Libri di Giuseppe Galzerano
Una vita proletaria. Retroscena del processo di Plymouth
Bartolomeo Vanzetti
Libro: Libro in brossura
editore: Galzerano
anno edizione: 2017
pagine: 208
Dietro le sbarre di un carcere americano Bartolomeo Vanzetti, accusato di rapina ed omicidio, ripercorre la sua vita senza trovare una ragione alla persecuzione e alla condanna - insieme a Nicola Sacco - alla sedia elettrica, eseguita nel 1927. Insieme all'autobiografia e ad alcune lettere dal carcere, viene pubblicato - per la prima volta in italiano - un resoconto di Vanzetti sulle contraddizioni e i retroscena del processo di Plymouth. La vicenda, conosciuta in ogni parte del mondo, è diventata simbolo universale dell'ingiustizia e della persecuzione politica e razziale.
Carmine Antonio Baldi. Le «radici» cilentane di Taylor Swift
Giuseppe Galzerano
Libro: Libro in brossura
editore: Galzerano
anno edizione: 2025
pagine: 60
Una vicenda di emigrazione che attraversa i secoli, la storia e l'oceano. Carmine Antonio Baldi, nato nel 1862 a Castelnuovo da Vito e Rosa Galzerano, quattordicenne, per sottrarsi alla miseria del sud e inseguire il sogno americano, emigra con il padre e il fratello a Philadelphia, dove vendono limoni. Imprenditore con i fratelli si occupa di matrimoni, gite, vendita di immobili, funerali. Nel 1903 fondano una Banca, nel 1906 il quotidiano di lingua italiana «L'Opiniopne». Tra i suoi discendenti uomini e donne che onorano i loro antenati e il paese delle loro «radici» e la famosa pop star Taylor Swift, nata a West Reading (Pennsylvania) nel 1989.
Avverrebbe che a Roccagloriosa s'illuminerebbero le case. L'iter della proposta di legge al Parlamento del Regno d'Italia a favore di Roccagloriosa (1862-1879)
Giuseppe Galzerano
Libro: Libro in brossura
editore: Galzerano
anno edizione: 2018
pagine: 80
Una storia significativa dell'Ottocento cilentano, discussa a lungo al parlamento del Regno d'Italia, ricostruita con un'ampia e sconosciuta documentazione parlamentare e giornalistica, riguardante una contrapposizione tra i comuni di Roccagloriosa e Torre Orsaia.
Michele Schirru. Vita, viaggi, arresto, carcere processo e morte dell'anarchico italo-americano fucilato per l'intenzione di uccidere Mussolini
Giuseppe Galzerano
Libro: Libro in brossura
editore: Galzerano
anno edizione: 2006
pagine: 1136
Enrico Zambonini. Vita e lotte, esilio e morte dell'anarchico emiliano fucilato dalla Repubblica Sociale Italiana
Giuseppe Galzerano
Libro: Libro in brossura
editore: Galzerano
anno edizione: 2009
pagine: 368
Paolo Lega. Vita, viaggio, processo, «complotto» e morte dell'anarchico che attentò alla vita del primo ministro Francesco Crispi
Giuseppe Galzerano
Libro: Libro rilegato
editore: Galzerano
anno edizione: 2015
pagine: 1248
A Roma il 16 giugno 1894, in via Gregoriana, Paolo Lega, spara due colpi di pistola - andati a vuoto - contro il presidente del Consiglio, l'ultramonarchico siciliano on. Francesco Crispi, che, in carrozza, si reca al parlamento. Nato a Lugo (Ra) nel 1868, Lega a quindici anni è repubblicano e qualche anno dopo diventa socialista anarchico. A Genova, dove lavora come falegname, nel 1892, pubblica il numero unico "Primo Maggio" e per questo è arrestato e rimpatriato a Lugo. Le continue persecuzioni della polizia causano la morte del padre, il calzolaio Giuseppe. Trovato - durante una perquisizione domiciliare - in possesso di un coltello di casa, viene condannato a quarantacinque giorni di carcere, ma - forse per... simpatia - gliene fanno scontare arbitrariamente sessanta! Le continue persecuzioni gli fanno maturare l'idea di attentare alla vita del presidente del Consiglio e il 30 maggio 1894 parte da Bologna per Roma, andando a piedi fino a Falconara, per poi proseguire in treno. Quando lo arrestano per l'attentato, in tasca ha trenta lire (pari a centotrentadue euro). Processato il 19 luglio, basta una sola udienza per condannarlo a 20 anni e 17 giorni di carcere, che sconta in una colonia penale sarda, dove (avvelenato, secondo una testimonianza di Luigi Galleani, riferita da Emidio Recchioni) muore il 2 settembre 1896.
Il tribunale speciale
Libro: Libro in brossura
editore: Galzerano
anno edizione: 2017
pagine: 144
Ristampa del libro pubblicato nel 1932 a Parigi dalle Edizioni «Giustizia e Libertà» di Carlo Rosselli e che veniva inviato clandestinamente in Italia per sostenere la lotta al fascismo. Scritto da Gaetano Salvemini, ma pubblicato anonimo, il libro denunzia le aberrazioni giuridiche e politiche del Tribunale Speciale per la Difesa dello Stato, istituito da Mussolini nel 1926 per colpire duramente anarchici, comunisti, socialisti, giellisti.
