
editore: Lavieri
anno edizione: 2015
pagine: 32
Giacomo Manzù lavora alla Porta della Morte per la Basilica di San Pietro dal 1947 al 1964. Per lo scultore rappresenta l'occasione per mostrare al mondo la sua idea di pietà laica, per dare una forma coerente all'apparente caos che metteva insieme il suo essere comunista con il suo cristianesimo di umili origini. Fu una lavorazione lunga e sofferta, come anche la strada percorsa per ottenere l'incarico di realizzarla.?Pochi sanno però che quella porta bronzea, uno dei capolavori del maestro, probabilmente non si sarebbe mai fatta senza l'intercessione di don Giuseppe De Luca, un piatto di pasta e fagioli, e la complicità di pochi croccantissimi peperoni cruschi. L'aneddoto tutto lucano, ricordato da Leonardo Sinisgalli ne La foglia 'mmesca - e da Giuseppe Appella che ha ispirato gli autori - è alla base della doppia opera presentata in questo volume, omaggio alle interconnessioni culturali. Il volume è composto da due opere a fumetti a cui gli autori affidano una prova d'artista con i rispettivi e apprezzati stili. Nella prima parte Giordano narra del famoso incontro con un una narrazione classica ma con simpaticissimi "innesti" umoristici. La seconda parte ci proietta in una sorta di saggio illustrato in cui l'arte e la vita dello scultore Manzù si intrecciano con i pennelli del "maestro" Palumbo per fornirci delle pagine di assoluta originalità.