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Libri di Giuseppe Pietrobelli

Una montagna di soldi. Sprechi, incompiute e affari: lo scandalo delle Olimpiadi invernali Milano Cortina 2026

Giuseppe Pietrobelli

Libro: Libro in brossura

editore: PaperFIRST

anno edizione: 2025

pagine: 368

Un viaggio nella retorica nostalgica dello Spirito Italiano, negli sprechi, gli affari e gli scandali di Milano Cortina 2026, le quarte Olimpiadi italiane. È stato detto che sono “a costo zero”, mentre il contribuente pagherà 5 miliardi di euro per impianti sportivi, strade e ferrovie. È stato detto che saranno i Giochi meno costosi, mentre si spenderanno due miliardi solo per organizzarli, con un bilancio in rosso già ripianato grazie a mezzo miliardo di aiuti pubblici. È stato detto che saranno le Olimpiadi “più sostenibili di sempre”, perché diffuse sul territorio e con la quasi totalità delle opere pronte. Bugie, come dimostrano la nuova pista da bob di Cortina, le incompiute per tre miliardi di euro e la colata di cemento che si abbatterà sulle Alpi e le Dolomiti tutelate dall’Unesco, a servizio della monocultura del turismo invernale. Il libro ricostruisce una ragnatela di società, poltrone e centri di potere occupati dai signori del “circo bianco”. Ma anche le inchieste milanesi che hanno messo nel mirino Fondazione Milano Cortina, tra appalti pilotati e super-stipendi, diktat dei grandi sponsor e progetti di grattacieli, assunzioni di raccomandati e guerre di potere. Al punto da provocare l’intervento del governo Meloni, incurante dello scontro con i magistrati, pur di blindare i segreti di una società che è privata solo a parole. È l’assalto alla diligenza degli amministratori locali, il festival dell’incoerenza di ministri e politici, la solita corsa italiana contro il tempo com’è avvenuto ai tempi dell’Expo 2015. Stavolta per dare la scalata a una montagna di soldi.
18,00 17,10

Vizio capitale. Sesso, potere e omertà in Vaticano. La vera storia dei chierichetti del papa

Giuseppe Pietrobelli

Libro: Libro in brossura

editore: PaperFIRST

anno edizione: 2024

pagine: 240

“Vizio capitale” in Vaticano, anzi, una serie di peccati dei quali la lussuria non è il più grave, anche se la storia vera dei “chierichetti del Papa” è iniziata con i rapporti sessuali tra due giovanissimi allievi del Preseminario San Pio X. Mentre Francesco lanciava anatemi contro la pedofilia, si è consumata una vicenda di sopraffazione fisica e spirituale, denunce inascoltate e processi tardivi. È durata oltre quindici anni, ha coinvolto sacerdoti, vescovi e cardinali, arrivando ai vertici della Segreteria di Stato. Per anni, un compagno più grande, pupillo del rettore, si è infilato di notte nel letto di un dodicenne che serviva la messa a San Pietro. Il ragazzino ha chiesto aiuto ed è stato minacciato di espulsione. Ha trovato il coraggio di parlare al vescovo di Como, ma l’indagine canonica è stata insabbiata. Un chierichetto polacco, testimone oculare, è stato cacciato. Nonostante le denunce alle gerarchie della Curia romana, la vicenda è rimasta sepolta per un decennio. Quando una trasmissione televisiva ha aperto uno spiraglio, il Vaticano si è svegliato, il promotore di giustizia ha descritto “un clima malsano”, ma il processo a carico di un sacerdote e del rettore si è concluso senza condanne. “Vizio capitale” ricostruisce con documenti, testimonianze e intercettazioni inedite, uno scandalo che non riguarda solo i chierichetti del Papa, ma le gerarchie che hanno nascosto la verità. Uno spaccato sconvolgente sui misteri del Vaticano. Prefazione di Peter Gomez.
17,00 16,15

Navi d'amianto

Lino Lava, Giuseppe Pietrobelli

Libro: Libro in brossura

editore: Oltre Edizioni

anno edizione: 2017

pagine: 236

16,00 15,20

Gli anni delle toghe. Appunti di un avvocato 1972-2007

Gli anni delle toghe. Appunti di un avvocato 1972-2007

Antonio Franchini, Giuseppe Pietrobelli

Libro: Copertina morbida

editore: Marsilio

anno edizione: 2009

pagine: 205

"Anche se l'incipit potrebbe farlo pensare, il libro non appartiene al genere memorialistico. Spesso, avvocati di grande successo hanno ceduto e cedono a una simile tentazione, pericolosamente contigua a una autocelebrazione di tipo narcisistico. Non è questo il caso. Perché non sono i successi professionali a costituire l'oggetto della narrazione, bensì l'esperienza o meglio, le esperienze, che progressivamente, quasi impercettibilmente, si condensano su un valore che ogni penalista riconosce immediatamente: la dignità della toga che indossa. Ed è valore che non è in vendita, anche se, come Franchini ha cura di precisare, la remunerazione economica da parte del cliente sembra qualche volta offuscare la prevalente componente di servizio reso nell'interesse del cittadino. Chi dell'Avvocatura ha autentica consapevolezza, sa bene che non potrà mai separare impegno tecnico e lealtà professionale da genuina passione civile. E Antonio Franchini, in questi appunti, offre appunto esemplare testimonianza di una vita professionale che si è svolta all'insegna di questa necessaria congiunzione. Se la si trascura, si può fare l'avvocato (magari di grande successo), ma non si è mai Avvocati. Franchini lo ha ben presente, e lo sottolinea in uno dei capitoli più intensi del suo lavoro. "È come si porta la toga che segna la differenza". Si potrebbe aggiungere: è anche a chi la si lascia. Ma Antonio Franchini, oltre all'amatissima Sarah, ha tanti altri degni eredi." (Marco Zanotti)
15,00

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