Libri di Iacopo Lazzareschi Cervelli
Vestitio Regis. La vestizione del Volto Santo di Lucca. Ediz. italiana e inglese
Iacopo Lazzareschi Cervelli
Libro: Libro rilegato
editore: Maria Pacini Fazzi Editore
anno edizione: 2014
pagine: 76
Scrutare lo sguardo severo e benevolo del Volto Santo nella penombra della Cattedrale di San Martino, significa rispecchiarsi nella storia millenaria di Lucca e intravedere avvenimenti lontani e profondi che toccano l'espressione della fede e le corde dell'anima di una delle più antiche comunità dell'Europa cristiana. Attraverso questo volume si intende portare alla conoscenza di tutti la storia del sacro simulacro, unitamente al suo valore come simbolo di fede e incarnazione del profondo legame che da sempre lo unisce a Lucca. Scorrendo le immagini di questo particolarissimo reportage e con esse la cerimonia della vestizione della statua (ad opera dell'Arcivescovo di Lucca Mons. Italo Castellani, coadiuvato da Mons. Giampiero Bachini e i sagrestani) per la solenne cerimonia della Santa Croce, il testo ci accompagna alla scoperta di frammenti di arte, storia, leggenda, religiosità che completano il ritratto dell'icona-simbolo di Lucca.
Le mura di Lucca. Da fortezza a giardino urbano
Iacopo Lazzareschi Cervelli
Libro
editore: Maria Pacini Fazzi Editore
anno edizione: 2025
pagine: 80
L'ultima cerchia delle Mura di Lucca, così come oggi la vediamo, fu realizzata con uno sforzo economico notevole dal piccolo Stato lucchese nel corso di 137 anni, da quando la città-stato si trovò circondata da irrequieti vicini con il timore di essere sopraffatta dai potenti d’Europa. Il formidabile sistema difensivo fu uno degli elementi fondamentali per tutelare l’indipendenza della città durata 430 anni, dal 1369 al 1799. Mai coinvolte in eventi bellici, fulcro del sistema di sicurezza territoriale, garantirono pace e tranquillità alla Repubblica fino all’arrivo delle truppe di Napoleone. Le Mura salvarono la città dalla furia delle acque del Serchio nell’alluvione del 18 novembre 1812 quando le porte furono chiuse e sigillate con sacchi di sabbia e la città restò per giorni un’isola in mezzo alle acque. Cessata la funzione militare le fortificazioni restarono un grande parco urbano sopraelevato che durante i governi di Elisa Bonaparte e Maria Luisa di Borbone fu progressivamente sistemato a pubblico passeggio. Con l’unità d’Italia il parco delle Mura urbane fu incamerato dal demanio militare del nuovo Regno. Per evitare lottizzazioni, alienazioni, speculazioni edilizie e quindi la distruzione del monumento, il Comune di Lucca le riacquistò integralmente fra il 1864 e il 1870 con una spesa di 112.350 lire, diversamente dalla maggioranza delle città italiane dove le antiche fortificazioni sono andate distrutte. Un libro interamente dedicato al monumento simbolo di Lucca, le Mura rinascimentali. Storia, personaggi, curiosità, architettura e fotografie di quella che sicuramente una delle cerchie murarie meglio conservate al mondo.
Elisa Bonaparte Baciocchi
Eugenio Lazzareschi
Libro: Libro in brossura
editore: Maria Pacini Fazzi Editore
anno edizione: 2020
pagine: 160
Da queste pagine emerge un ritratto equilibrato di Elisa Bonaparte, abile interprete della situazione politica, desiderosa delle redini del governo, prima artefice della propria ascesa al potere. Imposta ai Lucchesi come sovrana, accettata come unica possibilità al mantenimento in vita del piccolo Stato di Lucca, orgoglioso delle secolari tradizioni di indipendenza, Elisa governò con indubbia capacita l'epocale e definitivo passaggio della Lucchesia e poi di tutta la Toscana dall'Antico Regime al nuovo concetto di Stato moderno. Nonostante le dolorose soppressioni degli enti religiosi e di molte istituzioni antiche con la requisizione dei relativi beni, nonostante l'imposizione di un regime pressoché assoluto, già dall'epoca immediatamente successiva alla Restaurazione, gli storici riconobbero gli indubbi meriti della Principessa di Lucca e Piombino, in particolare l'impegno nelle opere pubbliche, nelle istituzioni assistenziali e di istruzione e nella committenza artistica. La popolazione lucchese mantenne a lungo memoria e gratitudine per essere stata esclusa grazie all'intervento di Elisa, dal prestare servizio militare sotto le gloriose ma sanguinose insegne di Napoleone.
