Oligo
Sale e sangria. Romanzo di perdizione, gioventù e amore
Pietro De Viola
Libro: Libro in brossura
editore: Oligo
anno edizione: 2021
pagine: 340
Michele è uno studente universitario di un piccolo comune montano siciliano. Quando nel 2005 gli viene assegnata la borsa Erasmus, il giovane parte per Barcellona con un compito all'apparenza semplicissimo: intervistare Celestino Flores, un ex stampatore anarchico, per compilare una breve tesi sugli anni del franchismo. Ma Celestino, in ogni incontro, troverà una scusa per parlare d’altro, raccontando storie che nulla hanno a che vedere con gli anni della sua personale lotta. Riuscirà Michele a passare il suo esame ed evitare il temuto servizio militare? Intanto si imbatterà in un bizzarro professore, imparerà a suonare la chitarra, parteciperà a delle feste-bolgia, busserà nudo a una porta, smetterà di alimentarsi, assisterà a uno storico concerto degli U2, sempre accompagnato dal suo provincialismo, osservando ogni avvenimento attraverso il filtro della disillusione. "Sale e sangria" è un romanzo sulla gioventù, e su quanto sia importante perdersi. Per ritrovarsi magari, senza nemmeno rendersene conto, innamorati.
L'occhio della farfalla
Costanza Savini
Libro: Copertina morbida
editore: Oligo
anno edizione: 2020
pagine: 220
Seconda guerra mondiale, 1943. Nina, una ragazza che si affaccia alle soglie della maggiore età, è costretta a sfollare insieme ai suoi genitori da Bologna al lago di Garda, nella Villa di famiglia. Ispirato a una storia vera, il romanzo si svolge su due livelli: da una parte c'è la guerra con la sua ferocia, dall'altra l'antica Villa piena di vicende rimaste oscure nel tempo. Vicende di preti, di ritrovati entomologici e di esperimenti medici. In quell'atmosfera sospesa, qual è il lago di Garda negli anni che vanno dal 1943 al 1945, gli anni della Repubblica Sociale, Nina, insieme ai suoi cugini anche loro sfollati come lei, comincia la sua esplorazione dei misteri della casa e di chi l'ha abitata nei secoli portando così alla luce la verità, anche se oscura, sulla sua famiglia.
Storie di fantasmi per il dopocena
Jerome K. Jerome
Libro: Copertina morbida
editore: Oligo
anno edizione: 2020
pagine: 84
È la Vigilia di Natale nella campagna inglese e, nel dopocena, alcuni gentiluomini si siedono in cerchio attorno al camino a fumare la pipa, sorseggiando bicchieri di punch: questo è il momento perfetto per raccontarsi vecchie storie di fantasmi. Ecco quindi il racconto di Terry Biffles e quello del dottore. Non possono mancare un mulino infestato o il fantasma della camera azzurra perché «la vigilia di Natale è la notte di gran gala per i fantasmi». Immaginate di essere nel salotto e fatevi trasportare dalla magnifica scrittura di Jerome K. Jerome. Non ve ne pentirete.
Il muro sottile. Dieci racconti
Marco Ghizzoni
Libro: Copertina morbida
editore: Oligo
anno edizione: 2020
pagine: 200
Apparentemente distanti tra loro, questi dieci racconti sono in realtà legati da un unico fil rouge, quello del dolore, raccontato nelle sue molteplici sfaccettature: quello sempiterno della guerra, quello che si dovrebbe provare per la morte di un padre ma che fatica ad affiorare, quello universale dell'amore non corrisposto, quello gratuito di chi punta il dito per allontanare i sospetti da sé, quello vigliacco della violenza perpetrata su una donna, quello indispensabile per esistere, per trovare un senso alla propria vita e quello che a una vita pone fine proprio quando cominciava a essere compresa e vissuta.