Nicola Capo. L'ideologo cilentano del naturismo e nudismo spagnolo (1899-1977)
Giuseppe Galzerano
Libro: Libro in brossura
editore: Galzerano
anno edizione: 2017
pagine: 200
Andrea Salsedo. Vita, galera e morte dell'editore anarchico «suicidato» dalla polizia americana
Giuseppe Galzerano
Libro: Libro in brossura
editore: Galzerano
anno edizione: 2020
pagine: 1168
La mattina del 3 maggio 1920 il corpo sfracellato di Andrea Salsedo - «volato» nel silenzio della notte e nel vuoto dal quattordicesimo piano del palazzo della polizia di New York - viene trovato sul selciato del marciapiedi. Emigrato dall’isola di Pantelleria, tipografo e editore, era stato arrestato, insieme all’anarchico calabrese Roberto Elia, con l’accusa di aver stampato volantini anarchici. Trattenuti illegalmente e arbitrariamente per più di due mesi in carcere, subiscono continue torture e interrogatori. Non hanno commesso nessun reato e, pur essendo innocenti, trattandosi di una palese supposizione, penalmente irrilevante, concordano di “confessare”, sperando di porre fine agli insopportabili soprusi polizieschi.
Ida e Giovanni Passarelli Garzo. Da Laurito alle quattro giornate di Napoli
Ubaldo Baldi, Giuseppe Galzerano
Libro: Libro in brossura
editore: Galzerano
anno edizione: 2025
pagine: 108
La partecipazione di Ida Passarelli - nata a Laurito (Salerno) nel 1913 - ai combattimenti delle Quattro Giornate di Napoli è una storia sconosciuta di grande interesse e fascino culturale, storico e politico. Ha trent'anni quando imbraccia un fucile e combatte per cacciare le orde nazifasciste da Napoli... Era stata educata alla libertà dal padre anarchico, Giovanni Passarelli, nato nel 1891. Un antenato - nato nel 1806 - era stato condannato a 29 anni di ferri per aver partecipato alla rivolta del Cilento del 1828. Un «filo rosso» che - dal Risorgimento alla Resistenza - attraversa la storia del Cilento, della Campania e dell'Italia.
Cesare Batacchi. Un innocente condannato all'ergastolo
Eugenio Ciacchi, Giuseppe Galzerano
Libro: Libro in brossura
editore: Galzerano
anno edizione: 2021
pagine: 560
Una vicenda dimenticata e sconosciuta di malagiustizia nell'Italia forcaiola dell'Ottocento. Il macchinista teatrale Cesare Batacchi, anarchico fiorentino, è accusato di aver lanciato una bomba sul corteo monarchico che la sera del 18 novembre 1878, a Firenze, festeggia Umberto I scampato all'attentato di Passannante, avvenuto il giorno prima a Napoli. Al processo è condannato, innocente, all'ergastolo. Tre anni dopo, due accusatori, all'estero, ritrattano le accuse denunciando di essere stati manovrati dalla questura fiorentina. In un paese serio, che ha l'orgoglio di aver dato i natali a Cesare Beccaria, Batacchi sarebbe stato immediatamente scarcerato, invece continua a rimanere nel penitenziario di Volterra. Nel 1899 riprende la campagna per la liberazione o per la revisione del processo e il ministro di grazia e giustizia afferma che non lo libererà. Il Partito Socialista Italiano alle elezioni del 1900 lo candida alla Camera dei Deputati nei collegi di Torino e di Pietrasanta (Lu). Eletto deputato di Pietrasanta l'elezione è annullata. Di fronte alla crescente indignazione popolare il re concede la grazia reale, senza che Batacchi abbia firmato nessuna domanda di grazia.
Dall'America all'Europa. La «traversata» di Vincenzo Fondacaro
Giuseppe Galzerano
Libro: Libro in brossura
editore: Galzerano
anno edizione: 2021
pagine: 520
Storia incredibile e sconosciuta: il 3 ottobre 1880 da Montevideo salpa il «Leone di Caprera», una piccola imbarcazione di nove metri per due che rende omaggio a Giuseppe Garibaldi, al quale la comunità italiana pensa di mandare una spada d'oro a Garibaldi. Temendo un sicuro naufragio giudicano l'impresa folle e si limitano a mandare di firme. Vincenzo Fondacaro, calabrese di Bagnara Calabra (dove è nato nel 1844), e i marinai Orlando Grassoni (nato ad Ancona nel 1843), e Pietro Troccoli (nato a Marina di Camerota nel 1852) non rinunciano alla temeraria e impossibile impresa di compiere la traversata dell'Oceano Atlantico. La stampa mondiale segue la straordinaria avventura. L'opera racconta, giorno per giorno, lo straordinario, incredibile e avventuroso viaggio, da Montevideo all'Europa, sfidando la vita per dimostrare che le onde dell'oceano si possono placare con l'olio. Documentazione, foto e xilografie del tempo e un'attenta ricerca giornalistica sui giornali italiani ed esteri (americani, argentini, francesi, inglesi, messicani, polacchi, spagnoli, uruguayani) ricostruiscono l'impresa, che non è stata più ritentata. Coinvolgente storia di mare e di marinai e di emigranti.

