Libri di Giuseppe Porzio
Bagliori nel buio
Giuseppe Porzio
Libro: Copertina rigida
editore: Galleria Napolinobilissima
anno edizione: 2020
Tra Nord e Sud d'Europa. Episodi di pittura dal cinquecento al seicento
Riccardo Naldi, Giuseppe Porzio
Libro: Copertina rigida
editore: Galleria Napolinobilissima
anno edizione: 2013
Luca Giordano. Un percorso
Giuseppe Porzio
Libro: Copertina morbida
editore: Galleria Napolinobilissima
anno edizione: 2014
pagine: 50
Carlo Amalfi per i Serra di Cassano. Un contributo alla ritrattistica napoletana del Settecento
Giuseppe Porzio
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni del Borghetto
anno edizione: 2015
A Roman Judith and rediscovered paintings from the Kingdom of Naples
Giuseppe Porzio
Libro: Copertina morbida
editore: Galleria Napolinobilissima
anno edizione: 2016
Antichi Maestri a Napoli. Dipinti del Sei e Settecento
Giuseppe Porzio
Libro: Copertina rigida
editore: Galleria Napolinobilissima
anno edizione: 2019
Old Masters in Naples. Seventeenth and Eighteenth Century paintings
Giuseppe Porzio
Libro: Copertina rigida
editore: Galleria Napolinobilissima
anno edizione: 2019
Lights in the darkness. Seventeenth-Century paintings
Giuseppe Porzio
Libro: Copertina rigida
editore: Galleria Napolinobilissima
anno edizione: 2020
Francesco Trevisani per il Cardinale Ottoboni. Il Sogno di San Giuseppe
Libro: Libro in brossura
editore: artem
anno edizione: 2020
pagine: 48
“Il volume dà conto del recupero conservativo e critico di un notevole sogno di san Giuseppe nel Museo Correale di Terranova a Sorrento, finora dibattuto tra Francesco Solimena e Giacomo del Po. L’opera, alla luce delle nuove indagini, si è rivelata un capolavoro dimenticato di Francesco Trevisani, tra i protagonisti della pittura romana tra sei e settecento, da identificare con la tela posseduta dal cardinale Pietro Ottoboni, suo principale patrono, e in seguito dal cardinale Tommaso Ruffo. l’attribuzione qui proposta è confermata dalla presenza, nello stesso museo, di un altro dipinto appartenuto a Ruffo, il modelletto di Giuseppe Ghezzi per la celebrata – ma oggi perduta – Pentecoste già sull’altare maggiore della chiesa di Santo Spirito dei napoletani a Roma, a testimonianza della ricchezza di un patrimonio artistico, quello meridionale, ancora lungi dall’essere esplorato in tutte le sue stratificazioni storiche.” (Giuseppe Porzio)
Taverna e il suo patrimonio culturale. Frammenti di arte e storia
Libro: Libro in brossura
editore: artem
anno edizione: 2025
pagine: 160
"Il volume è la naturale prosecuzione dell'attività di collaborazione tra il Museo civico di Taverna e l'Università di Napoli L'Orientale, già concretizzatasi nelle due mostre sull'affermazione delle forme barocche nel linguaggio figurativo napoletano del Seicento (Forme magnifiche e gran pieghe de' panni, 2019) e sulla pittura di realtà del secolo successivo (La commedia della vita, 2021)... Si è pensato di offrire stavolta al pubblico uno strumento di conoscenza meno effimero di un'esposizione, che mettesse in valore le presenze, o - per meglio dire - le persistenze di un patrimonio culturale che ha attraversato vicende plurisecolari (anzi addirittura millenarie, come mostra il testo di Maria Grazia Aisa), conoscendo ascese e cadute, naufragi e recuperi senza però mai perdere il senso di una continuità con il passato" [dal saggio di Giuseppe Porzio] "Per questo nuovo lavoro di studi dedicati a quella parte preziosa del patrimonio artistico di Taverna, oltre la straordinaria opera di Mattia Preti che ne costituisce l'apice identitario, è stato condiviso un necessario 'punto e a capo'. I contributi scientifici confluiti in questo primo volume ripartono infatti dalle origini della città, alla ricerca di Trischene - tra verità e leggenda - fino alla costituzione della civica collezione d'arte contemporanea, in un arco temporale che va dal V secolo a.C. ai primi decenni del nostro millennio. (dal saggio di Giuseppe Valentino).
La commedia della vita. Genere e realtà nell'arte napoletana del Settecento
Libro: Libro in brossura
editore: artem
anno edizione: 2021
pagine: 152
Traendo spunto dallo studio di un importante organo realizzato nel 1739 dal napoletano Domenico Mancini, conservato nella chiesa di Santa Maria Maggiore a Taverna, la mostra intende rileggere - attraverso una mirata selezione di opere - alcuni aspetti delle arti a Napoli negli anni e nell'ambiente di Mancini, capostipite di una prolifica famiglia di organari richiesti in tutto il Regno. Fulcro dell'esposizione è la pittura di genere di uno dei maggiori e più originali osservatori della realtà del proprio tempo, Gaspare Traversi, che a Napoli crebbe e si formò nello stesso quartiere dei Mancini, peraltro suoi padroni di casa; lo sguardo critico, talora irridente, ma sempre umanissimo del pittore è qui esaminato in rapporto con alcuni episodi, meno noti ma assai significativi, della cultura figurativa del Settecento napoletano, dai precedenti di Giuseppe Bonito alla scultura in terracotta del grande Giuseppe Sanmartino. (Giuseppe Porzio)
Fritz Saxl. Battaglie senza eroe. Studi su Aniello Falcone
Libro: Libro in brossura
editore: artem
anno edizione: 2021
pagine: 160
"La prima edizione italiana degli studi pionieristici su Aniello Falcone di Fritz Saxl (1890-1948), protagonista del "circolo" di Aby Warburg e custode - innanzitutto attraverso la direzione della straordinaria biblioteca - della sua eredità culturale. La modernità dell'approccio pluridisciplinare - un'analisi combinata di stile, iconografia, produzione grafica, committenza e contesto sociale - fa del contributo di Saxl un capitolo fondamentale della fortuna storica dell'arte napoletana fuori dai confini nazionali. Allo stesso tempo, in assenza di una monografia sistematica, il volume costituisce - grazie anche agli apparati critici e filologici - un punto di riferimento aggiornato per la conoscenza del pittore, grazie a uno scavo archivistico rigoroso e a un nuovo corredo fotografico che integra quanto, con i mezzi dell'epoca, Saxl non poté adeguatamente documentare". (Giuseppe Porzio)

