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Libri di Giuseppe Maria Palmieri

La tutela penale dell'ambiente tra legislazione speciale e riforma del codice

La tutela penale dell'ambiente tra legislazione speciale e riforma del codice

Giuseppe Maria Palmieri

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Scientifiche Italiane

anno edizione: 2019

pagine: 240

Ipertrofia delle fattispecie, indeterminatezza, tecniche di incriminazione emergenziali ed eccessivamente anticipate rispetto ai parametri costituzionali caratterizzavano il diritto penale dell'ambiente già nei provvedimenti legislativi che ne hanno segnato l'emersione nell'ordinamento giuridico italiano, e connotano anche le disposizioni penali contenute nel più recente, cosiddetto, codice dell'ambiente (d.lgs. n. 152/2006 e successive modifiche). La legislazione speciale in materia, peraltro, è ancora vigente ed integra la codificazione dei «delitti contro l'ambiente» di cui al titolo VI bis del secondo libro del codice penale, introdotto con la l. n. 68/2015; quest'ultima pure presenta limiti analoghi e, per questo, rischia di risolversi, in ultima analisi, in un'aspettativa delusa. Anche le fattispecie codicistiche introdotte con la l. n. 68/2015, infatti, presentano problemi di indeterminatezza, accessorietà al diritto amministrativo, nonché gigantismi definitori. Un'analisi critica della disciplina vigente, sia speciale sia codicistica, orientata ai fondamentali parametri normativo-costituzionali, tra cui gli artt. 2, 3, 9 co. 2, 13, 19, 21 co. 1, 24 co. 2, 25 co. 2, 27 co. 1 e 3, 32 co. 1, 54, 112 Cost., utili anche a definire una legittima oggettività giuridica del diritto penale dell'ambiente, evidenzia i limiti di un adeguamento esegetico e la necessità di una razionalizzazione della materia improntata, su tutto, a garanzia ed effettività.
25,00

La tutela penale della libertà di iniziativa economica

La tutela penale della libertà di iniziativa economica

Giuseppe Maria Palmieri

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Scientifiche Italiane

anno edizione: 2013

pagine: 192

Nell'ambito dell'analisi delle fattispecie in materia di riciclaggio sono state ipotizzate diverse oggettività giuridiche quali patrimonio, ordine economico, ordine pubblico e amministrazione della giustizia. Individuato il legittimo bene giuridico nella libertà di iniziativa economica di cui all'art. 41 Cost., la fattispecie di riciclaggio rappresenta un'ipotesi di pericolo indiretto e la fattispecie di impiego di capitali illeciti un'ipotesi di pericolo diretto, ma presunto. Entrambe risultano eccessivamente distanti rispetto alla relativa offesa. Inoltre, con riferimento alla formula "in modo da ostacolare" la identificazione della illecita provenienza del bene di cui alla fattispecie di riciclaggio, il concetto di "occultamento", contenuto nell'art. 648 c.p., risulta dotato di una più intensa portata offensiva.
26,00

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