Libri di Giuseppe Santonocito
I miti del sesso. Un viaggio nell'eros tra false credenze e scienza
Giuseppe Santonocito
Libro
editore: C'era una Volta
anno edizione: 2018
pagine: 162
La sessualità è una delle aree più importanti nella vita delle persone e fra le più a rischio per l’insorgere di disturbi di interesse clinico che, insieme all’ansia patologica, sono i più diffusi al mondo. È un caso che questo sia anche il territorio in cui credenze non dimostrate, miti e superstizioni la fanno da padroni? Esiste un denominatore comune, un filo rosso alla base di tutte o gran parte delle convinzioni che si danno generalmente per scontate? Cosa lega l’atteggiamento mentale dell’uomo convinto di dover esibire una sessualità instancabile e a comando, a quello della donna preoccupata perché non riesce a trovarsi il punto G? Sotto quale aspetto esistono somiglianze fra il pensiero di chi crede che in coppia l’orgasmo debba essere un evento simultaneo affinché abbia un reale valore, e quello dei cultori dello squirting? E ancora: come mai alcuni sostengono che la bisessualità non esiste, a dispetto di quanti invece affermano che sentirsi attratti verso persone di entrambi i sessi per loro è la norma? A questi e ad altri interrogativi cerchiamo di dare risposta in modo semplice e al tempo stesso rigoroso, servendoci della scienza psicologica come chiave di lettura.
PAS. Alienazione Parentale Sindrome o Processo? Quando il problema è nella definizione
Laura Rinella, Matteo Pacini, Giuseppe Santonocito, Lorita Tinelli, Michele Di Lorenzo
Libro: Libro in brossura
editore: C'era una Volta
anno edizione: 2017
pagine: 122
L’alienazione parentale è un fenomeno che investe diversi settori della società. Qual è la sua corretta definizione? Dalla patologia relazionale, alla psicopatologia di uno dei genitori, ai legami con il DSM, all'aspetto sociale e settaristico, all’aspetto legale, gli autori di questo volume ripercorrono questa dinamica, fornendo la chiave di volta per la sua gestione.
L'esperienza estetica. La fenomenologia Di Henri Maldiney
Giuseppe Santonocito
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2008
pagine: 174
La nostra esistenza si fonda su un'esperienza estetica. Anche una sensazione apparentemente non importante, spiega Henri Maldiney, può aprire un orizzonte di senso grazie alla ricettività umana che è insieme attiva e passiva: "trans passibile". Dal contatto sensibile preliminare dipende lo stile stesso della nostra esistenza. Questo contatto ha una sua logica immanente, non riducibile agli oggetti della psicologia oggettiva, della fisiologia, delle categorie della rappresentazione. Esso è la modalità d'apertura, insieme attiva e passiva, che accoglie, integra e trascende l'evento sensibile nel quale il mondo si presenta. L'esperienza estetica si produce in ogni evento critico, ma è soprattutto nell'opera d'arte che l'aisthèsis manifesta la sua logica e si fa visibile, pur restando irriducibile a ogni spiegazione. A contatto con l'arte, noi siamo come rapiti, proiettati all'interno di uno spazio e di un tempo che non produciamo, ma che co-nasce insieme a noi nell'evento dell'opera. Attraverso le opere, scrive Maldiney, ci riconosciamo testimoni di un'apertura all'essere di tutto ciò che ha luogo.