Pinocchio. Disegni e stornelli sulla favola più amata
Federico Penco, Roberto Piumini
Libro: Libro in brossura
editore: Oligo
anno edizione: 2020
pagine: 48
Le illustrazioni di Federico Penco accompagnano la storia di Pinocchio come un intenso, struggente sogno documentato. Scartata l'ipotesi del testo integrale, rammemorata la vicenda quanto basta, si è scelto di accostare a ogni illustrazione un testo che unisca la piacevole cantabilità popolare, al sapiente straniamento, all'intimità ironica e sfidante di Collodi. Allo scopo è sembrata adatta la forma di un triplice stornello che, con leggerezza di proverbio poetico, fa scorrere avanti e indietro lo sguardo sul fascino e la ricchezza delle immagini.
Il giardino dei Frangipani
Laila Wadia
Libro: Libro in brossura
editore: Oligo
anno edizione: 2020
pagine: 272
"Il giardino dei frangipani" racconta la vita di Kumari, giovane orfana indiana immigrata in Italia. In un susseguirsi di traversie, la protagonista arriverà a domandarsi, sulle orme di James Joyce: «Torneresti mai a vivere nella tua città d’origine?» La risposta è una domanda aperta al lettore: «L’ho mai veramente lasciata?» Con questo romanzo post-coloniale, l’autrice scava nella “doppia assenza” e nella “doppia appartenenza” in cui vivono tanti cittadini del mondo d’oggi, sospesi tra una madrepatria lontana, e forse neanche mai vista, e una nuova identià.
Il delirio del particolare. Ein Kammerspiel
Vitaliano Trevisan
Libro: Copertina morbida
editore: Oligo
anno edizione: 2020
pagine: 88
"Il delirio del particolare" è, come lascia intendere il sottotitolo, una "recitazione da camera", un testo che si riallaccia al teatro di Strindberg. È un dialogo intimo, quasi uno sfogo melanconico, tra un'anziana signora ormai vedova, il suo badante e uno storico dell'architettura giunto in visita a una villa disabitata che, più di una casa, è un'opera d'arte. Sullo sfondo di un cielo sempre più cupo, aleggia lo spettro dell'architetto, sempre presente anche se mai chiamato con il proprio nome: Carlo Scarpa. Con questo testo, vincitore dell'edizione 2017 del Premio Riccione per il teatro, Vitaliano Trevisan indaga il rapporto tra il progettista e i suoi committenti: nel caso di Scarpa, un rapporto sempre molto personale, profondo, che mette in gioco i sentimenti, e perciò sempre conflittuale.
L'isola del tesoro. Il mio primo libro
Robert Louis Stevenson
Libro: Libro in brossura
editore: Oligo
anno edizione: 2020
pagine: 40
"My first book: Treasure Island" di Robert L. Stevenson venne pubblicato nell’agosto 1894 su “Idler Magazine”, rivista fondata da Robert Barr e codiretta da Jerome K. Jerome. Lo scrittore scozzese, quattro mesi prima della sua morte, raccontò nel dettaglio l’origine de L’Isola del Tesoro. Ammise ironicamente di avere rubato un pappagallo al "Robinson Crusoe" di Defoe, uno scheletro ad Edgar Allan Poe, una palizzata a "Masterman Ready" di Frederick Marryat, Billy Bones e il suo baule a Washington Irving. Ma soprattutto ricordò che il titolo originario dell'opera era "Il cuoco di bordo" mentre "L’isola del Tesoro" era quello della mappa da lui disegnata e che lo avrebbe accompagnato durante la stesura del libro. Ed è proprio quella mappa, smarrita dall’editore prima della pubblicazione, a seguire il flusso dei ricordi di Stevenson. Una pergamena che ha più di un valore simbolico, perché ogni mappa è “un’inesauribile fonte di seduzione per ogni uomo che abbia occhi per guardarla”. La magia de "L’isola del Tesoro" è partita tutta da lì e se anche quella mappa non rappresenta “tutta la trama del libro fornisce però una miniera di suggestioni uniche” sia allo scrittore che al lettore.
