Libri di Giuseppe Rampulla
Dei riti egizi e della tradizione italico-mediterranea
Giuseppe Rampulla
Libro: Libro in brossura
editore: Tipheret
anno edizione: 2011
pagine: 128
Il saggio, frutto di rigorosa sintesi storica sui Riti Egizi, nasce dall'esigenza di sfatare la tendenza a definire come misteriose e incerte le origini di un'aurea Tradizione italico-mediterranea. Fino ad ora sono stati pubblicati sull'argomento solo testi frammentari e partigiani, spesso apologetici di lignaggi zoppi o privi di regolarità iniziatica. Diversi sono coloro che hanno ritenuto lecito trattare dei Riti Egizi guardandoli esclusivamente dall'esterno. In queste pagine sono state raccolte e illustrate in modo chiaro e completo, con la riproduzione di documenti inediti e la cronologia delle successioni, più di duemila anni di vicende iniziatiche, dalle origini Egizio-elleniche, fino al recente ritorno sul suolo italico dell'autentico deposito conosciuto come "Arcana Arcanorum - Regime di Napoli".
La valle del fiume Tusa nella contea di Geraci: Pettineo, Migaido e Castel di Lucio
Giuseppe Rampulla
Libro: Copertina morbida
editore: Kimerik
anno edizione: 2007
pagine: 194
Conoscere prima di tutto il contesto storico per progettare sia in scala architettonica che urbanistica. Conoscenza non come fatto culturale fine a se stesso, ma come appropriazione di processi evolutivi, senza la quale non si potrà attuare correttamente un intervento conservativo o una proposizione trasformativa. Dal variopinto mosaico della Sicilia medievale ho estratto ed analizzato un solo tassello: la Contea di Geraci, stato feudale Ventimigliano che oggi potrebbe sovrapporsi, in linea di massima, con il Parco delle Madonie. Poi, procedendo per "zoommate" all'interno di questa vasta area, ho delimitato una fascia omogenea di territorio che costituisce la "Vallata del Fiume Tusa", o "Fiume Aleso", antica via commerciale e linea di confine di pertinenze territoriali. Studiando questa valle mi sono soffermato sugli insediamenti urbani di Pettineo e Castel di Lucio e sull'insediamento castrense di Migaido. I tre siti sono nati in un unico contesto storico (XIV sec.) ed hanno avuto un importante ruolo nella politica di espansione dei Ventimiglia, Conti di Geraci.