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Libri di Giuseppe Di Vittorio

Un giornale del popolo al servizio del popolo. Tutti gli articoli pubblicati in Francia su «La voce degli italiani» (1937-1939)

Un giornale del popolo al servizio del popolo. Tutti gli articoli pubblicati in Francia su «La voce degli italiani» (1937-1939)

Giuseppe Di Vittorio

Libro: Libro in brossura

editore: Futura Editrice

anno edizione: 2017

pagine: 550

"La biografia di Giuseppe Di Vittorio, in virtù dei lavori che in questi ultimi anni hanno ricostruito la sua vita e il suo pensiero politico e sindacale, appare sufficientemente esaustiva. Il ricco patrimonio ideale e valoriale che Di Vittorio ha lasciato al paese e al sindacato è stato riscoperto e raccontato con dovizia di particolari tanto da poter affermare che la sua figura, tra i grandi leader dell'Italia repubblicana, è sicuramente una di quelle che possono ancora costituire un punto di riferimento in questa difficile fase di crisi economica e trasformazioni sociali e politiche. Mancava, però, una specifica attenzione ad uno dei passaggi più significativi, che restituisce un Di Vittorio originale e meno conosciuto: gli anni nei quali diresse da Parigi il quotidiano "La Voce degli Italiani", che rappresentò un punto di riferimento per l'emigrazione politica e di lavoro degli italiani in Francia nella seconda metà degli anni trenta del Novecento. Il giornale uscì, infatti, negli anni 1937-1939, quando il regime fascista, compiuta ormai la scelta imperialista e bellicista, sperimentata non solo in Abissinia ma soprattutto nella guerra civile spagnola, sembrava raggiungere il massimo livello di consenso e dunque una sorta di integrazione compiuta tra popolo, nazione e Stato. Gli articoli che Di Vittorio firma o scrive in qualità di direttore del giornale, per la prima volta e grazie a un accurato e non facile lavoro filologico di cui dà conto il saggio di Giuseppe Bernardo Milano, vengono raccolti per intero e pubblicati in questo volume." (Dalla prefazione di Adolfo Pepe). Introduzione di Vito Antonio Leuzzi. Con un contributo di Éric Vial.
25,00

Le strade del lavoro. Scritti sulle migrazioni

Giuseppe Di Vittorio

Libro: Copertina morbida

editore: Donzelli

anno edizione: 2012

pagine: 196

La vita e l'opera di Giuseppe Di Vittorio hanno segnato in modo indelebile la storia del Novecento italiano. Figura ancora oggi grandemente apprezzata e ricordata nel mondo del lavoro, Di Vittorio è stato protagonista, con la sua instancabile attività politica e sindacale, di una lunga serie di battaglie sociali, che hanno contribuito al progresso dell'Italia e al miglioramento generale delle condizioni dei lavoratori. Questo volume affronta un aspetto meno conosciuto, ma oggi attualissimo, del suo percorso: l'attenzione ai fenomeni migratori. Di Vittorio segue la questione migratoria in luoghi e tempi diversi: nella Puglia di primo Novecento, dove le migrazioni stagionali e quelle all'estero sono all'ordine del giorno; nella Francia dove lui stesso vive come esule durante il fascismo accanto alle comunità italiane; nell'Italia della ricostruzione dove al termine del secondo conflitto mondiale è molto forte la ripresa dell'emigrazione di massa. Nei suoi scritti, sono numerose le tracce che ricostruiscono questo interesse: interventi sindacali, articoli, interrogazioni parlamentari, spunti di elaborazione politica. La caratteristica più importante che emerge da questi materiali è la lettura lucida che Di Vittorio dà dei fenomeni migratori e degli atti politici e sindacali che possono sostenere l'esperienza migratoria.
24,00 22,80

In difesa della Repubblica e della democrazia. Antologia di scritti 1951-1957

Giuseppe Di Vittorio

Libro

editore: Futura Editrice

anno edizione: 2007

pagine: 424

Giuseppe Di Vittorio è stato il più importante e influente sindacalista del Novecento italiano. Nato a Cerignola (FG) nel 1892, cresciuto nella miseria accanto ai suoi "fratelli" braccianti, divenuto fin da ragazzo il leader del movimento sindacale pugliese, fu deputato dal 1921 al 1924 e convinto antifascista. Costretto all'esilio dalla dittatura, entrato nelle file del PCd'I egli divenne dal 1930 il Segretario della CGL clandestina. Dopo la caduta di Mussolini fu, insieme al socialista Bruno Buozzi e al democristiano Achille Grandi, il principale artefice della rinascita della CGIL unitaria. Di Vittorio lottò con tutte le sue forze, contro l'involuzione del quadro politico nazionale e internazionale della "guerra fredda", per evitare fratture nel sindacato. Purtroppo, il suo sogno unitario si infranse nel momento delle scissioni del 1948-49. Ma anche nei "duri" anni cinquanta egli continuò a difendere strenuamente gli interessi delle classi più povere, avanzando nel 1952 la proposta di uno Statuto dei diritti dei lavoratori e avviando, con l'autocritica del 1955, il rinnovamento del gruppo dirigente e della strategia sindacale. La presente antologia raccoglie una selezione di suoi articoli sulla stampa quotidiana e periodica dal 1951 al 1957. Si tratta di scritti mai pubblicati in volume, che permetteranno di sviluppare un'analisi più puntuale del linguaggio e del pensiero di Giuseppe Di Vittorio.
15,00 14,25

Discorsi parlamentari

Discorsi parlamentari

Giuseppe Di Vittorio

Libro: Copertina rigida

editore: Camera dei Deputati

anno edizione: 2018

45,00

Il patto di Roma e la nascita della CGIL

Il patto di Roma e la nascita della CGIL

Giuseppe Di Vittorio

Libro

editore: Editori Riuniti

anno edizione: 1995

pagine: 176

13,43

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