Vita di Giulio Romano
Alexandre Dumas
Libro: Copertina morbida
editore: Oligo
anno edizione: 2020
pagine: 52
Nel 1862, tra le "Oeuvres complètes d'Alexandre Dumas", pubblicate da Michel Lévy, compaiono due volumi dal titolo "Italiens et flamands". Si tratta di una serie di brevi biografie, più o meno romanzate, di grandi artisti del glorioso passato italiano e nordico. Nel secondo volume di questa raccolta di grandi figure dell'arte, alle pagine 225-246, si trova anche questa vita di Giulio Romano. Il breve testo, debitore evidente della Vita del Vasari, presenta l'artista, secondo la tradizione più diffusa, come brillante allievo del grande urbinate Raffaello. Dumas non gli riconosce il supremo talento del Maestro, ma ne apprezza la perizia esecutiva nel dipingere e nella progettazione architettonica, così come evidenzia i gradevoli aspetti del suo carattere gioviale. Dalle commissioni dei pontefici del suo esordio romano fino alla sua sfolgorante fioritura alla corte mantovana, questa presentazione della carriera artistica di Giulio Romano è arricchita, secondo il gusto di Dumas, dalla narrazione di episodi salienti della sua ricca, seppur non lunghissima, avventura esistenziale.
Monky & the Garbage Island. Colouring book. Ediz. italiana e inglese
Renzo Nucara
Libro: Copertina morbida
editore: Oligo
anno edizione: 2020
pagine: 40
Da Renzo Nucara, tra i fondatori del gruppo Cracking Art, le avventure ci Monky, ovvero la scimmietta che salverà il mondo! Un racconto per immagini che parla di un vero ecologista, magico alter ego dell'autore. In questa prima avventura, Monky scoprirà in mezzo all'oceano un'isola... di plastica da cui salverà tanti amici animali.
Sognando la vita
Mario Biondi
Libro: Libro in brossura
editore: Oligo
anno edizione: 2020
pagine: 114
Scrive Mario Biondi nella Premessa ai racconti: «Che la vita possa essere una sorta di sogno non l’ho certamente scoperto io, ma quanto più mi inoltro nella mia, tanto più fatico a distinguerla dai sogni. Mi scopro sempre più spesso a chiedermi: quella vicenda l’ho davvero vissuta o l’ho soltanto sognata? E quel luogo? Quando mai ci sono stato? Eppure è lì davanti alla mia mente, in tutti i minimi particolari. “Nel nostro cervello ci sono ricordi di fatti che in realtà non abbiamo mai vissuto”. È una frase che ho visto scritta su un muro tanti anni fa: sembrava fatta apposta per le storie che andavo via via raccontando. Se non li abbiamo vissuti nella realtà, quei fatti, come possiamo ricordarceli? Oppure il sogno è un’altra faccia della realtà? O forse il sogno è una realtà che viviamo in parallelo alla realtà concreta della vita?» Ecco il filo conduttore e il senso dei racconti qui raccolti.
Racconti fuggiaschi
Piero Della Porta
Libro: Copertina morbida
editore: Oligo
anno edizione: 2019
pagine: 187
"Davanti a una raccolta di racconti di Piero della Porta si sta come di fronte a un Calendario dell'Avvento: presi dalla curiosità di andare a scoprire un poco alla volta cosa c'è dietro quelle tante finestrelle che nascondono storie, luoghi e figure (umane manon sempre) così diversi tra loro ma ogni volta e ognuno a suo modo intriganti, coinvolgenti, stupefacenti. Ogni racconto è un piccolo microcosmo descritto con una raffinatezza di dettagli che ci fa sentire totalmente immersi nella pagina, calati nella stessa scena in cui si muovono i suoi personaggi. Non importa se siamo in uno spazio esterno, sprofondati nella natura, oppure all'interno di un locale talvolta persino un po' troppo affollato: come uno scenografo sapiente Piero ci introduce ai luoghi dell'azione e come un elegante anfitrione ci accoglie con grazia per poi stupirci con l'arguzia e la densità delle sue storie, in cui niente è dato per scontato. E il lettore, che si era già adagiato comodamente tra le pagine, si ritrova all'improvviso a ridere, talvolta a commuoversi, sempre a pensare." (Francesca Lorenzoni)