Libri di Gregorio Gitti
Disciplina contrattuale del mercato e decisione robotica
Gregorio Gitti
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2020
pagine: 336
Il contratto è la più potente categoria giuridica, perché dà forma alla libertà d’impresa. I saggi raccolti in questo volume sono dedicati specificamente alle varianti tra tipicità ed atipicità che l’autonomia contrattuale ha coltivato in stretto raccordo con lo sviluppo, soprattutto negli ultimi due decenni, dei mercati della finanza e dell’energia. Il contratto inizia ad innervare anche la funzione di controllo e di sanzione delle autorità, come nei casi dell’autorizzazione con impegni negoziata dall’Autorità garante per la concorrenza ed il mercato e della gestione pattizia dell’illecito, in ambito bancario e finanziario. Una nuova frontiera è alimentata dagli scambi automatizzati da sistemi robotici e di intelligenza artificiale, nei quali le rigide categorie del diritto civile e commerciale sono destinate ad essere scosse nella loro certezza di tipicità. Infine, e stiamo parlando dei giorni che stiamo vivendo, la debolezza dei sistemi sovrani, in particolare europei, sembra volersi affidare alla flessibilità degli strumenti contrattuali del diritto privato del mercato per rinvenire soluzioni innovative alla crisi economica e finanziaria indotta dall’emergenza pandemica, come dimostra la vicenda del Meccanismo europeo di stabilità (MES).
Il contratto attraverso il suo oggetto
Gregorio Gitti
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2022
pagine: 400
Il diritto ha la capacità di trasformare metafore in realtà. Questa dinamica raggiunge il proprio acme nel rapporto tra il contratto e il suo oggetto, tra la volontà delle parti e il loro oggetto del desiderio, che diventa raggiungibile, dunque reale, attraverso lo strumento giuridico del contratto. Per questo motivo tutti i tentativi finora compiuti di fondare una teoria dell'oggetto del contratto hanno mancato il bersaglio: hanno percorso il tragitto inverso rispetto alla dinamica appena descritta, hanno cioè ipostatizzato la realtà nel contenuto del contratto, accontentandosi di una narrativa retorica.
Il terzo contratto. L'abuso di potere contrattuale nei rapporti tra imprese
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2008
pagine: 349
Nella disciplina privatistica si sono solitamente contraddistinti due tipi di contratto: il primo, quello nobile, compiutamente negoziato da contraenti esperti e simmetrici, che richiede al legislatore un intervento minimo; l'altro, il secondo, cosiddetto contratto dei consumatori, tra attori asimmetrici che postula invece il massimo del controllo, a tutela del contraente debole. Il volume tratta di una ampia "terra di mezzo" - secondo una feconda definizione di Roberto Pardolesi - occupata da un possibile "terzo" contratto, ossia un'ampia fascia di rapporti non riconducibili ai modelli estremi, caratterizzati sì da asimmetria di potere contrattuale, ma che esigono un miglior coordinamento sistematico tra la disciplina del contratto e la regolamentazione della concorrenza e del mercato.