Le stanze della principessa. Arredi preziosi a villa Paolina Viareggio
Libro: Libro in brossura
editore: Maria Pacini Fazzi Editore
anno edizione: 2017
pagine: 60
Le sale di villa Paolina tornano a raccontare una storia che ancora oggi, a due secoli di distanza, avvince e affascina. Osservando la residenza della Principessa Borghese e gli arredi che ci restituiscono l’atmosfera di quell'epoca nasce una domanda che può sembrare un”esagerazione: Paolina ha inventato Viareggio? Paolina scelse Viareggio per edificare la sua casa al mare, una residenza unica e in parte inedita per l'epoca. Una dimora principessa ma, nello stesso tempo, moderna e borghese, in stretto rapporto con la natura, sulla spiaggia in riva al mare, con la pineta alle spalle. Paolina fornì uno stile che precorse e innescò quello che sarebbe diventato il turismo balneare e che avrebbe caratterizzato la città con architetture preziose e tante presenze rilevanti.
Conoscere e coltivare le hepatica
Michael Dale Myers
Libro
editore: Maria Pacini Fazzi Editore
anno edizione: 2016
pagine: 72
Questo lavoro, tratto dalla tesi discussa al termine del Royal Horticultural Society Master of Horticulture qualification nel giugno del 2014, non vuole essere una monografia ufficiale sul genere Hepatica, ma un testo più snello. Le informazioni su ogni specie e sugli ibridi sono infatti sintetiche e si concentrano particolarmente sulle novità e gli aspetti inediti. Nel 1988 nella seconda edizione del "The Plant Finder" erano elencate solo quattro specie e sette varietà (Lord, 1988) mentre adesso tutte le specie note sono in coltivazione, con la sola eccezione di Hepatica falconeri, sono anche disponibili in commercio. La gamma di cultivar disponibili in vendita da allora ha visto un aumento significativo soprattutto per quanto riguarda le cultivar di Hepatica japonica che venticinque anni fa erano praticamente sconosciute. In questo testo analizzo e valuto criticamente le specie e gli ibridi in coltivazione e li colloco in un contesto cronologico che servirà come fonte di informazioni in futuro. La tassonomia del genere è stata riesaminata perché questo avrà un impatto sui programmi di produzione vivaistica. Le tecniche di coltivazione sono state perfezionate dagli appassionati, alcuni dei quali hanno ideato strutture appositamente costruite per ospitare nel miglior modo le collezioni di Hepatica. I più autorevoli coltivatori sono stati quindi intervistati per confrontare e definire le differenze nelle tecniche di coltivazione esposte in questo studio.
Imitatio Romae. Percorsi artistici fra papato e impero
Romano Silva
Libro: Libro in brossura
editore: Maria Pacini Fazzi Editore
anno edizione: 2013
pagine: 500
Il volume è una raccolta degli scritti di Romano Silva. Sono pubblicati articoli e interventi pubblicati dallo studiososu riviste del settore e in signifi cative sedi miscellaneedal 1971 al 2008.
Conoscere e coltivare i bucaneve
Michael Dale Myers
Libro
editore: Maria Pacini Fazzi Editore
anno edizione: 2017
pagine: 128
I bucaneve da circa 25 anni sono al centro di un innamoramento collettivo nel Regno Unito: la “Galantomania” che ha avuto notevoli ripercussioni fra gli appassionati di giardinaggio e coinvolge oggi decine di migliaia di persone. I bucaneve hanno conquistato un posto sempre più rilevante nei giardini dalla fine dell’epoca Vittoriana. Gli estimatori di questa pianta dal fiore invernale hanno selezionato e incrociato le specie naturali per ottenere fiori diversi, grandi, doppi, profumati, dai petali strani e dai colori inusuali al centro di un collezionismo che rasenta la follia per i particolari. Esistono ormai circa duemila cultivar con un nome e quelle più rare o nuove vengono scambiate a centinaia o migliaia di sterline: per molti un fenomeno paragonabile alla “Tulipomania” del Seicento in Olanda. Le selezioni più popolari sono comunque disponibili a prezzi molto accessibili e consentono di ottenere fioriture precoci che negli anni possono riempire grandi superfici in modo spettacolare. Michael Dale Myers ci guida alla scoperta delle specie naturali e delle cultivar più importanti insegnandoci come accogliere con facilità questa graziosa e generosa bulbosa nelle aiuole del nostro giardino.