Libri di Helga Schneider
L'albero di Goethe
Helga Schneider
Libro: Copertina morbida
editore: Salani
anno edizione: 2019
pagine: 154
Goethe amava passeggiare nei dintorni di Weimar, e si sedeva spesso a scrivere all'ombra di un faggio. Fu nei pressi di quel luogo che nel 1937 i nazisti costruirono il campo di concentramento di Buchenwald; quell'albero divenne testimone di atrocità e orrori che ben presto cancellarono ogni ricordo di poesia. Così come il quattordicenne Willi, che, strappato bruscamente alla sua vita, viene internato per aver distribuito volantini e finisce con l'assistere alla degradazione di tutti i suoi valori: la solidarietà, la speranza, l'amicizia, travolte dalla nuda necessità di sopravvivere. Helga Schneider sfida se stessa e i lettori e racconta con commozione, dolore e speranza, un momento della nostra Storia recente in cui tutto ciò che ci rende umani ha rischiato di essere annientato per sempre; e lo racconta perché nessuno dimentichi, perché tutti sappiano, perché mai più si ripeta, nel presente e nel futuro. Età di lettura: da 12 anni.
Per un pugno di cioccolata e altri specchi rotti
Helga Schneider
Libro: Libro in brossura
editore: Oligo
anno edizione: 2019
pagine: 176
Questi dieci racconti narrano vicende di fame, sofferenza, speranza, miseria, memoria, guerra e solidarietà. Raccontano vicende degli anni ’30 e ’40 del Nazismo e del Terzo Reich, ma lo fanno nel modo sublime dei grandi scrittori: partendo da personaggi della quotidianità. Aguzzini che si intrecciano a fanciulle indifese, spie e anziani nascosti per sfuggire alla morte, donne eroiche e soldati fragili. La grande letteratura dell’autrice de "Il rogo di Berlino" e "Lasciami andare madre" (Adelphi) è qui rappresentata in pagine di lucida disamina dell’animo umano.
Il rogo di Berlino
Helga Schneider
Libro
editore: Adelphi
anno edizione: 1998
pagine: 229
Il progressivo annientamento di Berlino durante la guerra, visto dagli occhi di una bambina che fu anche portata in visita nel bunker di Hitler.
Stelle di cannella
Helga Schneider
Libro: Libro in brossura
editore: Salani
anno edizione: 2011
pagine: 128
È l'inverno del 1932. A Wilmersdorf, un tranquillo e benestante quartiere di una città tedesca, il periodo natalizio è annunciato dalle grida gioiose dei bambini che giocano a palle di neve. Fra le famiglie che abitano tre case, i rapporti superano quelli del buon vicinato: David, figlio del giornalista ebreo Jakoob Korsakov, e Fritz, figlio del poliziotto Rauch, sono amici per la pelle e compagni di banco alla scuola elementare; la sorellastra di David è fidanzata con il figlio del noto architetto Winterloh; persino la gatta di Fritz e il gatto di David sono amici. Età di lettura: da 10 anni.
L'usignolo dei Linke. Memorie di un'infanzia
Helga Schneider
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2004
pagine: 154
L'autrice continua con questo romanzo a scavare nella memoria personale e collettiva del Novecento. Questa volta trasmette il racconto affidatole ancora bambina da un piccolo profugo prussiano nell'estate del 1949. Attraverso le parole di Kurt rivivremo così la tragedia delle migliaia di tedeschi orientali che nell'inverno 1944-45, fuggendo davanti all'Armata Rossa che avanzava da est, cercavano di raggiungere il Baltico e da qui la Germania Occidentale. Dopo aver assistito alla morte del nonno ed essersi trovato a stringere tra le braccia il corpo del fratellino neonato che credeva di aver portato in salvo, Kurt sprofonda in un "lutto patologico", ma la simpatia che Helga si ostina a dimostrargli segnerà l'uscita dall'orrore e l'inizio della guarigione.
Lasciami andare, madre
Helga Schneider
Libro
editore: Adelphi
anno edizione: 2004
pagine: 136
"Dopo ventisette anni oggi ti rivedo, madre, e mi domando se nel frattempo tu abbia capito quanto male hai fatto ai tuoi figli". In una stanza d'albergo di Vienna, alle sei di un piovoso mattino, Helga Schneider ricorda quella madre che nel 1943 ha abbandonato due bambini per seguire la sua vocazione e adempiere quella che considerava la sua missione: essere a tempo pieno una SS e lavorare nei campi di concentramento del Führer.
I miei vent'anni oltre «Il rogo di Berlino»
Helga Schneider
Libro: Libro in brossura
editore: Salani
anno edizione: 2013
pagine: 272
Negli anni cruciali del dopoguerra, la giovane Helga Schneider cerca il suo posto nel mondo. È andata via dalla casa di suo padre e viaggia per l'Europa, guidata da una sola certezza: la vita che l'aspetta sarà sempre comunque migliore di quella che ha lasciato. E infatti i vent'anni di Helga, pur tra le difficoltà della ricostruzione e la conquista della normalità, sono pieni di leggerezza, tenacia e desiderio, parlano con la voce di una ragazza che ha voglia di mettersi in gioco, di essere indipendente e di realizzare il suo sogno più importante. Salisburgo, Vienna, Parigi, l'Italia sono i teatri delle sue esperienze; l'amore, il tradimento, la delusione, l'entusiasmo, la fatica di guadagnarsi da vivere e la passione per la scrittura, tutto si mescola in questo memoir dove Helga Schneider racconta se stessa con l'ebbrezza di chi si abbandona alla narrazione per la prima volta, ed è in grado quindi di trascinare chi ascolta, contagiare chi legge con il proprio vissuto unico e universale insieme.
