Libri di Graziella Pagliano
Clandestini di carta. Avventure letterarie di donne, bambini, stranieri
Graziella Pagliano
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2006
pagine: 308
I saggi qui raccolti, in un confronto fra letteratura italiana e letterature di altri paesi occidentali fra Ottocento e Novecento, pongono all'attenzione l'immagine dell'infanzia, delle presenze femminili, dell'approccio ai paesi stranieri: aspetti considerati un tempo marginali e già proposti come centrali, in modi espliciti o impliciti, dalla finzione letteraria, insieme al tema della natura e degli animali.
Profilo di sociologia della letteratura
Graziella Pagliano
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2004
pagine: 175
Nella seconda metà del Settecento l'attività letteraria, fino ad allora legata da comune destino alla filosofia, all'eloquenza, alla politica e alla teologia, conquistò finalmente una sua propria autonomia, costringendo quindi a una profonda riflessione sulla natura dei suoi rapporti con il mondo sociale. Questo volume costituisce una utile e importante introduzione alla sociologia della letteratura: offre al lettore un ampio panorama degli studi ed esamina in modo particolare i momenti costitutivi del testo letterario e paraletterario: produzione, trasmissione, ricezione.
Presenze femminili nel Novecento italiano. Letteratura, teatro, cinema
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2003
pagine: 276
Fra norme e desideri. Ricerche di sociologia della letteratura
Graziella Pagliano
Libro
editore: Aracne
anno edizione: 1998
pagine: 216
Croce in Francia. Ricerche sulla fortuna dell'opera crociana
Graziella Pagliano
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1992
Confronti. Narrazioni recenti di Roma antica e del suo impero
Graziella Pagliano
Libro: Libro rilegato
editore: Biblink
anno edizione: 2013
pagine: 164
Molte narrazioni recenti, di autori europei o americani, vengono ambientate nella Roma repubblicana o imperiale e sono provviste di una notevole documentazione storica, pur dando risalto al contempo a questioni messe in luce solo nella modernità, quali la posizione di servi e schiavi, la condizione delle donne e l'attenzione all'infanzia. Si analizza qui, come in un repertorio, la struttura formale dei racconti (romanzo storico, d'avventura, poliziesco) per comprendere la fortuna di questa narrativa, che utilizza il punto di vista del semplice cittadino, coinvolto in imprese di conquista o di difesa, in vicende di corruzioni, in pericoli e crisi. Il lettore vive così esperienze immaginarie basate su dati storici, attraverso le quali forse, in un continuo confronto, cerca di orientarsi nel presente.