Hitler. Mai prima di mezzogiorno
Helga Schneider
Libro: Libro in brossura
editore: Oligo
anno edizione: 2025
pagine: 176
Gli ultimi mesi di Hitler raccontati dalla voce di una delle ultime testimoni dirette dell'orrore nazista, allora bambina nascosta a pochi isolati di distanza dal bunker della cancelleria. Lontano dalla narrazione cinematografica consolidata, incontreremo il Führer per quello che, alla fine della guerra, era davvero: non più l'uomo forte del regime, ma una larva malata, tenuta in piedi a fatica e a forza di psicofarmaci, eppure ancora capace di attimi di perversa lucidità. A metà strada tra il romanzo e il saggio narrato, l'autrice de "Il rogo di Berlino" (Adelphi) mette a nudo la verità storica e la rende un monito, oggi attuale più che mai, contro ogni deriva autoritaria.
Un balcone con vista Bismarckstrasse
Helga Schneider
Libro: Libro rilegato
editore: Solferino
anno edizione: 2023
pagine: 208
Berlino, 1944. Helga è una bambina che vive la realtà della guerra in una Paese sull’orlo della disfatta, in una città distrutta dai bombardamenti e ridotta alla fame. Una mattina di dicembre la ragazza è agitata, non vuole incontrare «lui». Il nonno le ha sempre raccontato che è un uomo malvagio, il primo responsabile delle loro sofferenze. Ma non ha scelta, insieme al fratello Peter, Helga è costretta a recarsi al bunker del Führer: sono fra i «piccoli ospiti» scelti per incontrare Adolf Hitler in persona, un’ultima, vana iniziativa di propaganda per risollevare il morale del popolo. Il rifugio le sembra triste e puzzolente, ma ciò che più la colpisce sono dei magazzini così stipati di provviste che potrebbero sfamare l’intera città. Il leader nazista non è quello che Helga si aspettava: l’uomo a cui stringe la mano quel giorno le appare come un vecchio stanco e malato, che incute più pena che paura. Un incontro terribile alle soglie, però, di una nuova vita. Un momento che diventa il simbolo di una guerra ormai finita e la speranza di un futuro migliore, che per la ragazza significa il ritorno del padre dal fronte e il trasferimento in un paesino dell’Austria, dove vivono i nonni. Lì Helga sente per la prima volta che potrebbe essere felice. A scuola conosce ragazzi come lei e, fra nuove amicizie, una prima cotta e piccole incomprensioni, trascorre un’estate di spensieratezza che ha, finalmente, una parvenza di normalità.
Trilogia dell'Olocausto
Helga Schneider
Libro: Copertina morbida
editore: Oligo
anno edizione: 2023
In un cofanetto (ma vendibili separatamente) i tre libri Oligo dell'autrice de "Il rogo di Berlino" e "Lasciamo andare madre" (Adelphi). Il lettore troverà racconti di guerra, e due romanzi sulle persecuzioni di Hitler contro gli omosessuali e sul programma di eutanasia nazista.
La baracca dei tristi piaceri
Helga Schneider
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2022
pagine: 208
«Stava lì, l'aguzzina delle SS, capelli biondi e curati, il rossetto sulla bocca dura, l'uniforme impeccabile... Stava lì e pronunciò con sordida cattiveria: 'Ho letto sulla tua scheda che eri la puttana di un ebreo. È meglio che ti rassegni: d'ora in poi farai la puttana per cani e porci.'» Così racconta l'anziana Frau Kiesel all'ambiziosa scrittrice Sveva, dando voce a un dramma lungamente taciuto: quello delle prigioniere dei lager nazisti selezionate per i bordelli costruiti all'interno stesso dei campi di concentramento. Donne i cui corpi venivano esposti ai sadici abusi delle SS e dei prigionieri maschi che malgrado tutto preferivano rinunciare a un pezzo di pane per scambiarlo con pochi minuti di sesso. Donne che alla fine della guerra, schiacciate dall'umiliazione e dalla solitudine, invece di denunciare quella tragedia, fecero di tutto per nasconderla e seppellirla dentro di sé.
In nome del Reich. Indegni di esistere
Helga Schneider
Libro: Libro in brossura
editore: Oligo
anno edizione: 2022
pagine: 194
"In nome del Reich" è un libro in cui l’autrice de "Il rogo di Berlino" e "Lasciami andare, madre" (Adelphi), unisce con maestria fatti storici scrupolosamente documentati e finzione narrativa. Se in "Bruceranno come ortiche secche" (Oligo 2021), Helga Schneider rendeva testimonianza della feroce persecuzione nazista verso gli omosessuali, in questo nuovo racconto mostra la spietata efferatezza dell'Operazione T4, il programma di eutanasia nazista che, per mano dello Stato, e sotto lo slogan “vite indegne di esistere”, organizzava ed eseguiva la soppressione di persone affette da gravi malattie genetiche, o inabilità fisiche e mentali. In un crescendo di emozioni, il lettore seguirà il destino di una giovane sposa, di origini modeste ma diventata moglie di una SS, ariano da manuale e influente funzionario di partito, così vicino all'entourage del Führer da voler chiamare il primogenito Adolf. Ma la nascita del piccolo, atteso con grandi aspettative, segnerà l’inizio di un drammatico calvario familiare.

